Le consuete analisi di inizio anno sui dati della NOAA/NCEP e, per confronto, su quelle relative ad altri tre database climatici, concordano sul fatto che, per il secondo anno consecutivo (ma come anche successo nel 2019 e nel 2020), l’anno appena trascorso è risultato il più caldo da quando si misurano le temperature. L’aumento di temperatura di +1,54 °C rispetto al periodo preindustriale è un dato molto preoccupante, ma ancora non implica il superamento del limite previsto…
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Approfondimenti:
E quali effetti avrà, in primis, sui fiumi? Per comprenderlo è utile puntare gli occhi verso l’alto, in direzione dei rilievi appenninici dove dovrebbe accumularsi la neve destinata ad alimentare i corsi di Lamone, Montone, Ronco, Savio e degli altri fiumi ravennati. Pierluigi Randi, meteorologo e presidente dell’Associazione Meteo Professionisti, è fra coloro che stanno cercando di decifrare il 2025 dei fiumi romagnoli scrutando l’Appennino.
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L’anno più caldo di sempre Il 2024 si chiude come l’anno più caldo mai registrato, consolidando una tendenza decennale di temperature in continua ascesa. Secondo l’Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO), questo record è il risultato di un’accelerazione del cambiamento climatico alimentata principalmente dalle attività umane. I livelli di gas serra hanno raggiunto picchi senza precedenti, aggravando ulteriormente il riscaldamento globale e innescando una serie di eventi climatici estremi che hanno lasciato il segno in…
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2024 anno più caldo di sempre in Giappone, il riscaldamento climatico accelera anche nel Sol Levante
Il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato in Giappone, secondo quanto riferito dall’Agenzia Meteorologica Giapponese (JMA), confermando una tendenza globale alimentata dalle crescenti emissioni di gas serra. L’ONU ha dichiarato che il 2024 è stato probabilmente l’anno più caldo a livello mondiale, chiudendo un decennio segnato da temperature senza precedenti e fenomeni meteorologici estremi. Record di temperature in Giappone La temperatura…
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Il rapporto Global Water Monitor 2024 riassume lo stato degli eventi estremi legati all’acqua nell’ultimo anno. Oltre ai danni economici, si contano 40 milioni di sfollati e quasi 9mila morti Foto di Markus Distelrath da Pixabay Almeno 8.700 morti. 40 milioni di sfollati. Danni per 550 miliardi di dollari. Sono i numeri della devastazione causata solo nel 2024 dall’impatto dei cambiamenti climatici sul ciclo dell’acqua.
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Si segnala che nel 2024 la temperatura media in Giappone ha raggiunto il livello più alto mai registrato. Secondo i dati dell'Agenzia Meteorologica Giapponese (JMA), la temperatura media registrata nel 2024 è stata la più alta dal 1898, anno in cui sono stati registrati i primi dati comparabili. Secondo quanto riportato, nel periodo gennaio-dicembre 2024, le temperature medie sono state registrate 1,48 gradi centigradi più alte rispetto alla media del periodo 1991-2020.
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Il 2024 ha registrato la temperatura media più alta mai registrata in Giappone, per il secondo anno consecutivo, segnando un nuovo record dal 1898, anno di inizio delle rilevazioni ufficiali. Questo incremento, dovuto al riscaldamento globale e a perturbazioni provenienti dal fronte occidentale, ha portato la temperatura media annuale a essere di 1,48 gradi Celsius superiore alla media dei trent'anni precedenti al 2020, superando il record del 2023 di 1,29 gradi.
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Anno più caldo di sempre, con un record negativo di precipitazioni nevoso (-78% rispetto alla media) e con picchi di veleni nell’aria pericolosi per la salute. E’ il bilancio del 2024 dell’Osservatorio meteorologico di Montevergine
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I territori d’oltremare hanno vissuto un anno 2024 costellato da eventi meteorologici e climatici eccezionali, rafforzando l’urgenza di adattare queste regioni alle sfide ambientali. Mayotte è stato colpito il 14 dicembre dal ciclone tropicale Chido, con raffiche che hanno raggiunto i 226 km/h e piogge torrenziali. Questo fenomeno, molto più violento del ciclone Kamisy del 1984, resterà un riferimento significativo.
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Di Lorenzo Tecleme() Il 2024 è stato ricco di notizie difficili per il clima e l’ambiente. Ma per il nuovo anno ci sono ragioni di ottimismo Gli effetti dell’alluvione di Valencia del 2024 Teresa Tendero/iStockPhoto Togliamoci subito il dente: no, il 2024 non è stato un grande anno nemmeno per le politiche legate a clima e ambiente. Ma sì, qualcosa di bello è successo. E soprattutto, molto di bello può succedere nel 2025, l’anno che verrà.
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Da circa sei mesi la temperatura media globale si è assegnata ai valori dell’ultimo semestre del 2023, mentre quella della superficie degli oceani continua a diminuire toccando i valori del 2022. Grafico della temperatura media globale dell'aria aggiornato al 31 Dicembre 2024. Le linee rossa ed arancione si riferiscono agli anni 2024 e 2023, mentre quelle grigie agli anni precedenti. Si è appena concluso il 2024 e, come di consueto, facciamo un bilancio…
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A cura di Climate&Capitalism I dati di Copernicus relativi al penultimo mese dell’anno, confermano che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato. Sedici, degli ultimi diciassette mesi hanno superato l’obiettivo dell’Accordo di Parigi. Il Copernicus Climate Change Service (C3S) (1) della Commissione Europea segnala che il mese scorso è stato il secondo novembre più caldo mai registrato. È ormai praticamente certo che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato e che la…
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L’anno 2024 è stato il più caldo in Cina da oltre sei decenni, da quando sono iniziate le registrazioni comparabili nei primi anni ’60, secondo i dati meteorologici locali. La temperatura media nazionale si è attestata sui 10,9 gradi Celsius (51,66 Fahrenheit) l’anno scorso, un grado in più rispetto al 2023 e il secondo anno consecutivo in cui sono stati raggiunti traguardi, secondo weather.com.cn, un portale gestito dalla China Meteorological Administration, riporta AT.
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Tempeste, inondazioni e siccità: il 2024 è stato un anno di eventi climatici estremi con costi economici e umani altissimi. L'Europa non è stata risparmiata, con tre eventi meteo estremi che sono costati 13,87 miliardi di dollari e 258 vite umane Quanto pesa all’Europa ignorare la crisi climatica? Un nuovo rapporto di Christian Aid, “Counting the cost 2024: a year of climate breakdown“, fornisce la risposta: 13,87 miliardi di dollari, che è il prezzo pagato a causa di 3 disastri…
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Cina: il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato Keystone-SDA Il 2024 è stato l'anno più caldo mai registrato in Cina, secondo i meteorologi di Pechino. 1 minuto (Keystone-ATS) “La temperatura media nazionale è stata di 10,92 gradi, +1,03 su base annua. È stato l’anno più caldo dal 1961, quando sono iniziate le misurazioni complete”, scrive sul suo sito web l’Amministrazione meteorologica cinese
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La sfida intergenerazionale del cambiamento climatico Sebbene i cambiamenti del sistema climatico della Terra siano profondi, i sondaggi suggeriscono che la maggior parte degli americani non sia molto preoccupata per la crisi planetaria. Alcuni negano ancora i fatti basilari del cambiamento climatico. Ma per la maggior parte degli americani che accettano che il riscaldamento causato dall'uomo stia avvenendo, altri fattori sociali e psicologici, come la sindrome da spostamento dei punti di…
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La COP16 sulla biodiversità si è tenuta a ottobre in Colombia, a Cali, e si è conclusa con un nulla di fatto sui punti più urgenti, che erano analoghi a quelli per il clima a Baku: trovare risorse finanziarie per combattere il collasso degli ecosistemi naturali, che si trovano in gran parte nei territori dei Paesi in via di sviluppo (e quindi con meno disponibilità economiche). Le questioni erano così urgenti che si è scelto di non aspettare una nuova COP sulla biodiversità, che si sarebbe tenuta tra…
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Come è andato il 2024 per l’ambiente? Anche il più ottimista al mondo non potrà rispondere «bene». Il 2024 con ogni probabilità sarà ancora una volta l’anno più caldo mai registrato a livello globale e per il servizio climatico europeo la temperatura media potrebbe per la prima volta superare di oltre 1,5°C i livelli preindustriali. La morsa del cambiamento climatico si è manifestata in ogni angolo della Terra con circa 2.000 gli eventi estremi calcolati dall’inizio dell’anno a fine settembre: devastanti inondazioni si sono…
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