La Stampa 12/8/2017
Gli shabaab, i ragazzi, tornano indietro con i volti sbiancati dai lacrimogeni, respirano a fatica, prendono fiato nelle strade laterali, più strette, che salgono su verso la città vecchia. L’ampio viale che da
Betlemme porta al campo profughi di Ayda è una trincea mobile. U n blocco quattro,…
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