Rosa Maria Iraci, questore di Agrigento, ha firmato il foglio di via obbligatorio, che avrà durata di tre anni, nei confronti dei due favaresi ritenuti essere i responsabili del danneggiamento, causato con polvere di ossido di ferro, della Scala dei Turchi di Realmonte ( Ag). Un video in particolare , dei sitemi di videosorveglianza, ha permesso di acquisire il numero di targa del furgone , Ford Transit , utilizzato dai due vandali per giungere , armati di due grossi sacchi , fino alla Scala dei Turchi.
Leggi
Tutti gli articoli su
Foglio di via per i vandali della…"
Approfondimenti:
I sospetti dei carabinieri si sono subito concentrati su un pregiudicato, già noto per essere stato l’autore di danneggiamenti analoghi. Non un banale raid vandalico, ma una vera e propria sfida alle istituzioni e a tutto il territorio dell’Agrigentino. I carabinieri nel giro di neanche 48 ore sono però riusciti a fare piena luce sulla vicenda, identificando e denunciando i due presunti responsabili del danneggiamento.
Leggi
Il dualismo con Casillas. In nazionale, la vita è meno semplice, perché davanti Victor Valdés ha un mostro sacro come Iker Casillas Una gioia che Victor Valdés e compagni, sotto la guida di Pep Guardiola, proveranno anche nel 2009 e nel 2011. Figlio di Barcellona. Il 14 gennaio 1982, all’Hospitalet de Llobregat, poco fuori Barcellona, nasce Victor Valdés. In prima squadra si impone anno dopo anno un blocco di giovani cresciuti nella cantera, da Carles Puyol a Andreas Iniesta, da Xavi…
Leggi
La falesia, candidata a diventare patrimonio dell’umanità Unesco, era stata imbrattata con polvere di ossido di ferro rossa La falesia è candidata a diventare patrimonio umanità Unesco. I carabinieri della compagnia di Agrigento sono riusciti, nell’arco di 48 ore, ad identificare gli autori del raid vandalico che, nella notte fra venerdì e sabato, ha deturpato la scogliera di marna bianca della Scala dei Turchi di Realmonte (Agrigento).
Leggi
"È stata una azione criminale e scellerata - spiega in conferenza stampa dopo l'individuazione dei responsabili del gesto - una azione fatta con coscienza e volontà per deturpare uno dei beni più importanti della Sicilia e d'Italia". Il comandante provinciale dei carabinieri di Agrigento, non sminuisce il gesto dei due uomini, Domenico Quaranta e Francesco Geraci denunciati per aver imbrattato con la polvere rossa, lo scorso sabato, la Scala dei Turchi di…
Leggi
Quello della scorsa settimana, dunque, è solo l'ultimo episodio nel quale Quaranta è coinvolto: avrebbe imbrattato la famosa Scala dei Turchi insieme ad un complice prima di fuggire Si tratta di un soggetto già noto alle forze dell'ordine: nel 2002, infatti, fu arrestato per il tentato attentato terroristico alla metropolitana di Milano. Chi è Domenico Quaranta, denunciato per aver imbrattato la Scala dei Turchi: fallì attentato a Milano Tra i…
Leggi
Il furgone è stato trovato a Favara e al suo interno sono state trovate polvere di ossido di ferro. La falesia, candidata a diventare patrimonio dell’umanità Unesco, era stata imbrattata con polvere di ossido di ferro rossa. Le due persone identificate sono state deferite alla Procura di Agrigento per quello che gli investigatori ritengono sia stato “un puro atto vandalico” I filmati della videosorveglianza hanno permesso di accertare che un furgone è arrivato di sera alla Scala dei Turchi.
Leggi
Intanto domenica mattina la scogliera di marna, candidata a diventare patrimonio mondiale dell'umanità Unesco, è stata ripulita da un esercito di volontari Schiaccianti le prove a carico dei due, a iniziare dalle immagini estrapolate dai sistemi di videosorveglianza, che hanno permesso di notare venerdè un furgone Ford Transit davanti alla Scala dei Turchi. I magistrati avevano rigettato la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza richiesta nei suoi confronti nel febbraio 2021.
Leggi
Il fumo aveva fatto subito scattare l’allarme, e i primi a intervenire erano stati due poliziotti (lievemente intossicati) Per fortuna non ci furono gravi conseguenze: il fumo era stato subito individuato e la bombola resa innocua prima che potesse scoppiare. Milano, 13 gennaio 2022 - Una bombola di gas da 20 chili portata dentro un borsone nei sotterranei della metropolitana Duomo e fatta bruciare, con l’intento di provocare un incendio o un’esplosione.
Leggi
Eppure lo scorso luglio il tribunale di Palermo aveva respinto la misura di prevenzione della sorveglianza speciale per Quaranta. Giovedì 13 Gennaio 2022, 07:45 - Ultimo aggiornamento: 08:44. Scala dei turchi, fra i vandali anche Domenico Quaranta, condannato per strage. Nel 2006 venne condannato definitivamente a 16 anni di carcere: era stato lui a piazzare una bombola del gas nella stazione Duomo della metropolitana di Milano
Leggi
L’azione è durata una mezz’ora infatti il filmato immortala i due che ritornano dopo circa 30 minuti. A dare una svolta alle indagini la visione dei filmati di decine di telecamere di video sorveglianza collocate dalla Scala dei Turchi e a ritroso fino ad arrivare a Favara. Le successive perquisizioni hanno consentito di ritrovare, all’interno dei magazzini ispezionati, guanti sporchi della stessa polvere e ulteriori prove.
Leggi
Finalmente è arrivata la svolta nelle indagini sul vergognoso raid vandalico alla Scala dei Turchi, che nella notte tra il 7 e l’8 gennaio è stata imbrattata con polvere rossa. La splendida scogliera di marna bianca della Scala dei Turchi, nell’Agrigentino, attrazione per visitatori di tutto il… Posted by Nello Musumeci on Saturday, January 8, 2022. Dopo giorni di investigazioni, le forze dell’ordine sono riuscite a dare un volto e un nome ai due responsabili dello scempio.
Leggi
Solo un anno prima, nel novembre 2021, aveva fatto esplodere un’altra bombola di gas alla Valle dei Templi, ad Agrigento. Sono stati individuati, attraverso le immagini di 50 diverse telecamere, i responsabili del raid alla Scala dei Turchi di Realmonte, deturpata con polvere di ossido di ferro. È stata data una risposta immediata a un atto scellerato “.La Scala dei Turchi è stata ripulita da un esercito di volontari Il rintraccio, a Favara, e l’ispezione del furgone ha…
Leggi
A settembre 2020 e il 1° agosto 2021 lo stesso gesto era stato compiuto a Punta Bianca. Ecco le immagini viste dall’alto dal drone con la Scala dei Turchi, imbrattata e poi pulita dai volontari. Non è la prima volta che gli autori del gesto vandalico alla Scala dei Turchi (Agrigento) imbrattano beni paesaggistici. a cura di Alessandro Puglia - Immagini Mareamico A testimoniare gli atti vandalici è stata l’associazione Mareamico che si batte per la difesa di quei luoghi.
Leggi
Sarebbe stato Domenico Quaranta, imbianchino di 49 anni, aiutato da un complice, a imbrattare la Scala dei Turchi di Realmonte, sfregiata domenica scorsa con una sostanza rossa e ripulita con l’aiuto di un gruppo di volontari. Il 49enne era già stato denunciato anche dalla trasmissione televisiva Striscia la notizia con ben tre servizi (il primo andato in onda nel 2019) su una serie di atti vandalici commessi ad Agrigento Chi è Domenico Quaranta.
Leggi
Risulta essere già stato sottoposto a misura di prevenzione e da ultimo nuovamente riproposto (proposta tuttavia rigettata dal Tribunale di Palermo) ed è in atto sottoposto al divieto di avvicinamento ad Agrigento disposto dalla Questura”, come spiega il procuratore di Agrigento Luigi Patronaggio L’uomo è definito un “imbrattatore seriale”, come già dimostrato anche nel servizio realizzato lo scorso febbraio da Striscia.
Leggi
E sarebbe questa la motivazione del folle gesto di spargere polvere di intonaco rossa per imbrattare la Scala dei Turchi. Quaranta è un uomo già sottoposto a misura di prevenzione (anche se alcune proposte sono state rigettate dal Tribunale di Palermo) ed ha anche il divieto di avvicinamento ad Agrigento disposto dalla Questura Dopo un’attenta e ripetuta analisi delle immagini, i Carabinieri sono riusciti ad acquisire il numero di targa del furgone.
Leggi
Individuati i vandali che nei giorni scorsi avevano imbrattato con una polvere rossa la Scala dei turchi, la parete rocciosa siciliana che si erge a picco sul mare lungo la costa di Realmonte, in provincia di Agrigento. Identificati gli imbrattatori della Scala dei turchi. Sono stati individuati e denunciati i presunti autori dell’atto vandalico che nei giorni scorsi ha deturpato la Scala dei Turchi di Realmonte.
Leggi
Grazie alle telecamere di sicurezza della zona infatti, le forze dell’ordine locali hanno incentrato le ricerche sulla targa di un furgone sospetto Chi sono gli autori del danno alla Scala dei Turchi. I Carabinieri di Agrigento e di Realmonte hanno infatti dato notizia di aver individuato due persone ora denunciate e accusate di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. Oggi però sono stati individuati gli autori del raid vandalico.
Leggi
Le successive perquisizioni hanno consentito di ritrovare, all’interno dei magazzini ispezionati, guanti sporchi della stessa polvere e ulteriori, inequivocabili, prove. Due i denunciati alla Procura della Repubblica di Agrigento per l’ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. Nel frattempo, la Scala dei Turchi – bene candidato a diventare patrimonio mondiale dell’umanità Unesco – è stata ripulita da un esercito di volontari Dopo un’attenta e ripetuta analisi delle…
Leggi
Le indagini. Nella notte tra venerdì e sabato, la Scala dei Turchi era stata imbrattata con una sostanza rossa (verosimilmente ossido di ferro). Si tratta di Domenico Quaranta, pluripregiudicato di 49 anni, conosciuto come "l'imbianchino convertito all'Islam". Sono stati individuati i responsabili del raid alla Scala dei Turchi (Agrigento). A casa dell'imbianchino sono stati ritrovati dei guanti sporchi di ossido di ferro, sostanza cui è stata imbrattata la marna…
Leggi
entrambi di Favara, in quanto ritenuti responsabili del danneggiamento della Scala dei Turchi. Due i denunciati alla procura della Repubblica di Agrigento per l'ipotesi di reato di danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. a procura della Repubblica di Agrigento ha individuato gli autori del danneggiamento alla Scala dei Turchi, imbrattata con una sostanza rossa nella notte fra venerdì e sabato.
Leggi
Dopo un'attenta e ripetuta analisi delle immagini, i Carabinieri sono riusciti ad acquisire il numero di targa della vettura. La falesia, candidata a diventare patrimonio dell'umanità Unesco, era stata imbrattata con polvere di ossido di ferro rossa. Nel frattempo, la Scala dei Turchi, bene candidato a diventare patrimonio mondiale dell'umanità Unesco, è stata ripulita da un esercito di volontari I carabinieri della compagnia di Agrigento sono riusciti ad identificare gli autori del raid vandalico che ha…
Leggi
Dopo l’episodio, che ha destato grande sconcerto e clamore in Sicilia e non solo, la Scala dei Turchi, candidata a diventare patrimonio dell’Umanità, è stata ripulita da decine di volontari. Due persone, un 49enne e un 47enne, sono state denunciate a piede libero per danneggiamento di beni avente valore paesaggistico. Al comandante della compagnia di Agrigento, maggiore Marco La Rovere, sono giunti i complimenti del procuratore agrigentino Patronaggio A…
Leggi
Nel 2002 l’imbianchino, convertitosi all’Islam, fu arrestato per l’attentato alla metropolitana di Milano. Domenica Quaranta È un volto noto alle forze dell’ordine per una lunga scia di gravi e inquietanti episodi di cronaca. Domenica, con l’aiuto di un complice, avrebbe sfregiato la Scala dei Turchi Sarebbe stato Domenico Quaranta, aiutato da un complice, a imbrattare la Scala dei Turchi di Realmonte, sfregiata domenica scorsa con una sostanza rossa e ripulita con l’aiuto di un gruppo di volontari.
Leggi
Scala dei turchi, parlano gli angeli della marna: “Quella scogliera è casa nostra, l’abbiamo ripulita col cuore” di Alan David Scifo. Dopo due giorni di lavoro, ora si discute del futuro del sito, degli accessi contingentati e del possibile passaggio dal privato, che oggi è il proprietario dell'area su cui ricade, al Comune di Realmonte
Leggi
Aveva cercato pure di far saltare in aria la casa circondariale di Agrigento, piazzando una bombola di gas Risulta inoltre essere già stato sottoposto a misura di prevenzione e da ultimo nuovamente proposto, proposta tuttavia rigettata dal Tribunale di Palermo, in atto è sottoposto al divieto di avvicinamento ad Agrigento disposto dalla Questura". A casa di uno di loro, c'erano guanti sporchi di ossido di ferro, la sostanza utilizzata per il…
Leggi