- Il presidente russo Vladimir Putin ha dichiarato che Mosca utilizzerà le sue armi atomiche in caso di attacco aereo sul suo territorio da parte dell’Ucraina. Questa affermazione è stata fatta durante una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale dedicata alle proposte per un aggiornamento della dottrina sulla deterrenza nucleare. Putin ha lanciato un messaggio forte e chiaro all’Occidente, affermando che la Russia si riserva il diritto di impiegare armi nucleari non solo per rispondere a un'aggressione contro se stessa, ma anche contro l’alleata Bielorussia.
Nel frattempo, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ottenuto altri 375 milioni di dollari in aiuti militari dagli Stati Uniti. Questi fondi sono destinati a sostenere l'Ucraina nella sua difesa contro l'invasione russa. Zelensky è stato protagonista all’Assemblea generale dell’ONU a New York, ma a rubare la scena è stato Putin con le sue dichiarazioni.
Il Cremlino ha tracciato un’altra “linea rossa” da non superare per l’esercito di Kiev, ossia un attacco aereo massiccio su territorio russo. La minaccia atomica di Putin rappresenta un'escalation significativa nel conflitto in corso tra Russia e Ucraina. Il leader del Cremlino ha annunciato una nuova dottrina nucleare e ha lanciato un chiaro avvertimento a Zelensky e al presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Mosca si riserva il diritto di usare l'arsenale atomico anche in caso di aggressione convenzionale sostenuta da potenze nucleari.
In un discorso al Consiglio di Sicurezza, Putin ha delineato una nuova e più aggressiva dottrina sull'impiego delle armi atomiche.