Insomma, niente di nuovo si tratta di un semplice conto corrente però targato Google. Ora Big G prova addirittura a lanciare un proprio conto corrente, però sempre affiancata da una banca “reale”. La situazione attuale. Il colosso statunitense era già entrato nel settore dopo il lancio di Google Pay, aggiungendo così un metodo di pagamento collegabile con il “sistema Google”. Gli obiettivi. Ecco, Google vuole proprio evitare screzi con governi e banche, e decide appunto di collaborare con loro.
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Ad affermarlo è l’avvocato Luigi Iosa, uno dei massimi esperti in materia giurisprudenziale inerente i rischi delle frodi bancarie a tutela del consumatore-utente che ci spiega anche come stare attenti. «Stanno clonando carte di credito, bancomat e account bancari. È preferibile pagare con carta di credito o paypal e non comunicare mai i riferimenti o altri dati personali per email. Dopo aver bloccato la carta di credito, la seconda cosa da fare è sporgere denuncia presso la più vicina stazione dei…
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I nuovi posti di lavoro creati dal settore privato sono invece risultati pari a 254 mila unità. Al momento a Wall Street il Dow Jones sta segnando un rialzo dell'1,21%. Brillante anche Trawell (+22,83%) in scia alla notizia che il presidente Rudolph Gentile ha acquistato mille azioni, e ancora Innovatec (+20,39%). L'economia degli Stati Uniti ha creato 266 mila posti di lavoro nei settori non agricoli a novembre, un dato nettamente superiore al consenso degli economisti che si…
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In merito alla plastic tax che partirà da luglio "le imprese potranno avere tutto l'agio temporale per adottare le strategie conseguenti". L'ennesimo vertice di maggioranza, ancora in serata, per trovare la quadra su un'ulteriore limatura alla plastic tax e su una sforbiciata alla sugar tax. Tanto che le coperture previste sono passate da poco più di 1 miliardo a soli 300 milioni per il 2020. Dopo 14…
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