Il mercato delle auto elettriche in Europa è ancora acerbo e per questo BYD ha deciso di rivedere la sua strategia produttiva. Come abbiamo scritto più volte, la casa automobilistica cinese sta costruendo due fabbriche in Europa. La prima, in Ungheria, sarà operativa entro la fine dell'anno, mentre la seconda sorgerà in Turchia e se non ci saranno ritardi entrerà in funzione il prossimo anno. Stando a quanto racconta Automotive News Europe, BYD avrebbe deciso di produrre…
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I due nuovi impianti di BYD, in costruzione a Szeged (Ungheria) e Smirne (Turchia) non assembleranno più soltanto veicoli elettrici puri (Bev), ma anche ibridi plug-in (Phev). A rivelarlo è una ricostruzione di Automotive News Europe, che attribuisce la decisione a motivazioni legate all’andamento del mercato: la domanda di Bev sta rallentando, mentre cresce la popolarità delle tecnologie ibride ricaricabili.
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Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Vuoi leggere questo articolo senza pubblicità? Entra qui e abbonati a Vaielettrico Premium Dazi sulle elettriche cinesi? I costruttori del grande Paese asiatico non se sono fatti un problema, virando sulle ibride e continuando a crescere anche in Italia. Dazi sulle elettriche? MG+BYD al 5% in Italia con ibride e benzina I due marchi maggiori, MG e BYD, valgono da soli il 5% del nostro mercato e in pochi mesi hanno virato il focus delle vendite sulle ibride.
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Il cambio di programma. L'azienda di Shenzhen sta investendo 5 miliardi di euro per i suoi impianti di Szeged (Ungheria) e Smirne (Turchia): fino a qualche mese fa, l'intenzione era di produrre solo elettriche, per approfittare della crescita a doppia cifra delle vendite di auto a batteria. Tuttavia, il progressivo rallentamento della domanda ha spinto la BYD a cambiare i suoi programmi: a ottobre il vicepresidente esecutivo, Stella Li, ha annunciato l'aggiunta delle Phev alle…
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Con una crescita fulminea e risultati record, il brand cinese scalza i big dell’automotive e si prende la scena: ecco come sta cambiando il mercato. In soli sette mesi, BYD è passata dall’essere un nome poco noto in Italia a leader del mercato nei segmenti a nuova energia. Una corsa sorprendente, che l’ha portata a conquistare l’1,2% di quota di mercato complessiva ad aprile, superando marchi storici, anche con propulsioni tradizionali.
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Ad aprile Byd continua a sorprendere il mercato con una crescita costante, in termini di volumi e quota, imprimendo un’accelerazione mai vista prima nel settore automotive, che le consente di passare, in appena 7 mesi, da 0,06 a 1,2% di quota. In particolare, lo scorso mese il brand ha raggiunto questa rilevante market share sia nel comparto passenger car con 1.683 unità immatricolate, sia nel totale del mercato (vetture + veicoli commerciali) con…
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Prosegue la crescita di BYD in Italia. Il marchio cinese in appena 7 mesi, è passata da una quota di 0,06 a 1,2%.In particolare, lo scorso mese il brand ha raggiunto questa rilevante market share sia nel comparto passenger car con 1.683 unità immatricolate, sia nel totale del mercato (vetture + veicoli commerciali) con 1.804 immatricolazioni. L’espansione del brand Inoltre, ad aprile BYD si attesta come il primo marchio per la vendita di vetture NEV (Veicoli a Nuova Energia…
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Nel solo mese di aprile 2025, BYD ha raggiunto l’1,2% di quota di mercato in Italia , salendo rapidamente da una presenza quasi simbolica a un ruolo di primo piano. Con 1.804 immatricolazioni complessive, il marchio cinese ha superato diversi brand europei e italiani anche dotati di gamma termica. Un risultato che certifica l’interesse sempre più concreto degli automobilisti italiani verso l’offerta elettrificata del marchio.
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Ad aprile Byd cresce, in termini di volumi e quota, e passa, in appena 7 mesi, da 0,06 a 1,2% di quota, una crescita di 20 volte dall'autunno 2024. In particolare, lo scorso mese il brand cinese ha raggiunto questa rilevante market share sia nel comparto passenger car con 1.683 unità immatricolate, sia nel totale del mercato (vetture + veicoli commerciali) con 1.804 immatricolazioni. Sono numeri che - si segnala in una nota - certificano anche il superamento di alcuni brand tradizionali italiani ed europei che…
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