È questione di emozioni, tutto là. Il frame rate imperfetto, la risoluzione ballerina, la texture sbiadita, sono cose fastidiose, ma alla fine non è quello che conta davvero in un videogioco. Ogni volta ci si straccia la vesti come prèfiche, minacciando di non comprare più un prodotto, e poi Pokémon viaggia come un treno, Minecraft è fatto a cubi e sappiamo che impatto culturale ha avuto. E ora Monster Hunter Wilds, con una certa utenza che cade dal pero dimenticando lo stato di Monster Hunter Worlds al debutto: la…
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Anche se vi trovate su un sito che parla abitualmente di film, serie e televisione, chi ci segue sa che non ci dispiace approfondire il mondo dei videogiochi, soprattutto quando vivono di un approccio narrativo piuttosto solido su cui poggiare la componente ludica. Un aspetto su cui la saga di Monster Hunter non ha mai calcato troppo, ma sul quale l'ultima incarnazione del franchise ci tende una mano: Monster Hunter Wilds, disponibile per PC, XBOX e PS5 (noi l'abbiamo…
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Monster Hunter Wilds ha portato con sé alcune leggere ma significative variazioni alla formula standard della serie, tra le quali anche una maggiore attenzione alla storia e alla narrazione, che secondo il producer Ryozo Tsujimoto avrebbe contribuito al grande successo raccolto dal gioco già nei primi giorni sul mercato. Intervistato dalla testata nipponica Nikkei, Tsujimoto, che recentemente è stato promosso a capo dell'intera divisione…
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Monster Hunter Wilds è stato protagonista di un lancio straordinario negli USA, il migliore dal debutto di Call of Duty: Black Ops 6 lo scorso ottobre: lo riferisce l'analista Mat Piscatella sulla base dei dati raccolti da Circana. "Monster Hunter Wild ha avuto un debutto eccellente nel mercato americano: in termini di incassi, le vendite che ha totalizzato nella settimana del lancio sono state le migliori dall'uscita di Call of Duty: Black Ops 6, lo scorso ottobre"…
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