- Dal 7 al 9 settembre, l'Italia si prepara ad affrontare tre giorni di scioperi che interesseranno sia il settore aereo che quello ferroviario. La protesta, indetta da diverse sigle sindacali, rischia di paralizzare il trasporto nazionale, creando notevoli disagi per i viaggiatori.
Il primo giorno di sciopero coinvolgerà il settore aereo. Le compagnie Wizz Air Malta Limited e Ita Airways hanno annunciato uno stop dalle 13 alle 17. La protesta è stata proclamata dalla Fit Cisl e dall’Ugl Trasporto Aereo, in seguito all'approvazione dell'acquisizione del 41% di Ita Airways da parte di Lufthansa. La situazione di Ita Airways è al centro delle preoccupazioni sindacali, che lamentano l'assenza di chiarezza sui cosiddetti "remedies" indicati dalla Commissione Europea.
Gli aeroporti coinvolti sono numerosi e distribuiti su tutto il territorio nazionale. I viaggiatori sono invitati a verificare lo stato dei propri voli e a prepararsi a possibili cancellazioni o ritardi. In caso di volo cancellato, è consigliabile contattare la compagnia aerea per conoscere le opzioni di rimborso o riprogrammazione.
Domenica 8 e lunedì 9 settembre sarà la volta del settore ferroviario. Il personale del gruppo Fs, rappresentato da alcune sigle sindacali autonome, ha proclamato uno sciopero dalle ore 3 di domenica alle ore 2 di lunedì. La protesta potrebbe avere ripercussioni significative sulla circolazione ferroviaria, con possibili cancellazioni totali o parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia.
I viaggiatori che hanno programmato spostamenti in questi giorni sono invitati a monitorare costantemente gli aggiornamenti forniti da Trenitalia e a considerare soluzioni alternative per i propri viaggi. La situazione potrebbe risultare particolarmente critica per chi rientra dalle vacanze o per chi ha deciso di partire a settembre.