- Szczesny, che ha compiuto 34 anni lo scorso aprile, ha raccontato come la sua vita sia cambiata radicalmente in poche settimane durante l'estate.
Dopo sette stagioni con la Juventus, Szczesny si aspettava di continuare a far parte del progetto del club, ma è stato informato che non rientrava più nei piani della società. La decisione di sostituirlo con Michele Di Gregorio, portiere del Monza, è stata una sorpresa per il polacco, che ha dichiarato di aver appreso la notizia dai giornali.
Szczesny ha spiegato di aver avuto un colloquio sincero con Cristiano Giuntoli, direttore sportivo della Juventus, durante il quale ha espresso il suo desiderio di rimanere un altro anno con la squadra. Tuttavia, la società ha deciso diversamente, portando il portiere a prendere la decisione di ritirarsi dal calcio.
Nel corso dell'intervista, Szczesny ha rivelato di aver ricevuto offerte dall'Arabia Saudita e dal Monza, ma di averle rifiutate. Nonostante la delusione per l'addio alla Juventus, il portiere ha dichiarato di non avere rancore verso Giuntoli e di accettare la decisione del club, pur non condividendola.
L'addio di Szczesny segna la fine di un'era per la Juventus, che ora dovrà affrontare la sfida di trovare un degno sostituto per il ruolo di portiere. La scelta di puntare su Di Gregorio rappresenta un cambiamento significativo nella strategia del club, che sembra voler puntare su giocatori più giovani e promettenti.