Il calcio italiano piange uno dei suoi campioni. Tra le altre maglie vestite in carriera quelle di Varese, Ascoli e Lugano. In carriera ha vinto per tre volte il campionato italiano, tutte con la Juventus, e anche l'Europeo con la Nazionale nel 1968: è stato uno dei centravanti simbolo del nostro calcio negli anni '60 e '70. Pietro Anastasi è morto all'età di 71 anni a Catania, la sua città natale: l'ex centravanti di Juventus e Inter tra le tante era malato da tempo.
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Ci ha lasciato Pietro Anastasi, un campione indimenticabile, uno dei simboli del calcio bianconero degli anni ‘70. Pietro Anastasi, ex attaccante della Juventus, è venuto a mancare questa serata, come annunciato in diretta a Sky Sport. Il cordoglio della Juventushttps://t.co/2NeHURxUrn pic.twitter.com/wityKwgnLY — JuventusFC (@juventusfc) January 17, 2020. Chi era Pietro Anastasi. Catanese di nascita, era anche il simbolo di un’intere generazione che dal sud si trasferiva al nord in cerca di fortuna.
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Di qui la partenza verso Varese, profondo Nord, e il decollo verso il calcio dei big. Era malato da tempo.Siciliano verace, era nato a Catania il 7 aprile del 1948, Anastasi mosse i primi passi nella Massiminiana. Alla Juve vinse tre scudetti nel 1971-1972, 1972-1973 e 1974-1975, disputando inoltre le finali di Coppa delle Fiere, nel 1971, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale, queste ultime entrambe nel 1973. In bianconero 258 partite in serie A con 78 reti.
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Alla Juventus Pietro regala anni straordinari fino al 1976 per un totale di 303 presenze e 130 gol. Quella che da bambino, raccattapalle al Cibali di Catania, lo vede chiedere una foto accanto al suo idolo John Charles. Ma le cifre e l'attaccamento alla maglia spiegano solo in parte l'amore della gente nei suoi confronti. Il suo coraggio nelle giocate, le sue reti in acrobazia, il suo spirito da lottatore lo rendono un idolo (.
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Lutto nel mondo del calcio: è morto all’età di 71 anni Pietro Anastasi che fu centravanti per molte stagioni di Juventus, Inter e della Nazionale. Era nato a Catania, città dove si è spento al termine di una lunga malattia. Con gli azzurri aveva vinto il campionato d’Europa nel 1968 (segnando anche un gol nella finale contro la Jugoslavia) e asi Mondiali del 1974 in Germania. Aveva esordito in serie A con il Varese debuttando in serie A nel campionato 1967-68.
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Finita la parabola juventina, passò all'Inter, con cui vinse la Coppa Italia del '78. Ci ha lasciato Pietro Anastasi, un campione indimenticabile, uno dei simboli del calcio bianconero degli anni ‘70. Di qui la partenza verso Varese, profondo Nord, e il decollo verso il calcio dei big. Siciliano verace, era nato a Catania il 7 aprile del 1948, Anastasi mosse i primi passi nella Massiminiana. Si è spento all'età di 71 anni Pietro Anastasi, bomber che a cavallo degli Anni 60 e 70 fece sognare i tifosi di Juventus…
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