- Il Ministero dell'Università e della Ricerca ha avviato un'indagine su undici atenei, principalmente telematici e tutti privati, accusati di rilasciare titoli accademici e abilitazioni professionali senza le necessarie autorizzazioni. Le segnalazioni, raccolte dalla scorsa primavera e inoltrate alle procure territoriali competenti, indicano che queste istituzioni garantirebbero titoli e abilitazioni agli iscritti con procedure rapide e fuori controllo.
Le università sotto inchiesta includono l'Università degli Studi UnideMontaigne di Milano, l'Università Popolare Scienze della Nutrizione di Firenze, l'Università Popolare della Toscana in convenzione con l'Unitelematica Leonardo da Vinci, l'Università Anglocattolica San Paolo Apostolo di Roma, l'Università Popolare degli Studi Sociali e del Turismo di Napoli, il Centro Studi Koiné Europe+ di Lecce, la Harris University di Palermo, la Uniaccademia di Palermo in convenzione con la Westbrook University e la Reald University di Palermo, con uffici a Termini Imerese e Misilmeri.
Secondo le segnalazioni, queste università avrebbero rilasciato titoli accademici senza le autorizzazioni necessarie, utilizzando procedure poco trasparenti e offrendo abilitazioni in tempi record in cambio di ingenti somme di denaro. Alcune di queste istituzioni sono iscritte all'anagrafe delle università, ma ciò non basta per essere accreditate come istituzioni universitarie riconosciute.