Leggi anche “La società del più grande oleodotto Usa ha pagato un riscatto di quasi 5 milioni di dollari agli hacker russi” La società aveva ammesso di aver versato 4,4 milioni di dollari. Gli investigatori dell'Fbi hanno recuperato milioni di dollari in criptovaluta pagati come riscatto agli hacker russi che hanno attaccato Colonial Pipeline, il maggior oleodotto americano. . Il particolari dell'operazione dovrebbe essere annunciati nelle prossime ore dal dipartimento di giustizia.
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L'Fbi ha rintracciato una serie di pagamenti in criptovaluta per un valore di milioni di dollari versati agli hacker che, un mese fa, hanno attaccato l'oleodotto Colonial Pipeline. L'Fbi era a conoscenza della transazione, perché informata dalla società che comunque aveva ammesso il pagamento di 4,4 milioni di dollari. I soldi fanno parte del riscatto chiesto dagli hacker alla compagnia per sbloccare il…
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Secondo quanto riporta la Cnn, infatti, i federali hanno recuperato una parte dei 4,4 milioni di dollari in criptovaluta pagati come riscatto per sbloccare i sistemi informatici messi fuori uso dagli esperti pirati del web. Il 7 maggio scorso c’era stato l’attacco degli hacker che avevano di fatto bloccato l’importante oleodotto Usa che rifornisce benzina e gasolio verso l’area Nord Est del paese.
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Il drone verrà utilizzato dalla US Navy per il rifornimento dei caccia da combattimento.Read More
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Drone rifornisce in volo caccia militare…
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