Bebe Vio, la schermitrice italiana, ha conquistato la medaglia di bronzo nel fioretto categoria B alle Paralimpiadi di Parigi 2024

Questo risultato segna la terza volta consecutiva che Vio sale sul podio paralimpico, dopo aver vinto l'oro a Rio 2016 e Tokyo 2020. Nata a Venezia il 4 marzo 1997, Bebe Vio ha iniziato a praticare scherma all'età di cinque anni. Nonostante una meningite fulminante che l'ha colpita a undici anni, causando l'amputazione di tutti e quattro gli arti, Vio ha continuato a perseguire la sua passione per la scherma, diventando una delle atlete paralimpiche più riconosciute e rispettate al mondo.

La sua performance a Parigi è stata straordinaria. Dopo aver perso in semifinale contro la cinese Rong Xiao con un punteggio di 15-9, Vio ha affrontato la cinese Su Kang nello spareggio di ripescaggi, vincendo con determinazione e guadagnandosi un posto nella finale per il bronzo. Nella finale, ha dominato la sudcoreana Eun Hye Cho con un impressionante punteggio di 15-2, dimostrando ancora una volta la sua superiorità tecnica e mentale.

La carriera di Bebe Vio è un esempio di resilienza e determinazione. Oltre ai successi paralimpici, Vio è campionessa mondiale ed europea in carica di fioretto individuale paralimpico. La sua storia ispira non solo gli atleti, ma anche chiunque affronti difficoltà nella vita. La sua capacità di superare ostacoli apparentemente insormontabili e di eccellere nel suo sport è un tributo alla forza dello spirito umano.