Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano La Repubblica, Marotta e Ausilio stanno già progettando i prossimi acquisti. Lo stesso Conte avrebbe fatto un altro nome per rinforzare la difesa che è quello di Armando Izzo del Torino. Il quotidiano specifica che si tratta di uno dei favoriti di Conte per sostituire Lautaro. A gennaio c’erano stati diversi avvicinamenti tra le parti, ma alla fine con il Barcellona non se ne fece più nulla.
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Le scelte di Lucien Favre, però, non premiano l’esterno destro classe ’98, che il 30 giugno terminerà il suo prestito biennale in Germania. Nonostante ciò, non è da escludere la passerella finale: nella distinta di Favre, Hakimi è in panchina. L’Inter aspetta il triplice fischio finale a Dortmund, poi seguiranno aggiornamenti (vedi articolo) sull’asse Madrid-Milano. Hakimi non gioca, saluta il Borussia Dortmund così? L’Inter attende il 90′.
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Le cifre dell'accordo con il Real Madrid. Quanto costa Hakimi? È da allora che Hakimi ha fatto una scelta spartiacque per la propria carriera: non ha ceduto alla corte serrata di Bayern Monaco e Manchester City, né ha lasciato spiragli allo stesso Dortmund. Adesso che il Borussia Dortmund si tira fuori dalla trattativa per Hakimi (il ds, Zorc, lo ha definito troppo costoso), l'Inter ha campo libero per chiudere l'operazione con il Real Madrid.
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E così forse si spiega la sua insolita tranquillità di questo periodo. Dopo Lukaku e Eriksen, l’arrivo quasi certo di Hakimi certifica la forza dell’Inter. Antonio Conte sa di avere di fronte un progetto tecnico pronto a soddisfare le sue richieste. E Hakimi è la prova… L’Inter che verrà sarà certamente più forte.
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