Giornata negativa per le principali Borse europee, con Milano che chiude in rosso

- Il FTSE MIB ha registrato una flessione dello 0,54%, chiudendo a 33.682 punti. La seduta è stata caratterizzata da un sentiment negativo, influenzato dai timori relativi alla crescita economica e dalle tensioni geopolitiche.

Sul fronte macroeconomico, i prezzi alla produzione dell'Eurozona sono aumentati dello 0,8% a livello mensile a luglio, mentre su base annua l'indice è sceso del 2,1%. Questo dato riflette un quadro economico complesso, dove l'inflazione continua a rappresentare una sfida per le politiche monetarie delle banche centrali.

Le principali piazze europee hanno chiuso in calo: Parigi ha registrato una flessione dello 0,98%, Francoforte dello 0,83% e Londra dello 0,35%. La volatilità sui mercati è tornata a farsi sentire in vista delle decisioni delle banche centrali sulla politica monetaria, con i rendimenti dei titoli di Stato che già scontano un eventuale taglio dei tassi.

A Piazza Affari, i titoli peggiori sono stati Moncler, Amplifon e Prysmian, mentre tra i migliori si sono distinti Saipem, Telecom Italia e Diasorin. La giornata è stata particolarmente negativa per il settore dell'abbigliamento e degli accessori, con Moncler che ha subito una significativa flessione.

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