Teatro della Regina, Cattolica MAESTRO DI CAPPELLA DI D. CIMAROSA e CAVALLERIA RUSTICANA DI P. MASCAGNI. Regia Roberto Ripesi. Orchestra Raffaello diretta dal Maestro Daniele Rossi. Coro lirico della Regina M. Gilberto Del Chierico.

Dopo il successo registrato al Teatro Rossini di Pesaro lo scorso 5 Aprile, arriva al Regina di Cattolica la Cavalleria Rusticana di Mascagni abbinato a Il maestro di cappella di Cimarosa, due composizioni distanti tra loro di un secolo, due generi molto diversi se non addirittura agli antipodi. Sabato 20 aprile 2019 ore 21.
Bologna, (informazione.it - comunicati stampa - arte e cultura)

Teatro della Regina, Cattolica

MAESTRO DI CAPPELLA DI D. CIMAROSA
CAVALLERIA RUSTICANA DI P. MASCAGNI

Regia Roberto Ripesi.
Orchestra Raffaello diretta dal Maestro Daniele Rossi.
Coro lirico della Regina M. Gilberto Del Chierico.

Sabato 20 aprile 2019 ore 21

Personaggi e Interpreti:
Santuzza - Julija Samsonova-Khayet.
Turiddu - Giorgio Casciarri.
Alfio - Daniele Girometti.-
Lucia - Jimena Llanos.
Lola - Elisa Serafini.
Maestro di cappella - Roberto Ripesi.

Dopo il successo registrato al Teatro Rossini di Pesaro lo scorso 5 Aprile, arriva al Regina di Cattolica la Cavalleria Rusticana di Mascagni abbinato a Il maestro di cappella di Cimarosa, due composizioni distanti tra loro di un secolo, due generi molto diversi se non addirittura agli antipodi.


"Il Maestro di Cappella"

Intermezzo comico composto da Domenico Cimarosa, unico nel suo genere in quanto, diversamente da tutti gli altri intermezzi settecenteschi, vi è la presenza di un solo cantante, il maestro di cappella, per l'appunto, intento nell'inserire nella musica un'aria in "stil sublime" seguendo i dettagli degli antichi maestri, ma quando l'orchestra inizia a provare il brano l'effetto è catastrofico, dato che ogni strumentista entra al momento sbagliato durante l'esecuzione. Il maestro quindi inizia a canticchiare volta per volta la parte di ogni strumento,in modo tale da far capire ad ognuno di essi quando deve iniziare a suonare; alla fine riesce nell'intento di far eseguire l'aria correttamente a tutta l'orchestra. Soddisfatto dal successo decide di provare un pezzo composto da lui stesso.


"Cavalleria Rusticana".

Opera in un unico atto, tratto dalla novella omonima di Giovanni Verga, fu la prima opera composta da Pietro Mascagni ed il suo successo fu enorme già dalla prima volta in cui venne rappresentata, il 17 maggio del 1890.

A Vizzini un mattino di Pasqua il giovane Turiddu, prima di partire per il servizio militare, giura il suo amore a Lola che dopo un anno si sposa con Alfio, il carrettiere del paese. Così egli, ritornato dalla leva, corteggia Santuzza che poi trascura per sorvegliare l'abitazione di Alfio, che è andato al lavoro, nella speranza d'incontrare Lola. Però Santuzza preoccupata da ciò, cerca Lucia la madre di Turiddu e le racconta tutto. All'arrivo di Turiddu tra i due giovani scoppia una lite, che al passare di Lola finisce perché Turiddu la segue mentre si avvia in chiesa. Santuzza offesa decide di vendicarsi dicendo ad Alfio di ritorno dal lavoro che Lola l'ha tradito. Finita la messa, Turiddu offre da bere agli amici all'osteria della madre. Offre un bicchiere anche ad Alfio, il quale lo rifiuta, e gli morde l'orecchio sfidandolo a duello. Prima di recarsi alla sfida mortale, Turiddu saluta la madre Lucia e le chiede di avere cura di Santuzza, il duello finisce con le grida di una popolana che annuncia la morte di Turiddu.

Ufficio Stampa
Giancarlo Garoia
 RETERICERCA (Leggi tutti i comunicati)
47122 (Bologna) Italia
[email protected]
3338333284
Allegati
Slide ShowSlide Show
Non disponibili