Caso Sala, legale Abedini: "Nel trolley computer, sim e documenti" 10 gennaio 2025 Milano, 10 gen. - Nella valigetta sequestrata ad Abedini “c’erano computer, alcuni fogli documentali commerciali, qualche sim che servono per strumenti anche personali e cellulari: nulla di delinquenziale”. Lo dice il legale dell'ingegnere svizzero-iraniano Abedini, Alfredo De Francesco, all’uscita dal carcere di Opera, dove si è recato per un colloquio col suo assistito.
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Milano, legale Abedini: "Sollevato per liberazione di Cecilia Sala" 10 gennaio 2025 in una base statunitense in Giordania sia stato commercializzato proprio attraverso una società che fa capo ad Abedini.
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L'ingegnere svizzero-iraniano è detenuto nel carcere di Opera. "Nessun collegamento tra i due casi" aggiunge l'avvocato “Ha saputo della liberazione di Cecilia Sala, è rimasto soddisfatto da questo punto vista, preoccupato della sua situazione, ma sollevato di non essere più collegato direttamente alle sue condizioni. Mi ha fatto capire che per queste sofferenze di Cecilia non potrà più essere ritenuto responsabile“.
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Secondo il Wall Street Journal, dopo la liberazione della giornalista italiana Cecilia Sala, dovrebbe sbloccarsi la situazione legata a Mohammad Abedini Najafabadi, l'ingegnere iraniano bloccato a Malpensa lo scorso 16 dicembre su richiesta degli Usa e ora in carcere a Opera. Arresti domiciliari con il braccialetto e in un appartamento di Milano diverso da quello proposto in precedenza. E' questa, per intanto, la modifica dell'istanza presentata alla Corte d'Appello, tramite il suo legale…
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ROMA. Tutti i riflettori, ieri, erano puntati sul sorriso di Cecilia Sala all’aeroporto di Ciampino. Un singolo fascio di luce puntava invece sul carcere di Opera, dove si trova ancora Mohammad Abedini, l’ingegnere iraniano arrestato a Malpensa lo scorso 16 dicembre su mandato degli Stati Uniti. Ad accenderlo è Teheran: «Ora speriamo che anche Abedini torni presto a casa», fanno sapere a La7 font…
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Non è il ponte di Glienicke a Berlino dove americani e sovietici trafficavano ostaggi durante la guerra fredda, ma la storia è quasi la stessa. L’unica differenza è nei tempi dello scambio. Differiti in questo caso: dopo tre settimane di prigionia nel famigerato carcere di Evin, ieri, Cecilia Sala è tornata in Italia dall’Iran, prima o poi Mohammed Abedini farà il percorso inverso. Intanto, e questo è il particolare decisivo, Roma ha garantito a…
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La premier italiana Giorgia Meloni a colloquio col presidente eletto Usa Donald Trump. - ANSA Alle 11.25, quando la notizia della liberazione di Cecilia Sala viene diffusa da Palazzo Chigi e rimbalza sulle agenzie di stampa, l’impressione è che il buon esito della vicenda sia giunto perfino prima delle ipotetiche aspettative delle istituzioni italiane. In realtà, al passo che ha portato all’interruzione della detenzione della giornalista, rinchiusa dal 19 dicembre…
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