UGL Corpo Forestale dello Stato scrive al Sottosegretario Roberto ROSSO
l'UGL Corpo Forestale dello Stato, chiede maggiore oculatezza nell’utilizzo delle risorse umane e finanziarie del Corpo Forestale dello Stato.
ROMA,
(informazione.it - comunicati stampa - politica e istituzioni)
"Sig. Sottosegretario",
l’attuale situazione economica mondiale ha imposto anche all’Italia rigide e drastiche misure di contenimento della spesa pubblica – tra l’altro talune assolutamente non condivisibili – attraverso tagli lineari ai bilanci dei vari Ministeri. Le riduzioni degli stanziamenti, pertanto, impongo scelte oculate e razionalizzazioni vere delle spese.
Il Corpo Forestale dello Stato è una delle cinque forze di polizia del Paese, quella maggiormente specializzata nella repressione dei reati ambientali, ed in taluni ambiti rurali e montani è l’unico presidio dello Stato a difesa della legalità e della sicurezza pubblica. E come tale, per mantenere un accettabile grado di operatività, ha bisogno di utilizzare appieno le poche risorse disponibili, per i soli fini istituzionali.
Risulta invece alla scrivente che solamente negli ultimi 3 mesi il Comando Regionale del Piemonte abbia dovuto ripetutamente mettere a disposizione, per i suoi “spostamenti piemontesi”, diverse auto targate CFS e ben 236 buoni carburante da € 10 cadauno, sottratti alle esigenze operative delle strutture territoriali. A ciò, ovviamente, devono essere aggiunte le spese per il trattamento economico accessorio del personale impiegato di volta in volta ed il disagio di questi ultimi che sovente vengono “precettati” la mattina per il pomeriggio dello stesso giorno, con grave pregiudizio dell’attività istituzionale programmata e dei diritti dei dipendenti.
I reiterati impegni assunti pubblicamente dalla S.V. sulle maggiori risorse da far attribuire al Corpo Forestale dello Stato, ad oggi risultano completamente disattesi, mentre invece giungono all’U.G.L. le allarmate voci dei colleghi piemontesi che paventano ulteriori tagli di risorse da parte della Regione con rischi concreti di sfratto e conseguente chiusura di diversi uffici sul territorio.
Sig. Sottosegretario, siamo così preoccupati per il futuro della nostra Amministrazione ma allo stesso tempo orgogliosi di svolgere anche con i pochi mezzi a disposizione sempre e comunque il nostro amato lavoro nel migliore dei modi, che Le chiediamo una maggiore oculatezza nell’utilizzo delle risorse umane e finanziarie del Corpo Forestale dello Stato.
Il Segretario Nazionale
Danilo Scipio
"Sig. Sottosegretario",
l’attuale situazione economica mondiale ha imposto anche all’Italia rigide e drastiche misure di contenimento della spesa pubblica – tra l’altro talune assolutamente non condivisibili – attraverso tagli lineari ai bilanci dei vari Ministeri. Le riduzioni degli stanziamenti, pertanto, impongo scelte oculate e razionalizzazioni vere delle spese.
Il Corpo Forestale dello Stato è una delle cinque forze di polizia del Paese, quella maggiormente specializzata nella repressione dei reati ambientali, ed in taluni ambiti rurali e montani è l’unico presidio dello Stato a difesa della legalità e della sicurezza pubblica. E come tale, per mantenere un accettabile grado di operatività, ha bisogno di utilizzare appieno le poche risorse disponibili, per i soli fini istituzionali.
Risulta invece alla scrivente che solamente negli ultimi 3 mesi il Comando Regionale del Piemonte abbia dovuto ripetutamente mettere a disposizione, per i suoi “spostamenti piemontesi”, diverse auto targate CFS e ben 236 buoni carburante da € 10 cadauno, sottratti alle esigenze operative delle strutture territoriali. A ciò, ovviamente, devono essere aggiunte le spese per il trattamento economico accessorio del personale impiegato di volta in volta ed il disagio di questi ultimi che sovente vengono “precettati” la mattina per il pomeriggio dello stesso giorno, con grave pregiudizio dell’attività istituzionale programmata e dei diritti dei dipendenti.
I reiterati impegni assunti pubblicamente dalla S.V. sulle maggiori risorse da far attribuire al Corpo Forestale dello Stato, ad oggi risultano completamente disattesi, mentre invece giungono all’U.G.L. le allarmate voci dei colleghi piemontesi che paventano ulteriori tagli di risorse da parte della Regione con rischi concreti di sfratto e conseguente chiusura di diversi uffici sul territorio.
Sig. Sottosegretario, siamo così preoccupati per il futuro della nostra Amministrazione ma allo stesso tempo orgogliosi di svolgere anche con i pochi mezzi a disposizione sempre e comunque il nostro amato lavoro nel migliore dei modi, che Le chiediamo una maggiore oculatezza nell’utilizzo delle risorse umane e finanziarie del Corpo Forestale dello Stato.
Il Segretario Nazionale
Danilo Scipio
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