Nelle guerre stellari tra Usa e Ue la minaccia di dazi ventilata da Donald Trump è, finora, fantasma. Il rischio, però, è concreto. Sui 626 miliardi di euro di valore dell’export italiano nel mondo, dicono i dati Istat elaborati da Sace, 67,2 arrivano dagli States: il valore dell'interscambio Roma-Washington ammonta a 92,4 miliardi su un totale per l'Italia di 1.217 miliardi. Come ha spiegato l’Ocse, se i dazi americani dovessero attestarsi al 10% l’export italiano in Usa calerebbe di 3,5…
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Un piano b per salvare l’export italiano. E allentare il colpo - che arriverà, in un modo o nell’altro - dei dazi americani targati Donald Trump. Giorgia Meloni va ripetendo da settimane che il carosello di viaggi all’estero sempre più frequenti, dai voli transoceanici in direzione Washington agli accordi miliardari firmati in Arabia Saudita e negli Emirati, sono anche e soprattutto «una questione di politica interna».
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Ultim'ora news 7 febbraio ore 14 I dazi minacciati da Donald Trump contro l’Ue non sono certo «una novità assoluta perché se ne è parlato sotto diverse amministrazioni a stelle e strisce, ma oggi sono un’incognita ancora più grande con le politiche commerciali in rapida evoluzione e difficilmente prevedibili». L’Europa e in particolare l’Italia non devono però «cedere all’allarmismo ma essere più consapevoli dei propri punti…
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“Il distretto pratese? Un vero campione di economia circolare con la sua industria tessile del riciclo e che, grazie alla qualità dei suoi prodotti, potrà continuare a competere sui mercati internazionali a dispetto dei dazi che il presidente statunitense Trump si appresta a varare”. La considerazione lusinghiera è quella espressa dal ministro degli Esteri e del Commercio Internazionale, Antonio Tajani…
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«Una linea americana unilaterale, ben oltre la guerra commerciale, avrebbe come vittima collaterale l’Occidente non solo il parmigiano».Paolo Gentiloni soppesa una per una le parole. L’ex premier e commissario europeo è però convinto che ci siano margini per evitare una guerra dei dazi tra Europa e Stati Uniti che avrebbe conseguenze economiche e geopolitiche devastanti per tutti. Chi in Europa deve parlare con Trump?«Ursula von der Leyen.
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Caro Merlo, Canada e Messico hanno reagito ai dazi degli Stati Uniti con contromisure pesantissime. In Europa ci si attesta su una linea di fermezza. Ma invece Giorgia Meloni assolutamente inedita preferisce, come ha dichiarato all’incontro informale con i leader europei, un atteggiamento morbido, per evitare “un’over-reaction, una reazione scomposta che sarebbe un errore”. Le reazioni non gridat…
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Per trovare un compromesso con la nuova amministrazione americana di Donald Trump, che ha già iniziato una guerra commerciale con Messico, Canada e Cina, "occorre dialogare, e l'Italia è il migliore ambasciatore dell'Unione europea". Questo è quanto sostenuto dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella sua audizione a Montecitorio sul Consiglio affari esteri dell’Unione europea dello scorso 27 gennaio.
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Egregio Direttore, il presidente Usa Trump ha già deciso un forte aumento di dazi contro Canada, Messico e Cina; l'Unione europea giustamente si è arrabbiata e sta pensando come ribattere contro questi ingiusti dazi americani. L'Italia come al solito si comporta in modo diverso ed invece di stare assieme all'Unione europea e fare blocco comune contro gli Stati Uniti, per voce di Matteo Zoppas presidente ICE dice «Noi Italia possiamo fare…
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Per trovare un compromesso con la nuova amministrazione americana di Donald Trump, che ha già iniziato una guerra commerciale con Messico, Canada e Cina, "occorre dialogare, e l'Italia è il migliore ambasciatore dell'Unione europea". Questo è quanto sostenuto dal ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nella sua audizione a Montecitorio sul Consiglio affari esteri dell’Unione europea dello scorso 27 gennaio.
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ROMA. Tommaso Foti è nel suo ufficio di Largo Chigi, pochi metri da piazza Colonna. Due mesi fa ha accettato di sostituire Raffaele Fitto nell’incarico più complicato del governo Meloni: i rapporti con l’Europa e la gestione del Recovery Plan. Ha appena ricevuto un gruppo di ragazzi che gli chiedono se c’è da essere preoccupati per le mosse di Donald Trump. Ministro, la spesa complessiva del Pnrr…
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BRUXELLES- "L'Occidente deve unirsi e non dividersi, con una politica energetica, industriale e commerciale condivisa in grado di rispondere in modo assertivo alle sfide di altri attori globali: l'Ue deve instaurare subito un dialogo costruttivo con Washington per realizzare una nuova cooperazione strategica che rafforzi il rapporto" su "energia, difesa, nuove tecnologie e spazio, su cui si realizza la nuova competitività globale".
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La presunta patriota Meloni cosa ha intenzione di fare? Vuole difendere le aziende e i lavoratori italiani rafforzando la risposta a livello europeo o intende sostenere il piano di Trump che ha intenzione di indebolire l’Europa?” Lo scrive il deputato del Partito Democratico Piero De Luca
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Tra i leader europei è stata la più disponibile al dialogo con Donald Trump. Tanto da suscitare l’irritazione di Emmanuel Macron. La sua posizione non è stata certo una sorpresa. Mentre gli altri promettevano un’unitaria e decisa ritorsione quando arriverà l’attacco di Trump, lei gettava acqua sul fuoco, spiegando che con Donald si deve e si può trattare. È in questa ottica che Meloni avrebbe accennato al fatto che l’Italia potrebbe aumentare le spese militari al 2%.
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VARSAVIA (POLONIA) (ITALPRESS) – “L’Occidente deve unirsi e non dividersi, con una politica energetica, industriale e commerciale condivisa, in grado di rispondere in modo assertivo alle sfide di altri attori globali. L’UE deve instaurare subito un dialogo costruttivo con Washington per realizzare una nuova cooperazione strategica che rafforzi il rapporto nei settori dell’energia, della difesa, delle nuove tecnologie e dello spazio su cui si realizza la nuova competitività globale”.
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Min lettura Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è dichiarato pronto a imporre dazi sui beni provenienti dall’Europa. Rispondendo a una domanda sul tema nello Studio Ovale Trump ha dichiarato: “Volete una risposta veritiera o una politica? Assolutamente sì”, aggiungendo che l’Europa “ci ha trattati in modo davvero brutto”. A questa minaccia hanno già risposto le borse che all’inizio di questa settimana hanno aperto con il segno rosso.
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Per il ministro delle Imprese e del Made in Italy bisogna evitare le guerre commerciali e realizzare una cooperazione strategica che rafforzi i settori dell’energia, della difesa, delle nuove tecnologie e dello spazio
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Il nuovo corso americano targato The Donald arriva anche in Emilia-Romagna. La Regione da sempre governata dalla sinistra, regina italiana dell’export e con gli Stati Uniti come primo mercato di riferimento deve sperare nell’azione diplomatica del presidente del Consiglio più a destra della storia americana. Un bel paradosso. «Giorgia Meloni ha fatto un lavoro molto efficace nel costruire…
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“Molto presto anche i prodotti europei saranno colpiti dai dazi doganali”. L’avvertimento di Donald Trump fa paura al Vecchio Continente e prospetta il rischio di reciproci veti dannosi per l’economia. L’imprenditore italiano Giovanni Colavita, Chief Executive Officer Colavita Usa, è però fiducioso e convinto che l’Italia avrà un ruolo decisivo nella mitigazione di questo scenario indesiderabile. “Credo che Giorgia Meloni abbia fatto un ottimo lavoro diplomatico con il suo governo e quindi ritengo che sia…
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Maraio: “Meloni superi servilismo se vuole assumere ruolo da moderatrice” “Giorgia Meloni dica a Trump che sui dazi è sulla strada sbagliata. Trasformi, ora, gli inviti a cena in politica, i selfie in scelte concrete. Il suo No, secco e senza tentennamenti, alle politiche Usa sarebbe un segnale ai leader europei e le consentirebbe, comunque, di assumere un ruolo da mediatrice. Il suo silenzio è segno di un servilismo che non è in sintonia né con la storia di un grande Paese come l’Italia né con il falso mito di un patriottismo ormai vuoto”.
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"L'Occidente deve unirsi e non dividersi, con una politica energetica, industriale e commerciale condivisa, in grado di rispondere in modo assertivo alle sfide di altri attori globali. L'UE deve instaurare subito un dialogo costruttivo con Washington per realizzare una nuova cooperazione strategica che rafforzi il rapporto nei settori dell'energia, della difesa, delle nuove tecnologie e dello spazio su cui si realizza la nuova competitività globale".
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L’Italia si impegna a fare da «ponte» tra gli Usa e l’Europa per evitare quella «guerra dei dazi» minacciata da Donald Trump che «farebbe danni sia agli americani che a noi». Ma se il presidente Usa dovesse andare avanti, noi «non ci faremo cogliere impreparati: siamo già al lavoro per trovare soluzioni che non mandino in crisi le nostre aziende e il benessere dei nostri cittadini». È preoccupato dalla svolta che potrebbe prendere l’equilibrio economico mondiale per le…
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