Mi sembra una mossa poco intelligente non aver rimandato la sentenza a dopo il mandato presidenziale di Donald Trump, proprio a pochi “secondi” dal suo insediamento ufficiale alla Casa Bianca. Se, invece, ci sono motivazioni che ci sfuggono, come l’intenzione di tenere il tycoon sotto controllo, aspettando il momento giusto per infliggergli un impeachment con l’aria di dire: “Ve l’avevamo detto che era un ‘poco di buono’”, allora l’azzardata sentenza avrà avuto le sue ragioni.
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Approfondimenti:
Di Domenico Maceri – SAN LUIS OBISPO (Usa). “Vorrei dire che sono stato trattato molto male”. Così Donald Trump al giudice Juan Merchan a conclusione del processo sugli illeciti della campagna elettorale del 2016 quando l’allora candidato repubblicano cercò di comprare il silenzio della pornostar Stormy Daniels pagandole 130 mila dollari. Merchan ha formulato una sentenza di “unconditional discharge” (rilascio incondizionale) per la condanna della giuria che aveva giudicato Trump colpevole di 34 capi di…
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Donald Trump sminuisce la condanna a New York definendola una «piccola cosa» e si concentra sull'imminente inizio del secondo capitolo della sua presidenza, mentre uno dopo l'altro i Big Tech si allineano dietro il presidente eletto e colui che, di fatto, è diventato il suo principale consigliere, il patron di Tesla, SpaceX e X, Elon Musk. «Farò la mia piccola cosa domani. Possono divertirsi con il loro avversario politico», ha detto il…
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Condanna Trump per il caso Stormy Daniels: le prime accuse risalgono al 2016, ma il tycoon entrerà comunque alla Casa Bianca il prossimo 20 gennaio Condanna Trump per il caso Stormy Daniels. Questo è l’evento che sta tenendo banco negli Stati Uniti nelle ultime ore. Ore peraltro condite anche dai terribili incendi che stanno letteralmente devastando l’area di Los Angeles. A pochi giorni dall’entrata ufficiale alla Casa Bianca in qualità di…
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Stormy Daniels , nome d’arte di Stephanie Clifford , è la pornostar al centro della condanna di Donald Trump che, pur non andando in carcere e senza pagare alcuna sanzione , si ritroverà ad entrare alla Casa Bianca per la seconda volta con la fedina penale macchiata. Il presidente eletto è stato condannato lo scorso 30 maggio all’unanimità dai 12 membri della giuria della corte di New York per il pagamento di 130.000 dollari a Stormy Daniels per farla tacere sulla loro relazione…
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Il palazzinaro-presentatore Tv prima è riuscito a diventare presidente, otto anni dopo a farsi rieleggere, ieri a diventare il primo presidente degli Stati Uniti con una condanna penale sulle spalle. Ultimo ma non ultimo, grazie alla vittoria elettorale e alle protezioni garantite dalla carica, è anche il primo pregiudicato che per la condanna non subirà alcuna pena, nemmeno una multa. Il caso Stormy Daniels Il caso Stormy Daniels, peraltro, è tutto paradossale.
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Vatican News Dopo settimane di rinvii e tentativi di annullare il procedimento Donald Trump, che il 20 gennaio diventerà il 47.mo presidente degli Stati uniti, è stato condannato. Per la prima volta nella storia degli Usa un pregiudicato varcherà la soglia della Casa Bianca per diventare il comandante in capo di uno degli eserciti più potenti al mondo. A sporcare la fedina penale di Trump i pagamenti in nero alla pornostar Stormy Daniels per farla tacere sulla loro relazione e non danneggiare così la sua prima campagna per la…
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"Elon Musk? Dobbiamo preoccuparci ma in realtà il primo che si deve preoccupare è Trump". L'analisi di Lucio Caracciolo sulla condanna (senza pena) al neo-presidente americano e sulla figura di Musk - Il video
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Dopo oltre nove mesi di ritardi, minacce e battaglie legali, ieri Donald Trump è stato condannato per un reato nel processo che a maggio lo aveva ritenuto colpevole di pagamenti illeciti alla ex pornostar Stormy Daniels. Si tratta del primo presidente americano a entrare in carica da pregiudicato, anche se Trump non ha ricevuto alcuna pena, né una multa né la…
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Trump o non Trump, Musk o non Musk, la democrazia americana continua a dare lezioni al mondo intero. È successo anche ieri alla lettura della sentenza contro Donald Trump, nel processo che lo vede imputato per aver pagato in modo irregolare il silenzio della pornostar Stormy Daniels su una loro relazione intrattenuta prima delle elezioni presidenziali del 2016. È stata una sentenza di colpevolezza per tutti i 34 capi di accusa, ma il giudice Juan Merchan non ha erogato alcuna pena, né detentiva né pecuniaria: «Sono stati i cittadini di questa nazione…
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Dopo la sentenza sul caso Stormy Daniels, la reazione di Donald Trump non si è fatta attendere. Il neoeletto Presidente degli Stati Uniti, che è stato giudicato colpevole ma non andrà in carcere, attacca duramente i giudici, parlando di “dipartimento di Ingiustizia” e di “false accuse”. Cita inoltre il risultato elettorale: gli americani, a suo parere, reputano illegittimo il processo. Per questa ragione lo avrebbero rieletto.
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Dario Mazzocchi 11 gennaio 2025 Unconditional discharge è il termine legale che descrive l’esito del processo che vedeva Donald Trump imputato per aver pagato il silenzio di una pornostar con cui ha avuto una relazione. Il neoletto presidente americano, a dieci giorni dal suo insediamento, ha ricevuto una condanna che non prevede la detenzione: la sentenza è stata emessa ieri dal tribunale di Manhattan e dal giudice Juan Merchan.
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Il Trump sfregiato (visto dai giornali italiani) C’è dunque qualcuno che sta messo peggio di noi italiani in tema di giustizia e di rapporti fra magistratura e politica. Sono gli americani, che hanno appena visto condannare il presidente appena eletto Donald Trump da un giudice che però non ha potuto infliggergli alcuna pena, se non quella dello sputtanamento – scusatemi la franchezza – prodottogli dall’immagine del primo “pregiudicato” alla Casa Bianca, come ha titolato in Italia il quotidiano di Carlo De…
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Il Trump sfregiato (visto dai giornali italiani) C’è dunque qualcuno che sta messo peggio di noi italiani in tema di giustizia e di rapporti fra magistratura e politica. Sono gli americani, che hanno appena visto condannare il presidente appena eletto Donald Trump da un giudice che però non ha potuto infliggergli alcuna pena, se non quella dello sputtanamento – scusatemi la franchezza – prodottogli dall’immagine del primo “pregiudicato” alla Casa Bianca, come ha titolato in Italia il quotidiano di Carlo De Benedetti che…
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La sentenza di Juan Merchan è probabilmente l’ultima volta per molto tempo che a Donald Trump verranno ricordati i limiti del suo potere. In tribunale è stato il giudice ad avere l’ultima parola, ma Trump fedele alla terza delle sue famose regole (attaccare sempre, negare tutto, non ammettere mai una sconfitta) sui social ha rivendicato subito la vittoria, definendo la sentenza una «farsa spregevole».
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Il lungo post del presidente eletto Usa dopo la condanna: "Accuse illegali. Non c'è un caso e non c'è mai stato, l'intera truffa merita di essere annullata" "I democratici radicali hanno perso un'altra patetica e antiamericana caccia alle streghe". Dopo la condanna per il caso Stormy Daniels, sui social si scatena l'ira del presidente eletto Usa Donald Trump. Il tycoon, che non andrà in carcere e al quale non sarà nemmeno comminata una multa, si scaglia su Truth…
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Di Giampaolo Pioli NEW YORK Donald Trump è stato condannato per 34 capi di accusa relativi a documenti falsi della sua società, usati per occultare un pagamento di 130.000 dollari alla pornostar Stormy Daniels durante la campagna elettorale del 2016. Il denaro serviva a garantirne il silenzio su una presunta relazione con Trump. Tuttavia, il giudice Juan Merchan ha deciso per un’"assoluzione di fatto", assegnando a Trump un "unconditional discharge" per la sua posizione di…
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«I democratici radicali hanno perso una patetica e antiamericana caccia alle streghe. Non c’è mai stato nessun caso e, come ripetono da tempo studiosi ed esperti legali, la persecuzione contro di me è una truffa che va pienamente respinta». Donald Trump l’ha sfangata anche stavolta. E sul suo social Truth esulta vittorioso: e più velenoso che mai. Se dentro di sé tira un sospiro di sollievo, inso…
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NEW YORK — Alle 10.07 di mattina il volto di Donald Trump è sparito dai monitor piazzati nell’aula e sul tavolo della difesa, e il suo nome è entrato nella storia d’America: il 20 gennaio sarà il primo pregiudicato a giurare da presidente degli Stati Uniti. Il giudice della Corte Suprema di New York, Juan Merchan, aveva appena lasciato l’aula nel silenzio generale. Il collegamento video con il pr…
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«Possiamo dirlo, il presidente eletto Donald Trump ha vinto la sua battaglia contro i giudici: la decisione di non applicargli alcuna ammenda nonostante il verdetto di colpevolezza emesso dai giurati lo scorso maggio, mette un preciso punto ai suoi problemi legali. Ha chiuso col passato. D’ora in poi potrà essere chiamato a rispondere solo di atti ancora da compiere». Brian Kalt è il giurista del…
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Donald Trump sarà il primo presidente nella storia Usa a entrare alla Casa Bianca come «criminale condannato», un pregiudicato. A pochi giorni dal suo insediamento ha ricevuto la sentenza nel caso dei pagamenti a Stormy Daniels. Il caso ruotava attorno alla falsificazione dei documenti contabili della campagna elettorale del 2016 per pagare in nero 130.000 dollari alla pornostar, per comprarne il silenzio riguardo una loro relazione sessuale risalente al 2006
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L’afflato amoroso tra Usa e Italia, con l’incontenibile voglia di assomigliarsi il più possibile, da ieri ha un nuovo sviluppo: anche gli Usa potranno fregiarsi di avere un presidente pregiudicato. Donald Trump è stato condannato per avere nascosto i pagamenti di denaro alla pornostar Stormy Daniels. Trump aveva già subito una condanna per frode finanziaria per aver comprato il silenzio dell’attrice di film porno, che aveva minacciato nel 2016, in piena campagna elettorale, affinché non…
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Donald Trump è il primo presidente degli Stati Uniti pregiudicato. Si tratta di un altro controverso primato per il 47 esimo inquilino della Casa Bianca stabilito dalla sentenza della corte statale di New York incaricata del caso che ha visto il tycoon alla sbarra per la vicenda di Stormy Daniels. Si tratta della pornodiva con cui Trump ha avuto una relazione clandestina per nascondere la quale a…
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Ora che Donald Trump – a dieci giorni esatti dal suo insediamento alla Casa Bianca – è diventato il primo presidente nella storia degli Stati Uniti d’America ad avere una fedina penale macchiata da una condanna per un reato penale, la domanda da porsi è: e quindi? C’è chi, in queste ore, sottolinea la portata storica della sentenza di condanna nel caso…
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Donald Trump condannato per i pagamenti alla pornostar Stormy Daniels: niente carcere né multa, ma è il primo presidente Usa pregiudicato. Che commenta: "Una farsa spregevole, farò appello". In Italia la scena invece è per Vincenzo De Luca scatenato contro il governo che ha impugnato la legge regionale della Campania pro terzo mandato. "Hanno paura degli elettori?", chiede. Con lui tutti i consiglieri dem della Campania, contro i…
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Niente da fare per Donald Trump, che sperava che la condanna per il caso Stormy Daniels venisse posticipata. La Corte suprema degli Stati Uniti ha bocciato la richiesta del presidente eletto di bloccare la sentenza di condanna per il caso di New York relativo alla pornostar Stormy Daniels, attesa per oggi alle 15:30 ora italiana. La richiesta presentata dagli avvocati di Donald Trump che vede il tycoon accusato di aver falsificato documenti societari per pagare la pornoattrice nel 2016 è stata respinta…
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ANSA Conto alla rovescia per la sentenza sul "caso Stormy Daniels". La Corte Suprema degli Stati Uniti ha respinto la richiesta avanzata dal presidente eletto Donald Trump di sospendere la lettura della sentenza. L'udienza si terrà quindi oggi a New York, come da programma. La richiesta presentata dagli avvocati di Donald Trump, che vede il tycoon accusato di aver falsificato documenti societari per pagare la pornoattrice Stormy Daniels nel 2016, è stata…
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