
Neonati prematuri di Gaza trasferiti in Egitto per cure mediche
Ventotto bambini nati prematuri sono stati evacuati dalla Striscia di Gaza e portati in Egitto attraverso il valico di Rafah. Questi piccoli verranno curati negli ospedali egiziani. L'operazione è stata documentata da un video pubblicato dall'emittente egiziana Al-Qahera, nel quale si vedono operatori sanitari egiziani che aspettano i neonati, giunti in ambulanza, prima di metterli all'interno delle incubatrici.
Questo trasferimento arriva in un momento di grande difficoltà per la Striscia di Gaza, dove oltre un milione e mezzo di persone sono sfollate internamente. Inoltre, l'ospedale Al Shifa, dove erano ricoverati i neonati, ha subito un collasso dei servizi medici, in parte causato dalle interruzioni di corrente per mancanza di carburante. Tuttavia, recentemente sono entrate nella Striscia due cisterne di carburante, portando il totale a 9.
Il gruppo di bambini trasferiti in Egitto è solo il primo. Secondo la Mezzaluna Rossa palestinese e la TV egiziana Al Qahera, in tutto saranno circa 30 i bambini che attraverseranno il confine. Questa operazione rappresenta un raggio di speranza per questi piccoli, che ora avranno la possibilità di ricevere le cure mediche di cui hanno bisogno.


