Il quadro di Teresa dodicenne che raccoglie margherite realizzato dalla mamma. E poi la potente immagine del bacio nella palestra della pesistica di Pordenone, mentre Trifone Ragone si solleva alla sbarra reggendo anche la fidanzata. Sulla tela lo ha fissato Carmelina Parrello, la madre di Teresa Costanza, ed è tra le opere che saranno esposte dal 22 al 28 febbraio al MAS - Museo d'Arte e Scienza di…
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I loro volti sorridenti, i loro abbracci resteranno nell’eternità: istantanee di una felicità, quella di Teresa Costanza e Trifone Ragone, stroncata il 17 marzo del 2015, quando i due furono uccisi in auto all’esterno del Palasport di Pordenone con due colpi di pistola. Per quel duplice omicidio sta scontando l’ergastolo Giosuè Ruotolo, amico della coppia incastrato dopo mesi di indagini coordinate dalla Procura di Pordenone.
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Questo comunicato è stato pubblicato integralmente come contributo esterno. Questo contenuto non è pertanto un articolo prodotto dalla redazione di MilanoToday Questo evento celebra le loro figure, il loro amore e la passione comune per la pittura: Teresa, anche grazie alla madre pittrice, sin da bambina era, infatti, attratta dai colori e dai collages, mentre Trifone, diplomato all’Istituto d’arte, aveva realizzato un ritratto dei fratelli…
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