Latempesta geomagneticache hainvestito la Terra il 15 e 16 aprileè ora infase calante: il picco è stato raggiunto la sera del 16 aprile, tra le ore 18,00 e le 21,00, intensificando la tempesta fino a raggiungere laclasse G4, che indica un evento disevera intensità, in una scala che va da G1 a G5. Secondo quanto riportato dal sito Spaceweather.com,aurore borealisono state avvistate anche allelatitudini dell'Europacentrale, come in Francia.
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MeteoWeb Una forte tempesta geomagnetica di classe G3 è in corso il 16 aprile, mentre la Terra si addentra nella scia di una CME arrivata il 15 aprile. Questa tempesta potrebbe diventare ancora più forte. Le attuali condizioni del vento solare favoriscono un’intensificazione a categoria G4 nelle prossime ore. “Il CME ha fatto centro!” racconta Sebastian Sainio dalla Finlandia. “Ha dato vita a uno spettacolo grandioso, anche se non troppo duraturo, nella notte tra il 15 e il 16…
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La tempestatempesta geomagnetica attesa per il 16 aprile ha colpito la Terra con anticipo, già nella serata del 15 aprile, quando una prima espulsione di massa coronale (CME) ha raggiunto il campo magnetico terrestre intorno alle 19:30 ora italiana. L’impatto ha innescato una tempesta di lieve intensità, tra le classi G1 e G2. Secondo le stime della NOAA (l’agenzia statunitense per la meteorologia spaziale), una seconda CME è in arrivo e potrebbe intensificare il fenomeno fino a una tempesta di classe G3, quindi…
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Latempesta geomagneticaprevista per la giornata del 16 aprile è già in corso: laprima Cme, o espulsione di massa coronale, hacolpito il campo magnetico della Terrain anticipointorno alle 19,30 ora italiana del 15 aprile, secondo quanto riporta il sito Spaceweather.com, innescando nella notte unatempesta di lieve intensità tra G1 e G2.Tuttavia, è atteso l'arrivo di una seconda Cme chepotrebbe generareunatempesta più forte delprevisto, diclasse G3, come mostrano le stime del Centro di previsione…
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MeteoWeb Un’espulsione di massa coronale (CME) ha colpito il campo magnetico terrestre con diverse ore di anticipo rispetto alle previsioni, scatenando una tempesta geomagnetica classe G2, considerata moderatamente forte. Secondo i previsori dello Space Weather Prediction Center della NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration), l’attività potrebbe intensificarsi ulteriormente nelle prossime ore, raggiungendo il livello G3 (forte), se una ulteriore CME dovesse impattare con il…
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