Scuola e riaperture: intervista…"

Questa è una situazione eccezionale ed è evidente che deve esserci un rapporto stretto tra scuola, famiglia e alunni. Si è pensato molto a come riaprire tante cose e la scuola è stata lasciata indietro. Scuola e riaperture: intervista all'assessore Chantal Certan. . Sul distanziamento tra persone: 'i ragazzi sanno che non devono abbracciarsi' Assessore Certan, si è tanto parlato del fatto che lei voleva aprire le scuole a maggio. Leggi

Che la didattica a distanza (Dad) non sia scuola, né una soluzione vincente (checché ne dica la nostra ministra dell'Istruzione) insegnanti e famiglie lo hanno capito da un pezzo. Nei giorni scorsi ho avuto l'occasione di leggere questo post di una mamma, Carla. Sono tre mesi che noi genitori gestiamo la didattica a distanza nel silenzio totale del Governo e del suo ministro. Sono rimasta veramente colpita dalle parole di questo genitore tanto che ho deciso di esprimere… Leggi

A organizzare una festa di fine anno virtuale sono state le brave maestre della scuola d'infanzia del III° circolo didattico, plesso Carducci. Le maestre li faranno ballare e cantare davanti al video, poi verrà effettuata l'emozionante consegna dei diplomi ai bambini che il prossimo anno andranno alla primaria. In tutto questo è stato fondamentale l'appoggio dei genitori che sono stati molto collaborativi e che per questo vogliamo sentitamente ringraziare". Leggi

Dal protocollo arrivano dunque le linee guida che potranno essere recepite con una certa flessibilità organizzativa dai vari istituti, soprattutto per quanto riguarda la conciliazione del distanziamento. Il protocollo precisa che "pur non potendo sostituire quella in classe, la didattica a distanza può comunque essere prevista in alcuni casi". Le scuole potranno organizzare una turnazione o anche un sistema di didattica a distanza… Leggi

Sdoppiare la classe comporta il bisogno di altri insegnanti, anche fosse con incarico a supplenza a termine per il 2020-21. Nella scuola primaria le classi sono 128.148 con un rapporto di 1,5 docente per classe; il 15% di quelle classi (19.222 classi) comporta un fabbisogno aggiuntivo di altri 28.990 docenti. Calcolo dello sdoppiamento per tutte le classi: 206.683 nuovi insegnanti per un costo complessivo per l’anno scolastico di 5.640.670.190 euro. Leggi

Il gruppo. Il gruppo è formato da genitori, educatori e insegnanti che ha promosso qualche settimana fa l’“appello per i bambini e per i ragazzi”, raccogliendo in pochi giorni più di mille firme. Anche a Udine si sta alzando il grido di studenti, famiglie e insegnanti: "a settembre vogliamo tornare tutti in classe!". La manifestazione. Il gruppo ha indetto un incontro pubblico per sabato 6 giugno alle ore 11.00 in piazza Libertà a Udine. Leggi

Come riporta Orizzonte Scuola, al momento sono stati sospesi i termini per la presentazione dell’istanza di partecipazione al concorso scuola straordinario. Proprio quest’ultima questione apre il fianco alle richieste dei docenti che hanno due anni di servizio e otterrebbero il terzo anno proprio durante l’a.s. Slittamento della prova scritta del concorso scuola straordinario: quando si svolgerà? Le richieste dei docenti con due anni di… Leggi

Se il 15% di quelle sezioni si sdoppia (6.340 sezioni) saranno necessari 11.991 nuovi insegnanti. Infine, nell’ipotesi estrema che si dovessero sdoppiare tutte le 248.417 classi/sezioni, per le 124.209 classi sdoppiate servirebbero 206.683 nuovi insegnanti per un costo complessivo per l’anno scolastico di 5.640.670.190 euro. Complessivamente per il 15% di classi coinvolte servirebbero 62.005 insegnanti. Leggi

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Non ha bandiera di partito e chiunque può aderire. Al “NO-DAD-DAY” potranno aderire tutte le famiglie che lo vorranno non facendo collegare i propri figli alle videolezioni. L’iniziativa, nata da un gruppo di mamme di Firenze, è promossa da #salviamolascuola di Ravenna e Bologna, Arci Genitori e da molte associazioni in tutta Italia da Roma a Torino; è inoltre appoggiato dalla rete #noncisiamo e si muove in linea con le richieste di… Leggi

"Il Tar ci ha dato l'ok per fare il concorso nella scuola anche senza abilitazione, abbiamo fatto il concorso e lo abbiamo passato, firmando un contratto a tempo indeterminato. Il Consiglio di Stato, però, dopo tre anni ha detto che non potevamo fare quel concorso e il nostro contratto ora scade il 30 giugno". E' Giovanna Donnarumma a spiegare le ragioni del Comitato Docenti Idonei e di ruolo del Concorso 2016, che luned' primo giugno sono scesi in oltre 100 in… Leggi

dopo COVID-19 e DIDATTICA a DISTANZA, è in arrivo anche uno SCIOPERO. La presenza dei genitori nei locali della scuola dovrà essere ridotta al minimo. Insomma, generali malumori nel mondo della scuola che sfoceranno nello SCIOPERO dell'8 GIUGNO. Ecco QUANDO e perché. SCUOLA, arriva lo SCIOPERO.Il CORONAVIRUS ha mostrato segni di fragilità non solo nell'ambito sanitario ma anche in quello della SCUOLA. Leggi

Naturalmente l’impegno più importante, quello su cui non si può sbagliare, è la riapertura della scuola a settembre. E ogni nostro sforzo resta concentrato su questo fondamentale obiettivo, affinché tutti possano tornare a scuola in presenza e in sicurezza”. E ogni nostro sforzo resta concentrato su questo fondamentale obiettivo, affinchè tutti possano tornare a scuola in presenza e in sicurezza”. Leggi

Anche perché la legge italiana prevede l’inserimento in classe non per competenze ma per età. Il decreto ministeriale dice che tutti sono ammessi alla classe successiva, ma in coscienza come si fa? Dobbiamo certificare le competenze, e allora siamo pubblici ufficiali, in quest’altro caso non lo siamo perché la scuola italiana non può rifiutare le iscrizioni. Non possiamo far valere nemmeno il fatto di essere pubblici ufficiali, perché è una cosa solo sulla carta e attaccabile da qualsiasi avvocato. Leggi

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Tra queste due posizioni estreme ne esistono altre, naturalmente, che cercano una soluzione intermedia, che potrebbe essere la didattica ‘blended’, che mixa e alterna in modi vari la DaD e la DiP, lasciando alle scuole di decidere il punto di equilibrio e la definizione dei modelli operativi. Così la didattica a distanza (DaD) è diventata un’alternativa globale e prolungata alla didattica in presenza (DiP), l’unica che gli insegnanti italiani avevano fino a tre mesi fa conosciuto e praticato. Leggi

Al suono di un imminente accesso, era convinta che di lì a poco si sarebbe trovata davanti la sua maestra: del resto era proprio il suo, l’account appena collegato al programma. Indifesa e pronta a fare lezione, davanti al computer, unico «ponte» con la scuola. È successo a lei, alunna di una scuola primaria di Montichiari. Ma dietro al nome, in realtà, c’era uno sconosciuto: un uomo adulto che in pochi istanti è comparso sul monitor. Leggi

"Ci chiedono di trovare da soli soluzioni che il ministero non ha", segnala una dirigente a Repubblica. I presidi si sentono soli di fronte a una battaglia - il ritorno in classe a settembre con il distanziamento sociale - che sentono più grande di loro.è la dirigente dell'Istituto comprensivo Visconti di Roma (elementari e medie). Non credo che il primo settembre potremo avviare i piani di recupero, non ci saranno i docenti. Leggi

«Ci chiedono di trovare da soli soluzioni che il ministero non ha», segnala una dirigente a Repubblica. I presidi si sentono soli di fronte a una battaglia — il ritorno in classe a settembre con il distanziamento sociale — che sentono più grande di loro.Rossana Piera Guglielmi è la dirigente dell’Istituto comprensivo Visconti di Roma (elementari e medie). Dice: «Il ministero ci ha lasciati soli fin qui, lo ha fatto anche con la valutazione. Leggi

Presidi contro il Cts: Indicazioni che non tengono conto delle scuole. Riaprire a settembre è impossibile. Il Comitato tecnico scientifico della protezione civile sta diventando, in questi giorni, il vero semaforo della scuola italiana. E pazienza se alcune di esse, pur giuste in teoria, renderebbero praticamente impossibile la riapertura delle scuola. Presidi, indicazioni non realizzabili. Insomma il distanziamento fisico tra i banchi al… Leggi

Concorso straordinario rinviato, la questione dei docenti che inizieranno la terza annualità di servizio nel 2020/1. Il rinvio del concorso straordinario ha sollevato una questione, quella riguardante i docenti che il prossimo mese di settembre 2020 potranno ottenere il loro terzo incarico come supplenti. 2020/2021 sarà conteggiato retroattivamente ai fini dell’anzianità di servizio per coloro che vinceranno lo straordinario. Leggi