Cecilia Sala sarà ospite di "Che tempo che fa", in onda sul Nove domenica 19 gennaio dopo la lunga pausa natalizia. Lo annuncia Fabio Fazio sui suoi account social X e Instagram. "Domenica, Che tempo che fa torna con Cecila Sala". Il conduttore ha pubblicato un video che ritrae il momento del ritorno in Italia. Si tratta della prima intervista televisiva della giornalista di Chora Media e Il Foglio dopo la sua prigionia in Iran e il suo successivo rilascio.
Leggi
Approfondimenti:
Nelle ultime due settimane, la vicenda di Cecilia Sala ha tenuto banco sui nostri media: dal giorno in cui è stata diffusa la notizia del suo arresto in Iran, il nome della giornalista ha infatti ottenuto sulle radio e le tv italiane 4.810 citazioni, una ogni dodici secondi. Il picco (446 menzioni, circa 3 volte ogni minuto) è stato raggiunto mercoledì 8 gennaio, quando Sala è tornata in Italia. Il dato emerge dal monitoraggio sulle principali emittenti televisive e radiofoniche italiane svolto da…
Leggi
Cari amici lettori, due sono i fatti importanti di quest’ultima settimana: la liberazione della giornalista Cecilia Sala e la partenza dell’iter legislativo per la separazione delle carriere. Il primo fatto rappresenta un grande successo di Giorgia Meloni (nonché di diplomazia e servizi segreti italiani), soprattutto per la inimmaginata velocità con cui il successo è stato raggiunto. Non c’è dubbio che il rapidissimo viaggio di Giorgia in U.
Leggi
Una vittoria dell’Iran. Così Alessandro Orsini parla del caso dell’arresto e della liberazione della giornalista Cecilia Sala e dell’ingegnere iraniano Mohammad Abedini, avvenuti a pochi giorni di distanza l’uno dall’altro. Secondo il sociologo la premier Giorgia Meloni “si è piegata” a Teheran, che avrebbe imprigionato la reporter italiana con il solo obiettivo di effettuare uno scambio di prigionieri.
Leggi
Dal globale al locale, che settimana abbiamo vissuto. Tra la repoter liberata, il Piano immobili pubblici e il tema della qualità dei servizi di Marco Olivieri 7 GIORNI D’ORDINARIA FOLLIA – Che settimana è stata? Intanto, dal locale al globale, in primo piano la gioia per il ritorno a casa di Cecilia Sala. Voto 10 sia a lei, sia all’operazione politico diplomatica del governo Meloni e dei servizi segreti che l’ha riportata dall’Iran in Italia
Leggi
Ci abbiamo pensato un po’ su se scrivere questa puntata su questo tema, per la delicatezza della questione, per il riserbo che aveva chiesto la famiglia sulla vicenda. Ma la notizia della liberazione di Cecilia Sala dal carcere iraniano di Evin dove era detenuta con fumosissime accuse è arrivata prima che sciogliessi il dilemma, dando alla decisione una robusta spinta. E …
Leggi
“Cecilia Sala? Giorgia Meloni aveva l’opportunità di riscattare l’Italia dopo la vergogna del caso Sgrena. Poteva, cioè, dimostrare che c’era una nuova Italia con un governo che si fa rispettare. E invece ha fatto il contrario: ha rafforzato l’idea che basta arrestare una giornalista italiana e il governo subito si arrende. Nella gestione della liberazione di Cecilia Sala, come criterio ho visto…
Leggi
Come tutti gli italiani, non posso che essere felice per il ritorno a casa della giovane giornalista Cecilia Sala, sono felice per lei e per i suoi familiari che ieri hanno potuto riabbracciarla, dopo giorni trascorsi nella trepidazione e nell’angoscia. Le immagini dell’abbraccio con i genitori indicano pienamente la misura della gioia e del senso di sollievo provato da loro ma anche da tutti noi. Si è conclusa, così, felicemente, questa vicenda che ha tenuto gli animi di tutti in grande apprensione.
Leggi
«Il mondo è un vampiro». È cominciato così il 13 dicembre scorso il viaggio che Cecilia Sala non dimenticherà mai più nella vita: con questa frase tratta dalla canzone degli Smashing Pumpkins a corredo di una foto del suo aereo che atterrava su Teheran. Il post pubblicato sul profilo Instagram della giornalista ha come sottofondo proprio la canzone “Bullet with butterfly wings” (Un proiettile con le…
Leggi
La seconda puntata della rubrica Lettere Persiane ha come oggetto la copertura dedicata dalla stampa iraniana alla vicenda dell’arresto della giornalista Cecilia Sala, avvenuto – in circostanze ancora non del tutto chiarite – il 19 dicembre 2024 a Teheran e divenuto di pubblico dominio solo il 27 dicembre 2024. Come nella prima puntata di Lettere Persiane, le fonti pre…
Leggi
Una parola chiave, quasi una goccia cinese che ticchetta per tre ore di conferenza stampa: Musk. Cioè Elon che, assicura Giorgia Meloni alle prese con la tradizionale maratona di domande con i cronisti, non ha avuto un ruolo nella vicenda di Cecilia Sala, "e se lo ha avuto non ne sono al corrente", con cui non ha mai parlato del progetto Starlink in Italia. Può dire quello che pensa e vuole sul mondo a suon di tweet, il patron di X e…
Leggi
Scoppia la polemica per un post su Facebook del sindaco di Massa, Francesco Persiani, in relazione alla liberazione di Cecilia Sala. E il Partito democratico lo invita a ritirare quanto scritto e a "scusarsi con la giornalista". "Felice che Cecilia Sala sia rientrata sana e salva in patria, in quella patria che grazie al nostro presidente del Consiglio, le ha garantito la libertà, dimostrandole di dimenticare le sue passate osservazioni sui nostri marò e le ha insegnato…
Leggi
Ansa «Sono confusa e felicissima, mi devo riabituare e riposare. Questa notte non ho dormito per l'eccitazione e per la gioia, quella precedente per l'angoscia, ma sto bene, sono molto contenta», il suo primo racconto, dopo il rientro dall’Iran, Cecilia Sala lo affida al suo podcast Stories, nel quale oggi ha risposto alle domande di Mario Calabresi, direttore di Chora Media. Nella puntata dal titolo "I miei giorni a Evin, tra interrogatori e isolamento" ha…
Leggi
Originario della provincia di Chieti, 63 anni, dal 1979 nell’Esercito italiano. Il generale ha avuto un ruolo chiave nell’operazione per riportare in Italia la giornalista, detenuta nel carcere iraniano di Evin da 20 giorni. Caravelli lavora nell'Intelligence dal 2014, quando entra nell'Aise, l’Agenzia per le informazioni e la sicurezza esterna, prima come vice e poi come direttore Decenni di attività in Medio Oriente, contatti in Paesi complessi e…
Leggi
La puntata finisce così: «Non vedo l’ora di tornare a raccontare». Cecilia Sala, di nuovo libera da 24 ore, riparte dalla sua di storia. Dai suoi 20 giorni da detenuta in Iran. Li racconta a voce a Mario Calabresi, il suo direttore, il fondatore di Chora Media che l’ha mandata a Teheran, in una puntata appena uscita del suo podcast Stories…
Leggi