Forse è stata l’ultima iniziativa pubblica sul naufragio della Concordia e, se così sarà, sarà anche quella che ben riassume dieci anni di storie, di dolore, di lavoro, di diritto, di riscatto. L’ultima pagina di un "libro" che nessuno avrebbe voluto fosse esistito, ma che una volta stampato aveva bisogno di una pagina che riassumesse quanto accaduto e rendesse merito a chi ha poi cercato di rendere meno drammatico l’evento.
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"Per non dimenticare" Dieci anni in…"
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Alla stessa ora ieri sera tutte le imbarcazioni del Giglio hanno suonato la propria sirena, per la cosiddetta “tufata”. La commemorazione prevede una sessione mattutina ed una pomeridiana, la prima sarà dedicata agli studenti degli istituti superiori di Grosseto ed agli studenti universitari La giornata di ieri è stata infatti l’ultima cerimonia pubblica organizzata dal Comune. ISOLA DEL GIGLIO - Un suono forte e intenso ieri sera ha attraversato…
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La parte relativa alla rimozione dei materiali utilizzati durante il progetto di recupero del relitto è stata effettuata da Micoperi. Ripristino dell’ecosistema marino. Questa fase riguarda tutte le attività necessarie al ripristino dei fondali in modo da riportarli alle condizioni presenti precedentemente al naufragio. Concordia: la relazione sul restauro ambientale dei fondali del Giglio. Concordia - Restauro Ambientale Isola del Giglio.
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Nel 2012, esattamente dieci anni fa, la Costa Concordia naufragava all’Isola del Giglio. Francesco Schettino, la sua vita dopo la tragedia del Giglio e la speranza per il futuro. Cosa fa oggi Francesco Schettino? Dieci anni fa, il naufragio, all’Isola del Giglio, della nave Costa Concordia: ecco la vita, oggi, dell’ex capitano Francesco Schettino. Le accuse per Schettino, a processo, furono di naufragio, omicidio colposo plurimo e abbandono di nave in pericolo.
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Vedevo i cadaveri galleggiare in mare, quando li issavano sugli elicotteri sembravano stracci» Poi ci hanno portato nella cattedrale del Giglio e da lì ho visto scene che non dimenticherò mai. Yuri era in crociera con la sorella Noemi e i genitori Salvatore ed Emilia, titolari di una rinomata gioielleria di Osteria della Fontana. Poi la luce si è spenta, proprio mentre cercavamo tutti di uscire dal ristorante, un ambiente immenso.
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Costa Concordia, passeggero risarcito con oltre 90 mila euro per lo stress. A proposito di risarcimenti, inoltre, ricordiamo che il Tribunale di Genova ha deciso che Costa Crociere dovrà risarcire con circa 92.700 euro un naufrago della Costa Concordia per danno da stress post – traumatico subito a causa dell’incidente che avuto luogo il 13 gennaio 2012 In questo caso l’importo complessivo è stato pari, complessivamente, a circa 17,5 milioni di euro.
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Non parla don Lorenzo, che la notte della tragedia aprì quella chiesa e ora è stato trasferito sulla terraferma. «Una grande emozione — dice l’ex procuratore Verusio — Facemmo un’indagine immensa con forze in campo molto normali Sergio Ortelli, oggi come allora sindaco del Giglio, parla e mette un punto. Ma soprattutto c’è chi da quella notte in poi ha legato in qualche modo il suo nome al Giglio.
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APPROFONDIMENTI . Il testo completo di questo contenuto a pagamento è disponibile agli utenti abbonati Fabrizio Curcio, capo del dipartimento della Protezione Civile, ripercorre il film di una tragedia che «ha insegnato tanto sia dal punto di vista umano che tecnico». «Dagli errori al riscatto. Con il naufragio della Costa Concordia il nostro Paese ha dimostrato di saper reagire al meglio ad un disastro che avrebbe messo in ginocchio chiunque».
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LA MESSA DI SUFFRAGIO. Una messa celebrata dal Vescovo padre Giovanni Roncari. LA DEPOSIZIONE DELLA CORONA NELLE ACQUE DI PUNTA GABBIANARA. Al termine della celebrazione una corona di fiori è stata deposta dalle autorità civili, militari e religiose nelle acque di Punta Gabbianara, laddove il relitto della Costa Concordia è rimasto adagiato per 2 anni e mezzo Una giornata di preghiera che sarà l'ultima con forte rilevanza mediatica.
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Io per lavoro mi sono dovuto riprendere presto, un mese dopo ero già a bordo di una nuova nave dove mi volevano far fare un'esercitazione Tre anni dopo i fatti ha ricevuto indietro un borsello con le chiavi della macchina e 3 euro dentro. Ricordo la nave che si incrinava sempre di più racconta Nando e poi ricordo la salvezza dell'isola del Giglio. Venerdì 14 Gennaio 2022, 05:01. LE TESTIMONIANZE.
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La disperazione negli occhi di chi, come Yuezhong Wang John, è sopravvissuto e ieri è ritornato dal Canada «perché non dobbiamo dimenticare la tragedia che abbiamo vissuto» l dolore di chi, come Kevin Rebello, ha perso il fratello e ribadisce «che la ferita non è affatto rimarginata. Non ho ancora dimenticato l’incubo di non ritrovare mai Russel, il cui corpo fu recuperato dopo 2 anni e 10 mesi».
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E’ un personaggio strano – ha detto Verusio – e ci ha fatto perdere un anno e mezzo di tempo per un processo che tutti sapevano come sarebbe andato a finire "Ma quei trentadue morti vanno onorati", ha aggiunto Gabrielli. Un silenzio triste ha accompagnato i gigliesi, tra cui si erano mischiati anche molti naufraghi, al molo Rosso. Isola del Giglio (Grosseto), 14 gennaio 2022 - La Concordia non si dimentica.
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Una tragedia che ha scosso realmente tutti, soprattutto coloro che come me hanno vissuto in prima persona quella realtà Alle 21.45 di sera del 13 gennaio 2012, la nave da crociera Costa Concordia, della compagnia di navigazione Costa Crociere, naufraga impattando contro degli scogli davanti all'Isola del Giglio. Annese scampato al naufragio della Concordia: "Una tragedia che ha scosso tutti". A 10 anni dal dramma che ha scosso tutta l'Italia.
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Leggi anche - Concordia, 10 anni dopo quel tragico inchino che spense la vita di 32 persone. In chiusura di giornata, alle commemorazioni del naufragio è seguita una fiaccolata e una preghiera per le vittime e la scopertura di una lapide con la 'Preghiera dei naviganti' affiancata a un'altra con i nomi di tutte le vittime, installate presso il molo di levante. Una fiaccolata per ricordare. Esattamente alle 21,45 e 7 secondi, stesso orario in cui 10 anni fa la…
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Poi, per chiudere la giornata di commemorazioni, è stata scoperta al molo di levante una lapide con la “Preghiera dei naviganti” affiancata da un'altra con i nomi delle vittime Nel decimo anniversario del disastro, una processione partita dalla chiesa di Giglio Porto ha reso omaggio alle persone che hanno perso la vita. Alle 21.45 e 7 secondi, orario esatto in cui la nave naufragò, le imbarcazioni hanno fatto risuonare le loro sirene per la “tufata”.
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Inoltre, abbiamo lavorato per costruire il futuro della nostra azienda, basandoci su innovazione, progresso tecnologico, responsabilità sociale e sostenibilità Dal giorno dell’incidente abbiamo dedicato tutti i nostri sforzi ad assistere le persone convolte e a portare a termine un progetto senza precedenti per il recupero del relitto, che si è concluso con successo salvaguardando la sicurezza e l’ambiente.
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Il servizio della Rai di questa sera non poteva non essere colpevolista, visto che c’è stata anche una condanna confermata al Comandante Schettino. Tante ombre escono fuori, intanto si può condannare un uomo solo per una tragedia del genere? Infine, tra i soccorritori spicca anche il ricordo di Gregorio De Falco che, con polso e lucidità, si fece…
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Domnica Cemortan, la ballerina della Costa Concordia che era in compagnia di Francesco Schettino al momento del naufragio, adesso ha una nuova vita. Costa Concordia, recupero e dov'è oggi/ Risollevata, fu trainata fino a Genova e. Domnica Cemortan cosa fa oggi ad anni di distanza dell’incidente della Costa Concordia? La carriera di Domnica Cemortan nel mondo della politica è già iniziata: attualmente è un’attivista e ha creato la Fundația…
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Arrivata nei pressi dell’isola del Giglio, la Costa Concordia doveva dirigersi verso nord per riprendere la normale navigazione parallela alla costa ed evitare la collisione. Erano le 21:45 del 13 gennaio 2021 quando la Costa Concordia naufragava. Costa Concordia, recupero e dov'è oggi/ Risollevata, fu trainata fino a Genova e. Erano da poco passate le 21.45 e nelle ore successive all’impatto con gli scogli dalla Costa Concordia non riemersero più 32 persone, rimaste…
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Subito dopo il naufragio, come spiegato qui, ci fu il caso dei gioielli scomparsi dei passeggeri della Costa Concordia Dieci anni fa, il 13 gennaio 2012, al largo dell’Isola del Giglio, in provincia di Grosseto, iniziò intorno alle 21:45 il naufragio della Costa Concordia. Naufragio Costa Concordia: come è stato possibile evitare il disastro ambientale. La Costa Concordia è anche la nave più grande di cui si sia mai tentato e realizzato il recupero.
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Sono passati 10 anni dalla tragedia della Costa Concordia, tra i naufraghi anche una famiglia di Cosasca. Erano le 21.45 di venerdì 13 gennaio 2012 quando la nave da crociera Costa Concordia urtò gli scogli davanti all’isola del Giglio. Marco Della Piazza era in compagnia della moglie Alessandra per festeggiare i 25 anni di matrimonio e con loro c'era anche la figlia Sharon che allora aveva 17 anni.
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“Costa Concordia – Cronaca di una catastrofe” è il titolo del documentario che va in onda nella serata di oggi, giovedì 13 gennaio 2022, a partire dalle 21.20 su Rai 2. COSTA CONCORDIA – CRONACA DI UNA CATASTROFE: LE ANTICIPAZIONI DEL CATASTROPHE-MOVIE DI RAI 2. Come spiega l’ufficio stampa Rai, in “Costa Concordia – Cronaca di una catastrofe” viene dato spazio a più voci, con più punti di vista: i passeggeri, l’equipaggio, chi guidò i soccorsi, gli…
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"L'impatto, il boato, la nave accasciata e Giuseppe che non c'è più. In questi anni il Comune di Alberobello ha richiesto più volte, ma invano, che a Giuseppe fosse conferita la Medaglia al valor civile. Oggi Alberobello piange Giuseppe Girolamo, il 30enne nostro concittadino che il 13 gennaio 2012 ha perso la vita nel naufragio della Costa Concordia, all'isola del Giglio". "Dieci anni dopo, con orgoglio e con…
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Uno dei procuratori, in un fuori onda, mi ha detto: “La stessa manovra, ripetuta altre cento volte non avrebbe dato quel risultato”» Quello che più di tutto ho indagato nella scrittura, dal momento che non volevo ripercorrere la vicenda giornalisticamente, è stato raccontare come le persone, sotto pressione, reagiscono da eroi oppure cedendo, una reazione istintiva e del tutto ingovernabile. Con il produttore esecutivo Leonardo…
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