L'evoluzione di ChatGPT ha raggiunto un nuovo traguardo significativo con l'implementazione di un sistema di memoria automatica che rivoluziona l'esperienza utente. Il chatbot di OpenAI è ora in grado di ricordare autonomamente dettagli delle conversazioni precedenti senza una richiesta esplicita, creando delle risposte sempre più personalizzate e accurate, basandosi proprio sul suo storico con ogni singolo utente.
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OpenAI ha annunciato un importante aggiornamento per la funzione memoria di ChatGPT: il celebre chatbot potrà ora utilizzare tutte le conversazioni precedenti per offrire risposte sempre più personalizzate. Questo cambiamento, già in fase di rilascio per gli utenti abbonati ai piani a pagamento del servizio, rappresenta un'evoluzione significativa nella capacità dell'intelligenza artificiale di “conoscere” i propri interlocutori nel tempo.
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OpenAI ha lanciato una funzione di ChatGPT che permette all’assistente di ricordare tutte le chat avute con esso. In questo modo, ChatGPT potrà “fornire risposte più personalizzate, attingendo alle vostre preferenze e ai vostri interessi per renderlo ancora più utile per scrivere, ricevere consigli, imparare e altro ancora”, ha spiegato OpenAI. Starting today, memory in ChatGPT can now reference all of your past chats to provide more personalized responses, drawing on your preferences and…
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La novità però non sarà disponibile per tutti: andiamo a vederla più nel dettaglio. OpenAI sta introducendo un'importante novità per ChatGPT: una memoria potenziata che permette al chatbot di attingere a conversazioni pregresse, anche quelle non specificamente salvate. Sam Altman, CEO di OpenAI, ha annunciato su X che ora il sistema può "fare riferimento a tutte le tue conversazioni passate", un passo avanti verso IA più…
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OpenAI torna a far parlare di sé con un aggiornamento che potrebbe rivoluzionare il modo in cui milioni di persone utilizzano ChatGPT ogni giorno, dopo l’introduzione (ormai diversi mesi fa) della cosiddetta “Memoria”, ovvero la possibilità per il chatbot di ricordare alcune informazioni essenziali fornite dall’utente e riutilizzarle in conversazioni future, la novità annunciata oggi punta a estendere sensibilmente la profondità e l’utilità di questa funzionalità.
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ChatGPT compie un passo significativo verso una maggiore personalizzazione. L'azienda ha annunciato che, per alcuni utenti, il sistema sarà ora in grado di ricordare le informazioni tratte dall'intero storico delle conversazioni, adattando le risposte in base a tali dati. Questo cambiamento rappresenta un'evoluzione sostanziale rispetto alla precedente funzione "Memoria", che consentiva solo di salvare un numero limitato di informazioni chiave.
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Nel panorama dell’intelligenza artificiale, che ormai è divenuta una presenza costante per tanti sia in ambito personale che lavorativo, ChatGPT, Claude e Gemini rappresentano tre dei modelli linguistici più avanzati che abbiamo a diposizione nel 2025. Ognuna di queste piattaforme dispone di strumenti e funzionalità che le consentono di distinguersi dalle altre, e che la rendono più adatta per specifici utilizzi e applicazioni.
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Pubblicità OpenAI ha aggiornato ChatGPT migliorando la “memoria”, o meglio, i riferimenti alle passate conversazioni dell’utente con il chatbot. “A mio parere è una funzione sorprendentemente grandiosa”, scrive su X (Twitter) Sam Altman (co-fondatore e CEO di OpenAI), “e punta verso qualcosa che ci rende entusiasti: sistemi AI che si ricordano di noi nel corso della vita e diventano estremamente utili e personalizzati”.
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ChatGPT non è solo un chatbot: è uno strumento evoluto che supporta professionisti, studenti e aziende nella scrittura, nella ricerca, nella creatività e nella produttività. Scopriamo insieme tutto ciò che può fare e come sta rivoluzionando il presente. ChatGPT, sviluppato da OpenAI, è uno dei modelli di intelligenza artificiale conversazionale più evoluti al mondo. Basato su…
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Lo sviluppo dell'Intelligenza artificiale negli ultimi anni ha permesso la diffusione capillare dei nuovi "assistenti virtuali", resi finalmente disponibili a tutti: ChatGPT, DeepSeek e tante altre IA che hanno trasformato la previsione fantascientifica in una realtà quotidiana. Tuttavia, il modo in cui oggi interagiamo con le intelligenze artifiiciali è ancora basato sui comandi che, da utenti, diamo alle stesse…
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Confronto con gli altri chatbot AI ChatGPT non è l'unico chatbot di AI generativa in circolazione. Ce ne sono alcuni sviluppati dalle grandi aziende di hi-tech (come Microsoft e Google), altri legati ai social e alle app di messaggistica (come WhatsApp e X). Ecco una breve carrellata dei principali concorrenti di ChatGPT. Copilot (copilot.microsoft.com) Sviluppato da Microsoft. Ha un funzionamento molto simile a ChatGPT.
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La rivoluzione silenziosa di ChatGPT sta trasformando il modo in cui interagiamo con l'intelligenza artificiale. Negli ultimi mesi, la piattaforma ha introdotto funzionalità che vanno ben oltre la semplice generazione di testo, proiettandoci in un futuro dove l'IA non si limita a rispondere, ma agisce autonomamente. Queste nuove capacità stanno ridefinendo i confini tra assistenza virtuale e collaborazione attiva, con implicazioni profonde per professionisti, ricercatori e utenti comuni.
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