- Durante la preghiera settimanale dell'Angelus in Vaticano, Papa Francesco ha lanciato un appello accorato per la pace in Medio Oriente e in Ucraina. Il pontefice ha esortato i fedeli a pregare per un cessate il fuoco immediato e per la liberazione degli ostaggi nella Striscia di Gaza.
Papa Francesco ha sottolineato l'importanza di non interrompere i negoziati di pace e ha chiesto che Gerusalemme diventi un luogo di incontro tra le religioni. Ha espresso preoccupazione per il rischio di un allargamento del conflitto ad altre città palestinesi, ribadendo la necessità di mantenere lo status quo dei luoghi santi.
Il Papa ha rivolto un pensiero speciale al popolo ucraino, duramente colpito dagli attacchi alle infrastrutture energetiche. Ha ricordato che oltre un milione di persone sono rimaste senza elettricità e acqua, causando numerosi morti e feriti. Francesco ha ribadito che la voce degli innocenti è sempre ascoltata da Dio e ha chiesto ai fedeli di pregare per la fine delle ostilità.
Concludendo il suo discorso, Papa Francesco ha invitato tutti a unirsi in preghiera per la pace e la riconciliazione, sottolineando l'importanza della solidarietà e della speranza in tempi di crisi.