Le regole inzaghiane prevedono cambi strategici, raramente nell’intervallo. Inzaghi sta ottimizzando di partita in partita il suo lavoro all’Inter, creando un vero e proprio modus operandi. Come analizzato dal giornalista Pietro Guadagno sul Corriere dello Sport odierno, almeno uno dei due quinti di centrocampo viene sempre sostituito per fisiologico affaticamento. Chi viene ammonito, soprattutto se nel primo tempo, difficilmente finisce la partita per non rischiare…
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Inzaghi e le regole della panchina…"
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Ora il mister condivide, si confronta, si fa carico delle istanze dei giocatori e li lascia liberi Questo il titolo del Corriere della Sera sul tecnico dell'Inter nell'edizione odierna. Corriere della Sera: "Tanto scetticismo all'inizio, ma ora Inzaghi è un modello". vedi letture. "Il modello Inzaghi". Per lui dosi di scetticismo all'inizio, ma la sua Inter ha convinto tutti. Il piano di Steven Zhang è chiaro: vuole che la sua squadra apra un ciclo.
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[.] Ecco cosa manca al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi: un gol all’ultimo secondo, da centrocampo, magari nel derby col Milan [.] L’espressione 'zona Cesarini' venne coniata dopo che l’attaccante azzurro segnò al 90’ la rete del 3-2 contro l’Ungheria, il 13 dicembre 1931. Ecco le parole del giornalista: "[.] Vincere negli ultimi secondi di una finale durata due ore è magnifico, almeno quant’è doloroso perdere in quel modo.
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E conclude con un buon auspicio: "Al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi manca un gol all’ultimo secondo, da centrocampo, magari nel derby col Milan Poi vinci all’ultimo secondo — dopo il gol di Sanchez il pallone non è neppure tornato a centrocampo — e cambia tutto. Il giornalista si è soffermato sulla poesia della conquista della vittoria in zona Cesarini apprezzatissima anche in letteratura.
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Intervenuto dagli studi di Sky, l’ex difensore dell’Inter, Beppe. Bergomi, ha parlato dei nerazzurri di Simone Inzaghi. Ti fa giocare quasi con un uomo in più, lo trovi ovunque. È bella da vedere e poi voglio sottolineare un giocatore, che è Bastoni. Il cuore me lo scalda tanto” “Questa Inter, viste le premesse, mi sta esaltando.
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Lo stesso amministratore delegato interista Beppe Marotta, che Simone Inzaghi lo ha chiamato in panchina dopo averlo desiderato già alla Juve, più volte ha ammesso di essere rimasto stupito da questa Inter. Quello che Inzaghi sta facendo a Milano è fuori scala rispetto alle attese di chiunque hi sostiene di aver previsto tutto mente.
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L'ex nerazzurro elogia il lavoro del tecnico nerazzurro. Non so se lo può fare tutte le domeniche al cento per cento. Può andar bene anche il modo in cui viene impiegato adesso. Tutto sommato Conte e Inzaghi finora lo hanno utilizzato bene: oltretutto Dzeko è più punta e corre meno anche se ieri si muoveva di più risetto ad altre partite" Su Sanchez, ieri decisivo:. "È chiaro che quando uno segna al minuto 120 dando una vittoria importantissima risponde in quel modo.
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Inzaghi ha infatti firmato "solo" un biennale, il che significa che nel giugno 2023 l’accordo andrà a terminare, se non ci saranno ulteriori firme. Così Simone Inzaghi si è aggiudicato due delle tre Supercoppe che può vantare nel proprio palmarès. Dall’alto della consapevolezza nelle sue possibilità vorrebbe essere molto più presente nelle scelte di Inzaghi Nel 2017 era stato Murgia (3-2 per la Lazio al 93’) stavolta è toccato a Sanchez (2-1 al 120’).
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Severgnini sul CorSera: "Inter, vincere così dà più gioia e fa più male alla Juventus". vedi letture. Beppe Severgnini, all'interno del Corriere della Sera, ha analizzato la finale di Supercoppa Italiana vinta dall'Inter contro la Juventus. [.] L’espressione 'zona Cesarini' venne coniata dopo che l’attaccante azzurro segnò al 90’ la rete del 3-2 contro l’Ungheria, il 13 dicembre 1931. [.] Ecco cosa manca al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi: un gol…
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Funziona il soft power di Simone. Alla Pinetina tutti, ma proprio tutti, come prima cosa di lui dicono che è una brava persona. Nelle interviste i suoi giocatori, da Barella a Bastoni, ripetono che con Inzaghi ci si diverte. I tre sostituti, arrivati per 16 milioni in tutto, si sono dimostrati all’altezza: Çalhanoglu, Dzeko e Dumfries Eppure, il soft power di Inzaghi funziona.
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Così il Corriere della Sera. riassume il modello Inzaghi, sintetizzabile in una parola: libertà. Il pullman dell’Inter si ferma in Autogrill, Barella e Brozovic spendono 200 euro e comprano snack e cioccolate per la squadra. L’Inter ha vinto a Salerno, è in aereo verso Milano, il giorno dopo in programma un allenamento per il pomeriggio. Gli allenamenti non durano mai più di un’ora, prima erano anche il doppio, la tattica si fa in partitella e non con esercizi specifici, le video…
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Il tecnico dell'Inter ha sorpreso davvero tutti per come si è ambientato in fretta a Milano sponda nerazzurra, ma soprattutto per quello che è riuscito a creare con i suoi calciatori. Repubblica: "L'Inter con Inzaghi si è evoluta ed ora cerca sempre di imporre il gioco". vedi letture. La Repubblica si sofferma quest'oggi al suo interno su Simone Inzaghi. La vera evoluzione rispetto alla squadra di Conte è nell'approccio: non si cerca più il sistematico…
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Perché sappiamo che in certi epiloghi c’è gioia pura o estrema delusione, e non vogliamo correre rischi. Il giornalista Beppe Severgnini, dalle colonne del Corriere della Sera, ha parlato della vittoria dell'Inter sulla Juventus, in Supercoppa: "Noi comprendiamo il dispiacere degli amici bianconeri, ma loro non devono stupirsi dell’estasi nerazzurra. Vincere negli ultimi secondi di una finale durata due ore è magnifico, almeno quant’è doloroso perdere in quel modo.
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I giocatori chiedono a Inzaghi di spostarlo al mattino, così da avere un giorno e mezzo di riposo. E poi c'è il rapporto con i dirigenti nerazzurro con Inzaghi che è in simbiosi con loro "500 mila euro da divedere tra il gruppo squadra", rivela il giornale. Aveva racconto 'la pesante eredità' di Conte, impostando con la squadra un rapporto tutto suo, "un rapporto diretto e accessibile. Il tecnico nerazzurro è riuscito a trovare il modo di entrare nella testa…
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Quindi Capello con Roma e Milan, al traguardo con un anno in più dello spagnolo Dietro Benitez a 54 anni con Inter e Napoli. Il tecnico interista supera Allegri. Simone Inzaghi è diventato l'allenatore più giovane a vincere la Supercoppa Italiana con due squadre diverse. Prima la Lazio, ora l'Inter. A 45 anni ha battuto proprio Massimiliano Allegri che ci riuscì con Milan e Juventus arrivato alle soglie delle 48 primavere.
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Tre mini racconti per riassumere il modello Inzaghi, sintetizzabile in una parola: libertà" Il Corriere della Sera ha riassunto 3 momenti-simbolo della sua gestione: "Primo capitolo: ritorno da Reggio Emilia, dopo il successo sul Sassuolo. Tre momenti chiave per riassumere il rapporto del tecnico con i giocatori nerazzurri. Alessio Murgida. In questi mesi abbiamo imparato a conoscere a 360° Simone Inzaghi
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Perché sappiamo che in certi epiloghi c’è gioia pura o estrema delusione, e non vogliamo correre rischi. Ecco cosa manca al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi: un gol all’ultimo secondo, da centrocampo, magari nel derby col Milan Poi vinci all’ultimo secondo — dopo il gol di Sanchez il pallone non è neppure tornato a centrocampo — e cambia tutto. Ma lo sport — non solo il calcio — vive di queste cose.
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Vincere negli ultimi secondi di una finale durata due ore è magnifico, almeno quant’è doloroso perdere in quel modo". Poi vinci all’ultimo secondo — dopo il gol di Sanchez il pallone non è neppure tornato a centrocampo — e cambia tutto". "Ecco cosa manca al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi: un gol all’ultimo secondo, da centrocampo, magari nel derby col Milan Il giornalista, tifoso interista, racconta l'emozione del trionfo in Supercoppa.
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I giocatori chiedono a Inzaghi di spostarlo al mattino, così da avere un giorno e mezzo di riposo. La programmazione è settimanale e non più giorno per giorno, una novità gradita dallo spogliatoio, i calciatori possono organizzarsi il tempo libero L’Inter ha vinto a Salerno, è in aereo verso Milano, il giorno dopo in programma un allenamento per il pomeriggio. Il gruppo crede ancora di più nei suoi mezzi» , le parole di Massimiliano Farris, vice di Inzaghi, dopo aver alzato la…
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[.] Torniamo alla vittoria dell’Inter sulla Juventus. Ecco cosa manca al Niño Maravilla e all’Inter di Inzaghi: un gol all’ultimo secondo, da centrocampo, magari nel derby col Milan In sé, nulla di trascendentale. Il nerazzurro Severgnini smonta la vittoria dell'Inter di Inzaghi. "Battere la Juventus non è più una consacrazione, anzi in sé, nulla di trascendentale".
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Inzaghi e il record di Supercoppa: è il più giovane di sempre ad averla vinta con due club. vedi letture. Simone Inzaghi, con l'affermazione in Supercoppa Italiana di mercoledì sera, è diventato il tecnico più giovane a vincere la competizione con due squadre diverse. A 45 anni Inzaghi ha alzato al cielo la Supercoppa con Lazio e Inter, precedento proprio Massimiliano Allegri che a 48 anni l'aveva vinta con Juventus e Milan
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Simone Inzaghi, con l'affermazione in Supercoppa Italiana di mercoledì sera, è diventato il tecnico più giovane a vincere la competizione con due squadre diverse. Seguono Benitez a 54 anni con Inter e Napoli e Fabio Capello a 55 con Roma e Milan A 45 anni Inzaghi ha alzato al cielo la Supercoppa con Lazio e Inter, precedento proprio Massimiliano Allegri che a 48 anni l'aveva vinta con Juventus e Milan.
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Intervenuto durante la trasmissione "Calciomercato - L'Originale", Beppe Bergomi ha speso parole importanti per raccontare le sue emozioni. "Questa Inter, viste le premesse, mi sta esaltando. Voglio fare il nome di Bastoni, che ti fa giocare quasi con un uomo più, visto che fa un po' tutto. Gioca un calcio diverso, porta tanti giocatori oltre la linea della palla. In ogni caso, questa è un'Inter che mi scalda il cuore" In tanti fanno giocare bene…
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In collegamento da Roma per Sportitalia Mercato, il giornalista Pedullà ritiene che l’Inter in caso di cessione non lo sostituirebbe, mentre per Vecino c’è una doppia possibilità. TUTTO REALE – Alfredo Pedullà conferma le voci: «Per Stefano Sensi è vero che la Sampdoria sta spingendo, sarà il giocatore a scegliere se andare o meno. Si è parlato in serata di Sensi come obiettivo della Sampdoria (vedi articolo).
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Vuole Stefano Sensi dell’Inter, che ha trovato poco spazio soprattutto nelle ultime settimane. Ma la Sampdoria ci sta provando seriamente per Sensi, ovviamente in prestito» Ci sono stati i primi contatti sia con l’Inter sia con l’agente del giocatore, sarà il ragazzo a scegliere. Sensi può lasciare l’Inter in questa sessione di gennaio. – Questo l’annuncio da parte di Gianluca Di Marzio: «La Sampdoria è letteralmente scatenata.
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Noi volevamo vincere a tutti i costi, erano 12 anni che l’Inter non vinceva la Supercoppa, era passato troppo tempo» Le parole del tecnico dell’Inter dopo la vittoria contro la Juventus:. PARTITA – «Abbiamo incontrato una squadra forte, che ha giocato da Juve. Io devo fare delle scelte di volta in volta. Ascolta la versione audio dell'articolo. Il tecnico dell’Inter, Simone Inzaghi, ha parlato a Mediaset dopo la vittoria in Supercoppa Italiana contro la Juventus.
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Per vincere contro questa Inter in questo momento ci voleva qualcosa di più, qualcosa che in questo momento la Juve non può dare. Penso che in questa formazione parliamo tanto di Brozovic e dobbiamo dare però meriti anche a Bastoni: fa l'esterno, gli inserimenti, gli assist e i gol Questo è quanto ha sottolineato l'ex capitano nerazzurro a proposito della partita del Meazza:. -Siamo di fronte ad un passaggio di consegne tra Inter e Juventus? Ma se vogliamo dire che…
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