Borse asiatiche miste, con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo di mezzo percentuale circa e Hong Kong che oggi, nonostante il caso Evergrande, azzarda un tentativo di rialzo, salendo alle 7.55 ora italiana dello 0,41% Alert Evergrande sulle borse cinesi: il titolo dello sviluppatore di progetti immobiliari più indebitato del mondo, il cui caso continua a tenere con il fiato sospeso i mercati, affonda fino a -12% alla borsa di Hong Kong.
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Le facciate dei grandi palazzoni di 50 piani sono prive di luci nelle case, niente tende alle finestre, piante sui balconi, fili da bucato. Il crack Evergrande, quindi, non sarebbe soltanto una faccenda cinese, ma rischia di diventare un disastro globale Evergrande ha accumulato ingenti debiti nell’ultimo decennio, mentre si espandeva nel mercato immobiliare cinese, alimentando una crisi finanziaria che ormai minaccia l’intero settore.
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Il logo Amundi presso la sede centrale di Parigi. Allora le obbligazioni internazionali di Evergrande, che ammontano quasi a 20 miliardi di dollari in totale, valevano circa 90 centesimi sul dollaro, ma sono crollate a 25-30 centesimi questo mese al crescere dei timori sullo stato delle sue finanze. Lo ha detto a Reuters un portavoce del fondo da 2.000 miliardi di dollari. REUTERS/Philippe Wojazer.
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listini europei chiudono in rosso dopo che Eurostat ha confermato la spinta dell'inflazione nell'area della moneta unica, con i prezzi saliti del 3% ad agosto dal precedente 2,2%. Il Wti ottobre è sotto i 72 dollari al barile, il Brent novembre sotto ancorato a 75 dollari al barile Seduta incerta anche per Wall Street, dopo che le Borse asiatiche hanno finalmente rialzato la testa dopo quattro sedute di debolezza.
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Nell’ultima seduta alla Borsa di Hong Kong il titolo ha perso il 3,8% precipitando sui minimi da 10 anni. Rispetto allo scorso venerdì la quotazione ha perso il 30% e nei confronti di un anno fa, la flessione è dell'87% abbondante. A questo punto gli investitori internazionali iniziano ad interrogarsi su quanto grande possa essere il “bubbone Evergrande”. 3' di lettura. Acque sempre più agitate per Evergrande, l'indebitatissimo gigante immobiliare cinese a rischio crack.
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Le date da non perdere sono tre: il 23 e 29 settembre e l'11 ottobre Sulla base delle stime degli analisti, i debiti totali del settore immobiliare cinese sono di quasi 4.700 mliardi di dollari, con il mercato obbligazionario offshore che rappresenta solo il 4,5%. Per il settore immobiliare cinese, il canale di finanziamento offshore è costituito dal mercato obbligazionario denominato in dollari, dal prestito sindacato e dal finanziamento di operazioni private.
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Evergrande è il secondo più grande sviluppatore immobiliare della Cina ed è un gruppo che possiede tutto e di tutto. Ma forse il caso Evergrande è da ricollegare a quella temutissima bolla immobiliare contro la quale pochi ma buoni stanno mettendo in guardia. Arriva al 100% ma ti serve un’app. Oggi nessuno può dire se Evergrande può essere il too big to fail asiatico immolato dallo scoppio di una nuova bolla immobiliare o semplicemente un grosso problema circoscritto alla Cina Voci…
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Il crollo del rating Dopo Moody’s intanto altre agenzie bocciano il gruppo. Un’eventuale liquidazione del gigante cinese avrebbe infatti notevoli conseguenze, non solo sull’economia di Pechino ma anche sulla «stabilità sociale» cara ai vertici cinesi Standard & Poor’s ha tagliato il rating su Evergrande, portandolo a CC e con outlook negativo, a causa «dell’estremamente alto rischio di non pagamento» del debito nei tempi dovuti.
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Le parti interessate alle vicende del gigante cinese spaziano da banche a fornitori fino ad acquirenti di case e investitori. I numeri della crisi. Per comprendere la portata della vicenda del colosso cinese, basterà sottolineare che Evergrande è diffuso un po’ ovunque. Reuters ha fatto notare che esistono grandi fondi a livello globale che possono restare impigliati nella rete Evergrande Evergrande sull’orlo del fallimento: il gigante immobiliare cinese sta collassando e i mercati mantengono un certo…
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Evergrande è il secondo gruppo di sviluppo immobiliare in Cina ma è il più indebitato al mondo, con un fardello di passività pari a 300 miliardi di dollari. Una drammatica crisi di liquidità rischia di travolgere il secondo gruppo immobiliare cinese oberato da debiti per 300 miliardi di dollari. Il tanto temuto “hard landing” della Cina potrebbe scaturire dal fallimento di Evergrande Uno spettro si aggira per i mercati finanziari dell’Asia: è quello del possibile fallimento del colosso…
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Vero che in passato il governo cinese nè già intervenuto a rilevare società dal settore privato gravemente in crisi, come nel caso della Baoshang Bank Co Mentre il titolo crolla in Borsa, si attendono segnali dalla Città Proibita, ma finora nulla è trapelato sulle intenzioni del leader Xi Jinping. Diciamo che il nome non ha portato fortuna: si ti chiami Evergrande, è evidente che speri di crescere all'infinito, ma questo non è accaduto alla seconda azienda di sviluppo immobiliare in Cina
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E che risponde a un sistema così poco riconoscente da voler adesso anche impartire lezioni di morale di mercato. Secondo e più temuto dalle varie JP Morgan dell’Occidente indignato, divieto di investimento nel campo real estate per i fondi di private equity E, soprattutto, la Banca centrale cinese (Pboc) ha battuto un gran bel colpo. E, soprattutto, la prima volta da inizio settembre in cui la Pboc interviene per un controvalore settimanale superiore ai 10 miliardi di yuan.
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Il gigante ha avvertito gli investitori almeno due volte, nelle ultime settimane, sul rischio di fare default sui propri debiti. Alert Evergrande sulle borse cinesi: il titolo dello sviluppatore di progetti immobiliari più indebitato del mondo, il cui caso continua a tenere con il fiato sospeso i mercati, affonda fino a -12% alla borsa di Hong Kong. Nel caso di Evergrande, la paura rimane quella del default.
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Il Global Times è un tabloid nazionalista pubblicato dal Quotidiano del Popolo, la voce del Partito comunista, ma le sue opinioni non riflettono necessariamente il pensiero ufficiale della leadership, pur avendo un notevole seguito Hu, inoltre, ha osservato di non pensare che un fallimento di Evergrande possa innescare una tempesta finanziaria sistemica come Lehman Brothers, perché la compagnia è un'attività immobiliare e i tassi sugli acconti in Cina sono molto alti.
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Giorni fa Moody's Investors Service ha citato "i maggiori rischi di default e di liquidità" che incombono su Evergrande. Alert Evergrande sulle borse cinesi: il titolo dello sviluppatore di progetti immobiliari più indebitato del mondo, il cui caso continua a tenere con il fiato sospeso i mercati, affonda fino a -12% alla borsa di Hong Kong. Il gigante ha avvertito gli investitori almeno due volte, nelle ultime settimane, sul rischio di fare default sui…
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Il gigante ha avvertito gli investitori almeno due volte, nelle ultime settimane, sul rischio di fare default sui propri debiti. Borse asiatiche miste, con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo di mezzo percentuale circa e Hong Kong che oggi, nonostante il caso Evergrande, azzarda un tentativo di rialzo, salendo alle 7.55 ora italiana dello 0,41% Alert Evergrande sulle borse cinesi: il titolo dello sviluppatore di progetti immobiliari più…
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A WALL STREET BRILLANO SOLO LE SCARPE DI FEDERER. Deboli ieri i mercati Usa: Dow Jones -0,18%, S&P -0,13%. Il Nikkei di Tokyo sale dello 0,5%, +0,3% la settimana. Crack Evergrande: cresce il fantasma di una crisi subprime cinese. Per ora non si avvertono nuovi scricchiolii nella finanza globale dopo l’ennesimo disastro cinese (il tech ha lasciato sul terreno quest’anno più di mille miliardi di dollari).
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Nuova seduta, nuovo tonfo di Evergrande alla Borsa di Hong Kong. In chiusura, il titolo ha segnato una flessione del 13% a 2,29 dollari di Hong Kong (-81% da inizio anno). Evergrande sembra che stia raggiungendo la fine del gioco e i lettori dovrebbero seguire da vicino gli sviluppi del fine settimana” Il secondo gruppo immobiliare della Cina, in forte crisi di liquidità, vede sempre più vicino un possibile default.
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Lo scrive oggi il South China Morning Post.Il magnate Hui Ka-yan, fondatore di Evergrande, detiene il 70,7 per cento delle quote di Evergrande, mentre la coppia di alleati èscesa al 7,96 per cento, che comunque resta la seconda dopo quella di Hui.La decisione di vendere è venuta dopo il crollo del prezzo di mercato delle azioni di Evergrande, che hanno perso lo scorso anno l’85 per cento del loro valore.
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Interviene la PBoC. La banca centrale cinese ha iniettato 14 miliardi di dollari di liquidità nel sistema attraverso contratti repo per alleviare lo stress nei mercati monetari del paese. Reuters. DI Geoffrey Smith e Alessandro Albano. Investing.com - La banca centrale cinese ha calmato i mercati con nuova liquidità, mentre Evergrande (HK: ) si avvicina al default. A Wall Street possibili ribassi in avvio, così come osservato tra le piazze del vecchio Continente.
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Le autorità centrali hanno chiaramente ammesso che non ci sarà salvataggio ma al tempo stesso che Evergrande in buona sostanza non deve fallire. Trecento miliardi di dollari di debito accumulati finora, il doppio in cedole da pagare e 84 miliardi in scadenza il prossimo 23 settembre. Un pessimo segnale per il gruppo stretto tra l’impossibilità di fallire senza trascinare nel baratro tutto l’immobiliare cinese e la difficoltà di mettere a punto un nuovo piano di ristrutturazione.
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Giorni fa Moody’s Investors Service ha citato «i maggiori rischi di default e di liquidità» che incombono su Evergrande. Mentre a Shenzhen continuano le proteste dei piccoli investitori intorno al quartier generale della società, i mercati si interrogano sul suo destino: fallimento, ristrutturazione o salvataggio? Continua a tremare Evergrande, il gruppo immobiliare più indebitato del mondo. Il gruppo ha avvertito gli investitori almeno due volte, nelle ultime…
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Diversi agenzie di rating sono già intervenute tagliando il rating sul debito, e facendo schizzare i rendimenti dei bond di Evergrande . "Con 300 miliardi di dollari di debiti, un crollo di Evergrande potrebbe essere sufficiente anche per fermare la mano della Fed, tali sono le onde d'urto più che potrebbe causare", ha scritto in una nota il senior analyst di Oanda Jeffrey Halley. "La situazione di Evergrande si sta avviando verso una conclusione, con…
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Il 7 settembre scorso Fitch ha invece declassato Evergrande da “CC” a “CCC+”, dicendo di considerare probabile il suo default. L’IMPATTO SU FORNITORI E INVESTITORI. Se Evergrande non potrà ripagare il suo debito, le banche saranno probabilmente le prime a venire colpite. Ma non le uniche: il default della società potrebbe contagiare a catena anche i vari fornitori, e quindi settori industriali diversi da quello immobiliare.
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La società cinese, che è il secondo sviluppatore immobiliare del Paese, è in crisi di liquidità e a rischio default. Il Global Times è un tabloid nazionalista pubblicato dal Quotidiano del Popolo, la voce del Partito comunista, ma le sue opinioni non riflettono necessariamente il pensiero ufficiale della leadership, pur avendo un notevole seguito. A Shenzhen, intanto, proseguono le proteste dei piccoli investitori intorno al quartier generale della società Evergrande crolla di nuovo alla Borsa…
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Nel caso di Evergrande, la paura rimane quella del default. (LaPresse/Finanza.com) – Alert Evergrande sulle borse cinesi: il titolo dello sviluppatore di progetti immobiliari più indebitato del mondo, il cui caso continua a tenere con il fiato sospeso i mercati, affonda fino a -12% alla borsa di Hong Kong. Borse asiatiche miste, con il Nikkei 225 della borsa di Tokyo in rialzo di mezzo percentuale circa e Hong Kong che oggi, nonostante il caso Evergrande, azzarda un tentativo di rialzo, salendo alle 7.55 ora italiana…
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La Xiaomi aveva annunciato di voler investire l'equivalente di 10 miliardi di dollari nello sviluppo di auto elettriche nell'arco dei prossimi due lustri Il colosso della telefonia vuole investire 10 miliardi sui veicoli a zero emissioni e promette il primo modello per il 2024. La sussidiaria si era accordata anche con l'italiana a controllo indiano Pininfarina per il design di una gamma di veicoli a…
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Default Evergrande: paura per effetti a catena. A preoccupare gli analisti sono gli effetti a cascata sull’intero comparto immobiliare cinese. È qui che Evergrande, il secondo maggiore gruppo immobiliare in Cina, con un carico di debiti per 305 miliardi di dollari, sta lottando per la sua sopravvivenza. Ora, il rischio è che un default del gruppo, possa trascinare ancora più in basso la Borsa cinese, che è tra peggiori da inizio anno C’è chi già evoca lo…
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La grande bolla immobiliare. Anche perché dall’altra parte del Pacifico negli Usa un membro assai pesante della Federal reserve come Bullard ha da poco messo in guardia con con la massima chiarezza possibile che è in atto una bolla immobiliare pericolosissima e che la Fed deve alzare i tassi al più presto. Evergrande è molto più di un colosso immobiliare: è una galassia che produce e commercializza di tutto, dalle bibite alle auto elettriche, dalla tecnologia alle squadre di…
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Nel caso della Global Top E-Commerce Co Ltd i problemi finanziari erano noti da tempo, ma l'improvviso stop del noto e-commerce suona tristi presagi Qualcosa di più è tuttavia possibile capirlo seguendo l'andamento in borsa della casa madre “Global Top E-Commerce Co Ltd“, quotata alla Borsa di Shenzen. Tuttavia questo campanello di allarme non giunge isolato e per il mondo online c'è anche un altro nome noto a preoccupare: Gearbest.
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La Cina, invece, a fronte di 14.300 miliardi di dollari di prodotto interno loro, ha 15.000 miliardi di debito che rende in media il 3,1%. La crisi del settore immobiliare si sta già allargando alle banche Il settore immobiliare cinese rappresenta circa il 30% del prodotto interno lordo. Neuberger Bergman ha investito oltre 25 miliardi di dollari nel debito dei Paesi emergenti, Cina compresa, "lo facciamo con specialisti che lavorano in loco.
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Il primo ministro australiano Scott Morrison, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden e il primo ministro del Regno Unito Boris Johnson hanno annunciato la partnership per la sicurezza trilaterale in un incontro virtuale Il selloff ha intaccato i casinò quotati negli Stati Uniti ieri sera, con Wynn Resorts che ha visto la sua più grande perdita di due giorni da marzo 2020. Allo stesso tempo, gli investitori sono pessimisti sul rallentamento dei prezzi al consumo negli Stati Uniti a suggerire che la…
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Se il gruppo immobiliare cinese Evergrande dovesse fallire rischierebbe di trasformarsi in una piccola Lehman Brothers cinese”. E poi c’è il tema dell’esposizioni bancarie legate ad Evergrande? “Numerosi settori potrebbero essere esposti al rischio di carenza di liquidità. L’agenzia di rating mette l’accento su un problema che in tanti starebbero sottovalutando: il caos che il fallimento del gruppo immobiliare cinese porterebbe sui mercati interni ed esterni alla…
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