Il film: «La reporter e la premier» ricco di suspense con lieto fine. Le scene girate nel carcere di Evin di Teheran e quelle conclusive all’aeroporto di Ciampino, a Roma. Con due protagoniste, Cecilia Sala, la reporter italiana arrestata ingiustamente e Giorgia Meloni, presidente del consiglio, il cui impegno per liberarla ha portato il New York Times a dire che «ha premuto in modo aggressivo» su Donald Trump
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Approfondimenti:
Il rientro più atteso ed un sospiro di sollievo; l’abbraccio con i familiari e l’immensa gioia di rivederla finalmente libera dopo ventuno giorni di terribile e angosciante prigionia: cosa vi ha colpito di più nella vicenda della giornalista Cecilia Sala e quali sono state le vostre prime reazioni? Ne parliamo oggi soffermandoci su una storia sulla quale si è parlato moltissimo nelle ultime settimane proprio per le sue svariate implicazioni e le molte…
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Parallelismi forse un poco forzati quelli che seguono, va detto a mo’ di premessa infarcita con tracce di spoiler. Però, a pensarci, si sta facendo via via sempre più marcata la distanza politica tra la figura di Giorgia Meloni e una visione d’insieme della sinistra italiana largamente intesa. D’altronde, mentre la premier metteva a frutto i suoi rapporti eccellenti con gli Stati Uniti, peraltro in tempi assai rapidi per le logiche della diplomazia internazionale e in una fase di transizione con un Governo esautorato dai suoi poteri…
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C’è sicuramente un genio di audacia che guida i passi della prima premier di destra. E di certo una idea polare, culturale e strategica, dell’interesse nazionale. Ma c’è, nelle sue scelte, anche il valore della persona, che non sempre ha brillato nel lungo percorso storico della destra italiana. Adesso sì. È ciò che si osserva a conclusione della vicenda che ha visto come protagonista, suo malgrado, Cecilia Sala: cittadina, giornalista, donna.
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E adesso cosa c’è da attendersi? Quel clima solidale, quasi di unità nazionale, sbocciato nelle ore del ritorno di Cecilia Sala, ha qualche probabilità di sopravvivere? Di fronte a questa domanda, la risposta corrente sui canali “social” ormai pervasivi è all’incirca: ma davvero qualcuno pensa di resuscitare la vecchia solidarietà nazionale? Non sapete che è passata tanta acqua sotto i ponti e ch…
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Una lezione e tre notizie. La lezione è per il disgraziato femminismo italiano, le notizie, invece, sono queste: 1) Cecilia Sala è libera, forse già lo sapevate; 2) Le donne italiane sono vive, e la loro emancipazione sta facendo un figurone internazionale visto che è donna Cecilia Sala, che faceva e farà un mestiere un tempo riservato soprattutto agli uomini; è una donna Giorgia Meloni, il presidente del Consiglio che ha evidentemente fatto tutto il necessario perché l'ostaggio, che era un ostaggio, fosse liberato…
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A proposito della liberazione di Cecilia Sala e del fatto che i diritti umani sono una questione pre politica, che devono venire prima di tutto, ovunque Salvare prima le persone, ad ogni costo. Che i diritti umani siano una questione pre-politica, ovvero vengano prima di tutto, è la convinzione di un folto gruppo di persone sparse nel mondo. Salvare le persone, prima di tutto, e la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – più o meno in concerto con i suoi ministri – l’ha fatto.
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Dieci frasi che Cecilia Sala non avrebbe voluto ascoltare appena rientrata in Italia. 10) Purtroppo il suo bagaglio lo gestisce Ita: attualmente è in Uganda. 9) C’è anche Tajani. Come ‘chi è Tajani?’. 8) “Quello è il sindaco di Roma: ha chiesto se vai a fare un selfie con lui davanti a un cantiere del tram”. 7) “Di fianco a lui c’è: Tajani. Come chi è Tajani? Quello di pri…
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Un plauso va alle forze di governo che, con discrezione e rapidità, sono riuscite a risolvere il caso Sala, e un riconoscimento altrettanto meritato alle forze di opposizione, che con tempestività e senza esitazioni hanno riconosciuto l’operato dell’esecutivo, facendo dimostrazione di eleganza e signorilità. Se l’Italia venisse amministrata con questi toni, ne guadagneremmo tutti. Si tratta di una questione di stile, e l’esempio istituzionale fornito dalla Presidente Meloni e dalla Leader Slain meriterebbe di…
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