- Dopo 53 giorni dal secondo turno delle elezioni politiche, la Francia è ancora senza governo. Il presidente Emmanuel Macron continua le consultazioni per trovare un nuovo primo ministro, ma la situazione rimane complessa.
Macron ha incontrato i rappresentanti dei repubblicani e oggi riceverà Renaud Muselier, presidente della regione Provenza-Alpi-Costa Azzurra (PACA), e Carole Delga, presidente dell’Occitania. Tuttavia, la France Insoumise di Jean-Luc Mélenchon e il Rassemblement National di Marine Le Pen e Jordan Bardella non sono stati invitati alle consultazioni.
Il Partito socialista francese è diviso sulla strategia da adottare nei confronti di Macron. L'ala anti-Mélenchon, che include la sindaca di Parigi Anne Hidalgo, chiede un accordo di governo con i macroniani e i repubblicani. Questa fronda interna critica la politica di alleanza con Mélenchon portata avanti dal segretario socialista Olivier Faure.
Macron deve decidere a chi affidare il mandato di formare il governo. La candidatura del socialista riformista ed ex premier Bernard Cazeneuve ha ripreso quota nelle ultime ore, ma la situazione rimane incerta.