Intervista a Fabio Guglielmi, presidente Professionecasa, sul futuro tecnologico del franchising immobiliare

Roma, 19/10/2011 (informazione.it - comunicati stampa - varie)

Trovi allineato l’attuale scenario operativo del RE italiano in considerazione delle evoluzioni tecnologiche e metodologiche che stanno impattando e trasformando tutte le professioni?

Trovo che un’ampia fascia del Real Estate italiano - grazie alla propria strutturazione interna e alle proprie disponibilità economiche - sia allineato a queste evoluzioni. Il singolo operatore immobiliare, invece, non riesce a stare al passo del mutamento e a seguire gli aggiornamenti che il mondo tecnologico propone, certamente non per “cattiva volontà”, ma per la reale impossibilità di pianificare investimenti “importanti”, dovuta anche all’attuale situazione di mercato.

Professionecasa è riconosciuta come il Franchising Immobiliare maggiormente orientato verso l’innovazione, le tecnologie ed il web, siete stati anche premiati da casa.it come la prima “rete in rete”. Quali le ulteriori prospettive in questa direzione?

Da tempo, seguiamo con grande attenzione le novità tecnologiche, con l’obiettivo - e la volontà - di adattare i modelli e le strategie di comunicazione che il mondo web ci propone alle reali necessità del cliente. Gli investimenti che fino a qualche anno fa destinavamo alla “classica pubblicità” sono stati convogliati nel segmento web; ad oggi, stiamo creando comunicazione e visibilità anche su nuovi strumenti come iPad e iPhone (nonché i Tablet) e, in generale, proseguiremo con la nostra massiccia presenza sui portali specifici e sui grandi motori di ricerca.

Quale valore rappresenta l’inserimento dei giovani nella rete Professionecasa?

Il costante inserimento dei giovani all’interno delle nostre agenzie - tra l’altro promosso anche attraverso i canali web - è il must della nostra rete, uno dei valori primari che da sempre ci contraddistingue. E’ il nostro modello di sviluppo (inteso non solo in termini di incremento di uffici), è ciò che caratterizza e conferma quanto Professionecasa sia connotata da un forte senso d’appartenenza.

Fatti una domanda e datti una risposta (come Marzullo) su un argomento del quale ti interessa parlare

La domanda che mi pongo è: “ In questa situazione di crisi, quali sono le prospettive del mercato immobiliare?” Spesso, questo pare essere l’interrogativo più importante. Ma, piuttosto che fare “grandi analisi di mercato”, ritengo sia meglio concentrarsi e contestualizzare l’ attuale situazione di mercato e i clienti con le loro necessità. E’ il cliente la nostra “concretezza”, il nostro mondo, la nostra quotidianità ed è alle sue esigenze che dobbiamo far fronte. Lasciamo altri a lambiccarsi nello studio di scenari immobiliari, in supposizioni e ragionamenti, che i mercati ci hanno insegnato essere spesso contraddetti da una realtà che si esprime in termini diversi.

Ti piace l’idea di condivisioneimmobiliare.it il Real Estate Innovation Lab?

Certamente è un’idea interessante e, sviluppandosi, potrà essere il trampolino di lancio e contribuire a un ragionamento a più ampio respiro con protagonisti gli operatori immobiliari.

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Intervista realizzata da Raffaele Racioppi

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