PATRIZIA FIANDRINI, New York 2019 - Nella settimana della Fashion Week per la sessione spring/summer 2020
New York, nella settimana della Fashion Week rappresenta la necessità di rispondere ad un confronto “atteso” e non solo per il rispetto a quanti lo abbiano sollecitato ma principalmente per soddisfare la necessità di un dialogo con una delle platee più difficili al mondo, abituata a valutare proposte stilistiche di ogni genere ed alla quale raccontare “de visu” la propria idea di stile ed eleganza.
Milano,
(informazione.it - comunicati stampa - moda)
Coerente nella filosofia di un messaggio che sposa la dinamicità del mondo contemporaneo ed in linea con la strategia del brand Patrizia Fiandrini è impegnata alla creazione della nuova collezione che presenterà a New York il prossimo 4 settembre.
Spring/Summer è la mission della Fashion Week e glamour ed eleganza è quanto espressamente richiesto alla designer dalla Produzione statunitense che gestirà uno dei catwalk nella città di New York.
La ritrosia della stilista verso le pedane istituzionali ed una forma di ermetismo nella gestione della propria maison hanno da sempre caratterizzato la “comunication strategy” di Patrizia Fiandrini e non certo per snobismo rispetto al protocollo del “sistema” ma esclusivamente per coerenza con la storia del proprio percorso, una storia che nasce più di 30 anni fa coadiuvata fin dall’inizio dalla sorella Paola e che quotidianamente la impegna nella gestione di una impresa a façon che lavora al servizio delle maggiori firme italiane a valenza internazionale.
Il brand, espressione di una esperienza sartoriale “handmade”, nato sotto la vigile guida dello “Studio Del Vecchio” che fin dai primi secondi coadiuva la stilista con la diligenza del “buon padre di famiglia” coordinandone la azioni in un contesto complesso quanto farraginoso, fin dalla scesa in campo ha mostrato l’assoluto valore della designer espresso puntualmente da linee “daily “ e da una straordinaria “Soirée” che riscuote plauso ad ogni presentazione ricordando, a quanti lo avessero dimenticato, la storia di un’alta moda italiana fatta di progettualità, manualità, idee, coraggio, stile e bellezza.
New York, nella settimana della Fashion Week rappresenta la necessità di rispondere ad un confronto “atteso” e non solo per il rispetto a quanti lo abbiano sollecitato ma principalmente per soddisfare la necessità di un dialogo con una delle platee più difficili al mondo, abituata a valutare proposte stilistiche di ogni genere ed alla quale raccontare “de visu” la propria idea di stile ed eleganza.
La risposta dei media e dell’osservatorio di settore alle diverse proposte di Patrizia Fiandrini è sempre stata concorde nel riconoscere alla maison l’alto valore stilistico e sartoriale delle collezioni in calendario e di quanto, negli anni, presentato in pedana ma in questa occasione è la stilista che, a riconferma della determinazione e coraggio che la caratterizza, ha deciso per un confronto diretto con un pubblico difficile e particolare, un pubblico da sempre “abituato” a tutto cio’ che nel settore si possa immaginare.
Notizie da back stage (non ufficiali) parlano di una riconferma di alcune “Gran sera” particolarmente amate dalla stilista (di cui una parte esposte presso il noto multi brand Lombardo “Modamica di Vimodrone”) alle quali saranno aggiunti outfits della spring/summer 2020.
Non ci rimane che attendere il 4 settembre per vedere la reazione del pubblico in sala e dei media oltre oceano, reazione che siamo certi sarà entusiastica e che riconfermerà senza ombra di dubbio il valore indiscutibile di Patrizia Fiandrini.