"Europa&America minimal" Concerto per piano solo di Carlo Boccadoro alTeatro BONCI di Cesena
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Sabato 8 febbraio (ore 20.30) al Teatro Bonci di Cesena è in programma il concerto per piano solo Europa&America minimal del Maestro Carlo Boccadoro: pianista, compositore, direttore d’orchestra e divulgatore fra i più noti del panorama italiano, Boccadoro è direttore artistico dell’ensemble Sentieri Selvaggi e voce delle Lezioni di musica su Rai Radio 3; dal maggio 2023 è consulente musicale del Teatro Bonci per Emilia Romagna Teatro ERT / Teatro Nazionale.
Il programma è dedicato al minimalismo americano e a quello europeo, con opere di due maestri di questi movimenti, Philip Glass (Five Metamorphosis, 1988) e Ludovico Einaudi (dal ciclo Underwater del 2021, Luminous, Rolling like a ball, Indian yellow, Flora, Wind song, Atoms, Nobody Knows e Underwater). Il Maestro introduce l’ascolto dei brani con le sue parole.
«Il minimalismo americano e quello europeo sono un intreccio di similitudini e differenze, di affinità e contrasti» scrive Carlo Boccadoro presentando il concerto. «Nati entrambi intorno agli anni 60/70, hanno cercato da subito un nuovo rapporto con il pubblico attraversando linguaggi di altre culture e rifacendosi anche alla contemporaneità del rock e del pop. Philip Glass nelle sue Metamorphosis esplora tutte le possibilità di un tema serpentino e affascinante modificandolo in modi sempre diversi, mentre Ludovico Einaudi in Underwater cerca un respiro lontano, al limite del silenzio, in un’atmosfera di estrema calma e concentrazione».
Carlo Boccadoro
nato a Macerata nel 1963, ha studiato al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Milano dove si è diplomato in Pianoforte e Strumenti a Percussione. Nello stesso istituto ha studiato Composizione con diversi insegnanti, tra i quali Paolo Arata, Bruno Cerchio, Ivan Fedele e Marco Tutino.
Dal 1990 la sua musica sinfonica e cameristica è presente in importanti stagioni concertistiche e sale da concerto tra cui: Teatro alla Scala, Biennale di Venezia, Bang On A Can Marathon di New York, Gewandhaus di Lipsia, Detroit Symphony Orchestra, Musikverein di Vienna, Salle Pleyel di Parigi, Teatro La Fenice di Venezia, Barbican Centre di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, Maggio Musicale Fiorentino, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Pomeriggi Musicali, Arena di Verona, Teatro Massimo di Palermo.
Ha collaborato con artisti provenienti da ambiti molto diversi, tra i quali Riccardo Chailly, Beatrice Rana, Omer Meir Wellber, Gianandrea Noseda, Robert Trevino, John Axelrod, Alessandro Taverna, Jim Hall, Paolo Fresu, Matt Mitchell, Franco Battiato, Gavin Bryars, David Lang, Lu Ja, Antonio Ballista, James MacMillan, Bruno Canino, Mario Brunello, Claudio Bisio, Moni Ovadia, Andrea Lucchesini, Valerio Magrelli, Giovanni Sollima.
Ha scritto sei opere da camera, tra cui La Nave a tre piani, commissionata da Luciano Berio per l’Auditorium di Roma, A Qualcuno piace Tango (eseguita a Torino, Milano, Palermo e Montepulciano) e SHI (Macerata Opera).
Sue composizioni sono state registrate su diverse etichette discografiche, tra cui Deutsche Grammophon, Sony Classical, Delos, Da Vinci Records, Warner Classics, EMI Classics.
durata: 1 ora con intervallo
Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
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