- Nel mondo della MotoGP, le rivalità e gli incidenti sono all'ordine del giorno, ma raramente si vedono scuse pubbliche come quelle di Pecco Bagnaia ad Alex Marquez. Durante il GP di Aragon, un contatto tra i due piloti ha causato una caduta che ha lasciato Bagnaia con una forte contusione alla clavicola e molta frustrazione. Le parole dure di Bagnaia nel post-gara hanno acceso ulteriormente gli animi, portando a una serie di dichiarazioni e contro-dichiarazioni tra i due piloti.
Bagnaia, campione del mondo in carica e pilota di punta del team Ducati, ha ammesso di aver esagerato con le sue parole. "Chiedo scusa ad Alex per le parole molto forti nell'intervista post gara. Guardando la telemetria le cose erano peggiorate ma le parole sono state troppo forti," ha dichiarato Bagnaia durante la conferenza stampa di presentazione del GP di San Marino. Ha aggiunto che non intendeva accusare Marquez di averlo fatto cadere intenzionalmente, ma ha criticato la difesa aggressiva dello spagnolo.
Alex Marquez, da parte sua, ha accettato le scuse ma ha sottolineato che il danno ormai è fatto. "Per me il caso Aragon è chiuso," ha detto Marquez, visibilmente ancora irritato per le accuse ricevute. La dinamica dell'incidente e le successive dichiarazioni hanno messo in luce quanto sia delicato l'equilibrio tra competizione e rispetto reciproco in uno sport ad alta velocità come la MotoGP.
L'incidente di Aragon non è stato il primo episodio controverso tra i due piloti. Un anno fa, Bagnaia arrivò al weekend di Misano con un vistoso ematoma alla gamba e dolori ovunque dopo un incidente a Barcellona con Brad Binder. Questo nuovo episodio con Marquez ha riacceso vecchie ferite e ha messo in discussione la sicurezza e la sportività in pista.