I contenuti della riforma. Per il momento quello che si sa è che la riforma fiscale che ne uscirà sarà molto depotenziata rispetto al testo Guida presentato al governo dal Parlamento questa estate. E dunque si parla di una riforma che molto probabilmente non vedrà tra i protagonisti l'Irpef. Continua il dibattito politico sulla riforma fiscale nonostante i tempi stringano. Da tenere inoltre conto che qualsiasi cosa verrà approvata nella riforma fiscale, entrerà a regime solo a partire dal 2023.
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Il primo intervento possibile, con una dote di 2,3 miliardi, è conteso tra taglio dell'Irap e riduzione dell'Irpef. La delega sul Fisco ancora non c'è, ma è già scontro sulle tasse sulla casa. (ansa). Il governo al lavoro sulle modifiche al fisco, intanto i partiti piazzano le loro richieste. Sull'aggiornamento dei valori immobiliari arriva l'altolà delle destre
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Fisco, novità sulle tasse per la casa: la riforma del catasto. La necessità di riequilibrare il trattamento fiscale sul mattone, invocato anche dall’Ocse, è uno dei nodo di maggiore discussione. “La casa in Italia è già supertassata: non possiamo permetterci che un altro aumento delle tasse stronchi la ripresa nel ’22, ripetendo l’errore fatto nel 2012 con l’Imu” ha detto ancora Con l’incombenza dell’estensione dell’obbligo di green pass almeno ai lavoratori del settore pubblico è…
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Inoltre i valori catastali dei terreni e dei beni, che costituiscono la base per il calcolo dell’imposta sui beni immobili, sono in gran parteed è ancora in itinere la riforma tesa ad allinearli ai valori di mercato correnti” dai vani ai metri quadri come unità di misura delle valutazioni catastali: il metodo già previsto dalla delega del 2012 che Rossella Orlandi. Perché, come da anni sottolineano Ocse e Commissione europea, i proventi…
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Tra i punti di maggior rilievo c’è infatti la necessità di riequilibrare il trattamento fiscale riservato al mattone. Nel provvedimento dovrebbe trovare spazio anche il filone della lotta all’evasione fiscale Oltre alla revisione dell’Irpef per i ceti medi e la cancellazione dell’Irap per ridurre il carico fiscale alle aziende, il Governo infatti punterebbe a rivedere i principi che regolano la classificazione degli immobili.
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