Decisine, che porterebbe un impatto negativo per l’economia tedesca, con effetti a cascata sull’intera ripresa della zona euro Pubblicità Pubblicità. In settimana, infatti, il ministro dell’economia tedesco ha dichiarato che il gas è una merce rara e per questo sarà necessario ridurre l’utilizzo in estate per riempire i depositi. Inoltre, l’inserimento di un tetto al prezzo del gas permetterebbe di contenere l’inflazione, ma potrebbe anche alleggerire…
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Gas, Germania alza il livello di…"
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Sale dunque l’alert nella più grande economia europea dopo la chiusura dei rubinetti da parte di Gazprom. Anche da noi si è discusso in queste ore se passare dal livello di pre-allarme, dichiarato lo scorso febbraio con lo scoppio del conflitto, al livello di allarme Era il 30 marzo quando la Germania annunciava lo stato di preallarme del piano d’emergenza per l’approvvigionamento di gas. Adesso la più grande economia europea da preallarme è…
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La Germania, tuttavia, non ha permesso alle aziende di servizi pubblici di trasferire l'aumento dei costi energetici ai consumatori della più grande economia europea Fiamme di un fornello a gas in una casa a Nizza, in Francia. REUTERS/Eric Gaillard/. BERLINO (Reuters) - La Germania rischia una carenza di gas se le forniture russe dovessero rimanere sui livelli attuali, e alcune industrie dovranno chiudere se la carenza proseguisse anche in inverno…
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Secondo la BDI, l’economia tedesca scivolerà senza dubbio in una recessione se la Russia chiuderà completamente i rubinetti del gas La Germania ha attivato la seconda fase del suo piano di emergenza gas in tre fasi, preparandosi all’eventualità di un blocco totale delle forniture di gas dalla Russia attraverso il gasdotto Nord Stream 1. Normalmente, quando Gazprom effettua la manutenzione del Nord Stream 1, devia la fornitura di gas verso i gasdotti ucraini e…
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Lo afferma il ministro dell'economia tedesco Robert Habeck al Der Spiegel. La Germania è preoccupata per la carenza di gas e se le forniture di quello russo rimarranno basse come lo sono ora, e alcune industrie dovranno chiudere se non ce ne sarà a sufficienza in inverno. Fino ad aprile il Governo ha escluso di aprire le porte al fracking Il numero uno di E.ON, Leonhard Birnbaum, ha affermato a WirtschaftsWoche che la Germania dovrebbe esplorare tutte le opzioni per…
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Parole che piovono nel mezzo del vertice europeo dove si gioca la partita per la proposta italiana di imporre un tetto al prezzo all'ingrosso della materia prima. erlino tiene alta la tensione sul fronte del gas. I vari scenari analizzati dall'Authority, ha ammesso, "non sono belli e significano o troppo poco gas alla fine dell'inverno o addirittura situazioni già molto difficili in autunno o durante l'inverno" Habeck ha prospettato la…
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E ordina di riempire tutti i serbatoi. La Ue «esplora» il tetto dei prezzi chiesto da Draghi . Ma non quelle atomiche: «Oltre il 2022? Gabriel Haufe, ministero dell’economia: Alla faccia del clima, Berlino vuole riaccendere le centrali a carbone. Il limite ignoto .
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Una sintesi brutale ma efficace dei rischi che presto potrebbe affrontare la più grande economia dell'Unione Europea a causa del taglio delle forniture di metano da parte del monopolista russo Gazprom e del conseguente aumento dei prezzi a cui devono acquistarlo le società energetiche del Paese l'ha fatta il ministro del Clima, Robert Habeck: "Se queste perdite che stiamo registrando diventano tanto elevate da non…
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(L6N2YA077). (Tradotto da Luca Fratangelo, editing Stefano Bernabei) La Bundesnetzagentur ha aggiunto che sta monitorando molto da vicino la situazione, che è tesa, dopo che nella giornata di oggi il Ministero dell'Economia tedesco ha annunciato la fase 2 del piano di emergenza per il gas del Paese. REUTERS/Eric Gaillard/. BERLINO (Reuters) - Non si può escludere un peggioramento della situazione delle forniture di gas in Germania, ha detto il…
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A Berlino si passa alla fase 2, l’allerta ha dato via alla riapertura delle centrali a carbone. Disastro”/ “Putin deve fallire, non la Russia”. Gas Germania scarseggia: la soluzione è il razionamento. Il gas in Germania scarseggia e non si sa se la riapertura delle centrali a carbone può essere la soluzione migliore: al momento è l’unica Il gas in Germania scarseggia. Il ministro e leader dei Verdi Habeck ha comunicato che si metteranno in funzione un grande numero di…
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La prima fase, quella dell’early warning, era scattata alla fine di marzo, quando il Cremlino aveva chiesto il pagamento in rubli del gas, e indica un peggioramento considerevole nelle forniture. (Adnkronos) – La Germania entra nella fase ‘allarme’ del piano d’emergenza sul gas. La terza, quella dell”emergenza’, implica che le forniture non siano sufficienti a rispondere alla domanda La seconda fase, di ‘allarme’, prevede una domanda accresciuta o problemi alle forniture, che restano comunque assicurate.
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La Germania attiva l'allarme nel piano di emergenza sul gas. L'estate è "ingannevole", "ma l'inverno arriva e dobbiamo riempire i depositi", ha aggiunto. La decisione, concordata nel governo di Olaf Scholz, è stata comunicata dal ministero dell'Economia e del Clima guidato dal verde Robert Habeck Ore 12.10 - Berlino si prepara ad un autunno difficile. "Il gas è da subito in Germania un bene scarso".
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Si spera che il razionamento del gas venga evitato ma non può essere escluso, ha affermato il ministro. “Non dobbiamo illuderci: il taglio delle forniture di gas è un attacco economico nei nostri confronti da parte di Putin”, ha dichiarato Habeck, aggiungendo che i tedeschi potrebbero dover ridurre i consumi. Nell’ambito della fase due del suo piano, intanto, Berlino fornirà una linea di credito da 15 miliardi di euro per riempire gli stoccaggi di gas.
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La Germania non intende tenere per sé tutte le forniture ricevute tagliando fuori i Paesi vicini, ha assicurato il ministro. Il livello più alto livello è quello di «emergenza». La Germania attiva l’allarme nel piano di emergenza sul gas. La riduzione delle forniture di gas è un attacco economico da parte del presidente russo Vladimir Putin. Dati, fatti e opinioni forti: le sfide della settimana per l’economia e i mercati in un mondo instabile
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La decisione, concordata nel governo di Olaf Scholz, è stata comunicata dal ministero dell'Economia e del Clima guidato dal verde Robert Habeck. - BERLINO, 23 GIU - La Germania attiva l'allarme nel piano di emergenza sul gas. "Al momento l'approvvigionamento del gas è garantito", ha anche assicurato il ministero. Il piano prevede tre step: allerta, allarme ed emergenza
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(Adnkronos) - I Paesi Bassi si preparano ad un’eventuale emergenza energetica invernale, lanciando il nuovo piano di protezione e recupero del gas che consiste in una serie di misure per diversificare le proprie fonti e in concomitanza ridurre i consumi. Il governo ha assicurato che il conseguente aumento di CO2 verrà tamponato da misure di compensazione per rendere meno pesante l’impatto ambientale Ciò significa che le centrali già attive potranno nuovamente lavorare a…
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Il prossimo 8 luglio Berlino innalzerà da preallerta ad allarme il livello del piano contro la crisi dell'energia. Per di più la possibilità di uno stop totale delle forniture di gas dalla Russia sta diventando uno scenario concreto. La Germania potenzia le sue misure di emergenza per garantire l'approvvigionamento di gas a fronte dei recenti tagli dei rifornimenti russi. L'obiettivo è di assicurare gli impianti di stoccaggio per il prossimo inverno.
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(LaPresse/AP) – La Germania ha attivato il secondo livello di allarme legato al piano d’emergenza sul gas, affermando che il Paese affronta una “crisi” e avvertendo che gli obiettivi di stoccaggio per l’inverno sono a rischio in relazione alle consegna dalla Russia. Il governo ha affermato che la decisione di alzare il livello di “allarme” segue i tagli alle consegne russi e l’aumento dei prezzi del gas sul mercato.
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Il gas è al centro anche delle discussioni al Consiglio europeo e il riferimento al price cap entra nell'ultima versione della bozza di conclusioni Habeck già mercoledì ha spiegato alla Confindustria tedesca la gravità della situazione, dicendo che "la crisi del gas potrebbe essere peggiore della pandemia". "Il gas è ora una merce rara in Germania", ha detto ai giornalisti il ministro Habeck. Lui che è anche…
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Il gabinetto olandese annuncerà ulteriori misure volte a ridurre ulteriormente la CO2 per compensare le emissioni delle centrali a carbone nel prossimo futuro. Ciò riduce il rischio di carenza di gas e semplifica il riempimento degli impianti di stoccaggio del gas nei Paesi Bassi e in Europa”. “Ciò significa che le centrali a carbone possono produrre nuovamente a pieno regime in modo che sia necessario meno gas per la produzione di elettricità da parte delle centrali a gas.
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Berlino: decisione amara. Molto più rilevante il peso del carbone per Berlino, che utilizzerà di più questa fonte per contrastare il taglio delle forniture dalla Russia. Incentivi e tetto al prezzo del metano. Il ritorno al carbone, comunque, non basta Germania, Austria e Olanda hanno detto che lo faranno e anche l’Italia potrebbe produrre più energia elettrica nelle sei centrali di questo tipo ancora attive.
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Il problema della Germania è che non ne dispone a differenza dell’Italia che ne ha due ma con una bassa produzione. Un’altra misura che ha intenzione di prendere il governo tedesco è quello di incentivare ad utilizzare meno gas possibile. La situazione della Germania si prospetta nera per il prossimo autunno e inverno se il blocco di Mosca non si arresta immediatamente In questi giorni, il governo tedesco sta valutando di approvare misure d’emergenza in vista di ulteriori tagli da parte di Mosca.
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Il ministro dell’ambiente olandese Rob Jetten ha dichiarato: «Il governo ha deciso di revocare immediatamente le restrizioni alla produzione per le centrali elettriche a carbone dal 2022 al 2024. Ieri, 19 giugno, la Germania aveva annunciato di essere pronta ad aumentare l’utilizzo del carbone. La mossa è dovuta ai recenti tagli delle forniture di gas dalla Russia, che hanno convinto il Paese a mettere in campo una revisione del mix…
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Sembrava relegato ormai ai romanzi di Dickens o alle locomotive dei vecchi western. Lo ha ammesso a malincuore il ministro tedesco dell’Economia Robert Habeck, annunciando la volontà di Berlino di puntare sulle centrali che producono elettricità con il più inquinante dei combustibili fossili: «È una decisione amara, ma è essenziale per ridurre il consumo di gas» E invece all’Europa tocca tornare a spalarlo e bruciarlo anche nell’era digitale e dei cambiamenti climatici.
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Da diverso tempo le associazioni di rappresentanza del settore automobilistico lanciano avvertimenti su alcuni fattori fondamentali per la mobilità elettrica. Dunque, la correlazione tra mobilità elettrica e rinnovabili è destinata a subire un forte contraccolpo e non si sa neanche per quanto tempo In fin dei conti, era proprio questo uno dei principali propositi della Commissione europea con il suo Green Deal: aumentare il ricorso alle fonti rinnovabili…
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Germania: mantiene target uscita carbone in 2030 nonostante aumento per crisi gas. (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Roma, 20 giu - La Germania, che ieri ha annunciato un probabile aumento dell'uso del carbone per compensare il calo delle forniture di gas russo, mantiene l'obiettivo di abbandonare questa energia inquinante nel 2030. red-Ale. (RADIOCOR) 20-06-22 12:35:25 (0316) 3 NNNN Lo ha affermato il Governo.
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Il governo ha preso accordi per l'acquisto di gas da fonti non russe e sta accelerando la costruzione di un terminale di gas naturale liquefatto nel Mare del Nord, vicino a Wilhelmshaven L'anno scorso, la produzione di energia elettrica utilizzando il gas naturale ha rappresentato circa il 15% dell'elettricitá pubblica totale in Germania, ha affermato Habeck, aggiungendo che la quota di gas nella produzione di energia è probabilmente diminuita quest'anno.
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