La decisione del governo israeliano di fare importanti concessioni ai rapitori di Hamas non dovrebbe mai essere definita un “accordo”. È stata un’estorsione. Lo definireste un accordo se qualcuno rapisse vostro figlio e voi “accettaste” di pagare un riscatto per riaverlo indietro? Ovviamente, no. Il rapimento è stato un crimine. E la richiesta estorsiva un ulteriore reato. Pertanto, la descrizione corretta di ciò che è accaduto è che Israele, su pressione degli Stati Uniti, ha ceduto alle richieste illegittime ed estorsive di…
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ROMA Hamas afferma che sono iniziati i colloqui sulla seconda fase dell'accordo sul cessate il fuoco a Gaza. Lo riporta Haaretz. C'è attesa per il faccia a faccia di oggi alla Casa Bianca tra il presidente Usa Donald Trump e il premier israeliano Benjamin Netanyahu. .
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Netanyahu si trova negli Stati Uniti per una visita al presidente Donald Trump, con il quale terrà un colloquio ufficiale oggi. Ma un incontro c'è già stato a giudicare dalla fotografia che sta circolando sui social nella quale si vede il premier israeliano insieme al presidente Usa e a Elon Musk. Le recenti polemiche sul saluto nazista del miliardario sudafricano, braccio destro di Trump, non sembrano aver creato…
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Washington, 4 feb. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di non essere sicuro che il cessate il fuoco a Gaza reggerà, alla vigilia dell'incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Non ho garanzie che la pace regga", ha detto Trump ai giornalisti nello Studio Ovale, durante la firma di un ordine esecutivo che darà il via alla creazione di un fondo sovrano statunitense.
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Trump: non ho garanzie che la pace a Gaza reggerà Washington, 4 feb. Il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha dichiarato di non essere sicuro che il cessate il fuoco a Gaza reggerà, alla vigilia dell'incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Non ho garanzie che la pace regga", ha detto Trump ai giornalisti nello Studio Ovale, durante la firma di un ordine esecutivo che darà il via alla creazione di un fondo sovrano statunitense.
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L'amministrazione Trump ha chiesto ai leader del Congresso di approvare nuovi trasferimenti per circa 1 miliardo di dollari in bombe e altro materiale militare a Israele: lo scrive il Wall Street Journal, citando dirigenti statunitensi a conoscenza del dossier. Le vendite di armi pianificate includono 4.700 bombe da 1.000 libbre (450 kg), per un valore di oltre 700 milioni di dollari, nonché bulldozer blindati costruiti da…
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Israele invierà una delegazione in Qatar "alla fine della settimana" per discutere un cessate il fuoco "esteso", come previsto dalla seconda fase dell'accordo con Hamas. Lo ha comunicato l'ufficio del primo ministro israeliano. La mossa fa seguito ai colloqui a Washington tra il primo ministro israeliano e alti funzionari statunitensi. Successivamente Benjamin Netanyahu "convocherà il Gabinetto di Sicurezza per discutere le posizioni di Israele", si…
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(ANSA-AFP) - GERUSALEMME, 04 FEB - Israele invierà una delegazione in Qatar "alla fine della settimana" per discutere un cessate il fuoco "esteso", come previsto dalla seconda fase dell'accordo con Hamas. Lo ha comunicato l'ufficio del primo ministro israeliano. La mossa fa seguito ai colloqui a Washington tra il primo ministro israeliano e alti funzionari statunitensi. Successivamente Benjamin Netanyahu "convocherà il Gabinetto di Sicurezza per discutere le posizioni di…
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Gli alloggi della Blair House, riservati ai dignitari in visita alla Casa Bianca, Benjamin Netanyahu li conosce bene. Ci è stato più volte che qualunque altro leader estero. E sarà anche il primo rappresentante straniero a incontrare di persona Donald Trump presidente, stasera. Il premier israeliano è atterrato a Washington domenica, si è riunito con …
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Il premier israeliano Netanyahu incontrerà oggi a Washington il presidente Usa Trump. Sul tavolo i temi più urgenti del Medio Oriente: subito il nodo dei colloqui con Hamas per la seconda fase della tregua a Gaza, poi a lungo termine ci sono l'asse anti Iran e le relazioni con Riad. «Ai colloqui di pace tra Usa e Russia, deve esserci Kiev ma anche l'Ue», lo afferma il presidente ucraino Zelensky. «Parlare dell'Ucraina senza di noi è pericoloso per tutti», ha…
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A Gaza si continua a scavare, ma si teme che oltre 14mila corpi siano ancora sotto le macerie Secondo il Media office della Striscia, il bilancio effettivo dei morti prima potrebbe sfiorare le 62mila vittime Getting your Trinity Audio player ready... ROMA – Si aggirava intorno a oltre 45mila il bilancio dei morti a Gaza prima del 19 gennaio, quando è entrato in vigore il cessate il fuoco, e oggi, dopo due settimane, schizza a 47.487: lo ha fatto sapere…
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Il fallimento militare di Israele e il desolante futuro di Gaza di Daniel Pipes da L’Informale del 2 febbraio 2025 Pezzo in lingua originale inglese: Israel’s Military Failure, Gaza’s Dismal Future Traduzione di Angelita La Spada All’indomani del massacro del 7 ottobre 2023, gli israeliani erano ampiamente concordi sul fatto che Hamas non dovesse più governare Gaza: anzi, doveva essere distrutto. Circa 16 mesi dopo, tuttavia, Hamas rimane un’istituzione potente.
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Hamas si dice "pronto" per il secondo round di colloqui con Israele per la realizzazione della fase due dell'accordo sul cessate il fuoco. Lo riferisce un funzionario di Hamas. Intanto il quotidiano israeliano Haaretz, citando un membro della delegazione che accompagna Netanyahu a Washington, ritiene che il premier intende assicurarsi il pieno supporto degli Stati Uniti per perseguire lo "sradicamento" di Hamas quale condizione per adempiere ai suoi obblighi nella seconda fase dell'accordo sulla…
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Una delegazione di Hamas, guidata dal vice capo dell'ufficio politico dell'organizzazione, Mousa Abu Marzouk, vuole chiedere l'assistenza della Russia per alleviare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Lo riferiscel'agenzia Tass che cita una fonte all'interno della leadership di Hamas. «Chiederemo assistenza per mitigare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza»…
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Una delegazione di Hamas, guidata dal vice capo dell'ufficio politico dell'organizzazione, Mousa Abu Marzouk, vuole chiedere l'assistenza della Russia per alleviare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza. Lo riferisce l'agenzia Tass che cita una fonte all'interno della leadership di Hamas. "Chiederemo assistenza per mitigare la crisi umanitaria nella Striscia di Gaza", ha detto la fonte, delineando gli obiettivi della delegazione per la visita a…
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Il Primo Ministro Benyamin Netanyahu volerà questa mattina negli Usa per un incontro con il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Lo rende noto l'ufficio del primo ministro, sottolineando che «il premier è il primo leader straniero che il presidente americano Trump incontrerà dopo il suo giuramento. Durante questo…
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Quando Daniella Gilboa, soldatessa israeliana ostaggio di Hamas, è stata rilasciata, lo scorso 25 gennaio, si è mostrata sorridente e con i capelli raccolti in una treccia esteticamente quasi perfetta. La 19enne, prima di essere consegnata alla Croce Rossa internazionale per poi essere riaccompagnata in Israele, è stata esibita, insieme ad altre tre soldatesse liberate, Liri …
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Il 19 gennaio e' entrato in vigore l'accordo di tregua tra Israele e il gruppo militante Hamas. L'attuazione dell'accordo, siglato a Doha, e' garantita dai tre Paesi mediatori: Qatar, Egitto e Stati Uniti. Prevede un meccanismo di monitoraggio internazionale. L'intesa rappresenta una soluzione temporanea per regolare un conflitto che si protrae dal 7 ottobre 2023, quando Hamas mise a segno una serie di attacchi in cui furono uccise circa 1200 persone, tra civili e militari, e altre 250 furono rapite.
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Deir el Balah — Le scene della liberazione degli ostaggi israeliani sono attentamente incorniciate in una narrazione eroica. Sono costruite con cura per apparire una storia trionfale. Eppure, al di là delle telecamere, in un angolo oscuro della realtà, si nasconde un’altra verità. A Gaza, queste immagini non sono altro che uno spettacolo mediatico. Per gli abitanti della Striscia, il processo d…
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Gaza, l’affondo di Ben-Gvir sull’accordo con Hamas: “Fallimento totale” e chiama i palestinesi “mostri umani” Per l'ex ministro della Sicurezza nazionale i palestinesi andavano schiacciati militarmente, fino a quando non avrebbero implorato loro stessi di restituire gli ostaggi Getting your Trinity Audio player ready... GAZA, L’AFFONDO DELL’EX MINISTRO BEN-GVIR: FALLIMENTO TOTALE ROMA – Mentre in Israele si festeggia il rilascio di…
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Quindici mesi dopo il 7 ottobre 2023, il 19 gennaio è entrata in vigore una fragile tregua tra Israele e Hamas a conclusione di un complesso negoziato mediato da Egitto, Qatar e Stati Uniti. All’indomani della tregua, la situazione nella Striscia di Gaza continua a essere tanto incerta quanto disastrosa. Il quadro dell’accordo mira a rilasciare tutti gli ostaggi israeliani nella Striscia di Gaza in cambio della liberazione di un numero concordato di detenuti palestinesi nelle carceri…
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Di Samuela Cittadini Quattro soldatesse israeliane sono state rilasciate da Hamas; non si può vederne le condizioni perché al loro arrivo in Israele sono state oscurate da una sorta di tunnel (per una questione di privacy, dicono, e forse anche per non fare vedere al mondo come stanno, bene? Male?). Dal canto loro, quelli di Hamas che, con questa guerra atroce, dovevano essere stati decimati, festeggiano apertamente (e sembrano tantissimi) il…
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Come interpretare la tregua raggiunta a Gaza alla luce dell’avvicendamento alla Casa Bianca? Dopo 15 mesi di conflitto, caratterizzati da incessanti bombardamenti che hanno ridotto la Striscia di Gaza a un cumulo di macerie, si è finalmente giunti alla tanto auspicata tregua tra Israele e Hamas. Gli accordi raggiunti tra i contendenti sotto la mediazione di Stati Uniti, Egitto e Qatar, prevedono un graduale rilascio degli ostaggi israeliani ancora in mano al movimento di resistenza islamica in cambio della liberazione di circa un…
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Netanyahu è a Washington per un incontro con Trump. Il primo incontro ufficiale dopo l'insediamento del neo presidente americano. Sul tavolo diversi temi, quello che emergerà è sicuramente l'appoggio del tycoon che non ha mai fatto mistero dell'appoggio degli Usa ad Israele. Si parlerà di nuovi "aiuti" militari a Tel Aviv per un miliardo e di un piano dello…
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