Gemma Essenziale: gusto, natura e salute in un prodotto unico e buono

Milano, 17/11/2017 (informazione.it - comunicati stampa - salute e benessere) Innovativo, salutare, naturale e anche buono: sono queste le caratteristiche che contraddistinguono Gemma Essenziale, il sale a ridotto contenuto di sodio lanciato sul mercato dalla Compagnia Italiana Sali e che promette di diventare un must su tutte le tavole degli italiani. Il perché è semplice! Se è vero, infatti, che oggi in Italia il consumo di sodio è eccessivo – l’OMS suggerisce un cucchiaino da tè al giorno pari a circa 5 grammi, a fronte di un consumo medio tra gli 8,5 grammi delle donne e i 10,9 degli uomini – è altrettanto innegabile che un pizzico di sale in cucina rende i piatti più gustosi ed è quindi difficile rinunciarvi del tutto.

Gemma Essenziale è la soluzione intelligente per ridurre il consumo di sodio, mantenendo al contempo intatti gusto e sapore e, anzi, apportando all’organismo alcuni oligoelementi fondamentali per il nostro benessere. Si tratta, infatti, di un sale totalmente naturale composto da una miscela di 4 sali minerali 100% marini, equilibrati tra loro: 50% di sodio e 50% tra potassio (che regola l’equilibrio idrico nel corpo), magnesio (che aiuta a ridurre affaticamento e stanchezza) e calcio (che contribuisce a mantenere la salute delle ossa).

Un sale quindi con il 50% in meno di sodio, ma il 100% di gusto e salute, frutto di una ricerca durata quattro anni che oggi è una ricetta brevettata. Per ottenere i diversi minerali che lo compongono, Essenziale richiede metodi di raccolta e cristallizzazione innovativi. Tutto nasce dalla naturale evaporazione dell’acqua marina all’interno delle saline: potassio, magnesio e calcio si depositano sul fondo e, quando i cristalli affiorano in superficie, vengono raccolti ed essiccati al sole. Dalla loro perfetta combinazione, in misura proporzionale ed equilibrata, nasce Gemma Essenziale.

Il risultato? Un prodotto ideale per tutta la famiglia, da usare quotidianamente come alternativa naturale non solo al sale comune, a crudo o per cucinare, senza alterare minimamente il gusto desiderato* (a differenza di altri sali iposodici che spesso risultano amari) ma anche, in presenza di patologie specifiche come ipertensione e cardiopatie, ai sali iposodici attualmente in commercio, ottenuti tramite procedimenti chimici e preparazioni farmaceutiche dei vari ingredienti.
*(+ di 1400 degustazioni di un panel di esperti e + di 100 consumatori intervistati)