Cassano è duro con la Juventus: "Ha…"

Ha giocato in contropiede, una gara difensiva: io non posso pensare che la Juventus possa giocare così" La Juventus ha un tipo di status guadagnatosi in questi anni e non può fare queste partite. "La Juventus ha strameritato di vincere contro il Chelsea, poteva vincere anche 2-0 o 3-0. Cassano è duro con la Juventus: "Ha strameritato col Chelsea ma non posso vedere 95' così". vedi letture. Come sempre senza peli sulla lingua, Antonio Cassano… Leggi

Da solo, Chiesa supera il pressing rivale e fa risalire la squadra Ancora una volta, Chiesa è riuscito a svettare in un contesto problematico. Nel 3-5-1-1 della Juve, Chiesa ricopriva il ruolo di prima punta mentre Bernardeschi arretrava per fare densità centrale. Una gara piuttosto “italiana”, in cui ha scelto di lasciare il possesso palla agli avversari e attaccare quasi unicamente con rapide transizioni. Leggi

Il Napoli è meno frenetico, più razionale rispetto al Napoli di Gattuso, che comunque non era in un contesto di tranquillità" Viste le caratteristiche degli altri attaccanti della Juventus, la soluzione Chiesa centravanti può portare solo benefici. Oggi il contesto è diverso, non c'è più quella mentalità, la Juventus non ha mai avuto un'identità vera negli ultimi anni. "Napoli, Inter e Milan sono avanti rispetto a Roma, Juventus e Lazio, che in questo… Leggi

Tortu regala un cimelio…olimpico allo Juventus Museum: il dono – . Filippo Tortu, campione olimpico e grande tifoso della Juve, ha donato allo Juventus Museum un cimelio delle Olimpiadi Lo Juventus Leggi

Il Napoli è meno frenetico, più razionale rispetto al Napoli di Gattuso, che comunque non era in un contesto di tranquillità" Oggi il contesto è diverso, non c'è più quella mentalità, la Juventus non ha mai avuto un'identità vera negli ultimi anni. L'unico problema sarà la Coppa d'Africa che priverà il Napoli dell'asse centrale, portante, su cui il Napoli basa il suo aspetto tattico". "La Juve era stata costruita per giocare con mezzali, non… Leggi

Una squadra di livello come la Juventus in questa stagione può ambire a qualunque cosa. A Maracanà, trasmissione di TMW Radio, è arrivato il momento del direttore Mario Sconcerti. "E' uno straordinario contropiedista, se gli fai fare quel gioco in Europa non ha eguali ora. Le squadre ora cresceranno o peggioreranno, ma ad aprile non saranno comunque quelle di adesso". Si sta affezionando alla Lazio, perché è una delle poche grandi squadre che può allenare, che ti permette di farlo Leggi

Agente Dragusin: «La Juve è stata chiara: tornerà a Torino. FUTURO – «La Juventus è stata chiara sul contratto. Aspetta il suo turno, dovrà farsi trovare pronto». L’agente di Radu Dragusin, Florin Manea, ha parlato del momento del suo assistito alla Sampdoria e del suo ritorno alla Juventus. Gli è stato chiesto il riscatto dalla Sampdoria, ma non gli è stata data l’opzione, tornerà a Torino la prossima estate». Leggi

La Juventus alle prese con il caso McKennie: il giocatore pronto ad andare via, con i bianconeri pronti ad investire sul bomber. Entusiasmo ritrovato in casa Juventus dopo un inizio di stagione sottotono. L’argentino, da tempo seguito dai bianconeri, è valutato proprio 40 milioni di euro e la Serie A è un palcoscenico che ritroverebbe con entusiasmo LEGGI ANCHE >>> La Juventus vuole il jolly in attacco: assist di Chiesa. Leggi

Nel calcio conta la connessione e Romelu ne ha una forte con Mount e Kovacic, si cercano e si capiscono mentre con gli altri ancora no. Ci saranno sempre gare come quella contro la Juve, dove troveremo poco spazio ma non sono da prendere come riferimenti "Contro l'Arsenal è stato coinvolto e anche guardando al secondo tempo contro il Tottenham ha partecipato ad alcune occasioni, dando un pallone a Werner in collaborazione con Mount. Leggi

Non credo abbia le caratteristiche per fare il leader di spogliatoio, ma come leader tecnico secondo me sì” Inoltre, Sabatini, ha aggiunto: "Se poi intendiamo che la Juve sia sulla buona strada, allora dico di sì. È un giocatore del 1997, se andate a pescare una partita di Cristiano Ronaldo a 24 anni non trovate differenze, a parte il colpo di testa. La Juve comunque ha vinto una grande partita contro i campioni d’Europa con un Lukaku in più. Leggi

In mediana spazio a Lukic e Mandragora, mentre sugli esterni a Singo e a uno fra Aima e Ansaldi. Leggi anche: Sassuolo-Inter, probabili formazioni e dove vederla in tv Ma i bianconeri hanno dato l'idea, seppur con ancora dei problemi da risolvere, di essere in crescita rispetto alle primissime giornate. Qui Toro. Oltre a Belotti, Juric deve rinunciare a un'altra pedina offensiva come Pjaca, arrivato al Torino proprio in prestito dalla Juve. Leggi

Che Allegri abbia pienamente ritrovato un giocatore in grado di fare la differenza e che, a ripensarci, vadano rivisitate certe critiche pretestuose all’allenatore per quel suo modo di pungolarlo. Non c’è dubbio che, in questo momento, Federico Chiesa sia al centro dell’attenzione. cerca un’alternativa a Immobile e Belotti. Una gran partita da centravanti contro il Chelsea per l’asso della Juve: Allegri lo vede in quella posizione, e guarda caso anche il c. Leggi

Il suo impatto con i blues non è stato incisivo come il club londinese si aspettava e in estate potrebbe trovare una nuova collocazione. Nell’arco di una stagione, però, la presenza in squadra di un centravanti profilico e affidabile dal punto di vista fisico può fare la differenza. L’età del francese e dello svedese è avanzata e i dirigenti del Milan stanno già pianificando un colpo di calciomercato per la prossima estate. Leggi

“Il Torino corre e pressa - è l’analisi di Allegri -, Juric sta facendo un ottimo lavoro e sta trasmettendo alla squadra un modo di giocare che incarna lo spirito granata. Il derby per noi sarà una partita più difficile di quella di mercoledì con il Chelsea”. Tra le conferme difficile non pensare a Chiesa, decisivo con il Chelsea: “A volte non tutto il male viene per nuocere. La partita di mercoledì mi ha dato grande gioia, per i giocatori e per i tifosi. Leggi

Ha fatto la punta per la prima volta e penso che in carriera farà questo o una delle due punte». Ha potuto contare, oltre che sulla propria forza d’animo, sui consigli e la pacatezza di papà Enrico, una delle migliori seconde punte del nostro calcio, all’occorrenza anche prima punta vista la grande confidenza con il gol. Lui si sente un’ala ma all’occorrenza ha dimostrato di sapere inquadrare bene la porta. Leggi