Momentaccio Mercedes, molte cose da…"

7 Giu [16:33]. Momentaccio Mercedes,. molte cose da sistemare. Jacopo Rubino - XPB Images. . 7 punti in due gare: numeri da team comprimario, che non ti aspetteresti dalla Mercedes dominatrice della Formula 1 dal 2014. "Ci sono molte cose che non stanno filando lisce come negli anni passati", ha confermato Wolff. La Mercedes non chiudeva a mani vuote da 55 Gran Premi: l'ultima volta nel 2018 in Austria, con un doppio ritiro per guasti tecnici. Leggi

La Mercedes tra Monte-Carlo e Baku ha portato a casa appena sette punti in due GP. “È stato insolito per Mercedes arrivare ad una gara con una macchina così fuori forma. Se possono portare avanti questo slancio e continuare a sfidare la Mercedes, avremo una bella battaglia” Come Max Verstappen però, anche Ross Brawn è convinto che la Mercedes tornerà ad essere la monoposto da battere sulle piste ‘normali’. Leggi

È quello che ha vissuto Valtteri Bottas a Baku, sparito a centro gruppo pur disponendo di una vettura di vertice, per quanto la W12 in Azerbaijan. Un rendimento così rischia di costare tanto alla Mercedes nella lotta per il Mondiale Costruttori, contro una Red Bull lanciatissima. Bottas ha sofferto la mancanza di grip fin dalle prove libere: "Sarà una lunga notte", diceva venerdì pomeriggio, ma era solo l'inizio. Leggi

“Attualmente molte cose non stanno andando bene, non siamo al livello che ci aspettiamo da noi stessi. Al termine del Gran Premio dell’Azerbaijan concluso con entrambe le vetture fuori dalla zona punti, il numero uno del muretto Mercedes, Toto Wolff, ha spronato il suo team ad uscire dal cono d’ombra nel quale è entrato nelle ultime due gare. Per trovare una corsa finita fuori dalla zona punti da entrambe le Mercedes nell’era ibrida bisogna tornare indietro all’Austria 2018 e ancor prima a Barcellona 2016. Leggi

Il team britannico, con il quindicesimo posto di Lewis Hamitlon e il dodicesimo di Valtteri Bottas, ha chiuso la prova di Baku lontanissima dal podio, addirittura fuori dalla top ten. Mai era successo che il team, nell'era ibrida della Formula 1 partita nel 2014, non si leggesse nemmeno un nome del team britannico nelle prime dieci posizioni. n weekend da dimenticare per la Mercedes quello del Gran Premio dell'Azerbaijan, valevole per la sesta tappa del Mondiale 2021 di Formula 1. Leggi

Non è certo un periodo facile per Valtteri Bottas. Nelle ultime ore però, proprio Toto Wolff, il Team Principal che secondo alcuni avrebbe già dato il benservito a Bottas a favore di George Russell, è venuto parzialmente in soccorso del finnico. Non ho ancora preso una decisione sul rinnovo di contratto", ha dichiarato Toto Wolff. A corroborare le speranze di Bottas ci sono anche le parole di Norbert Haug, direttore sportivo della Mercedes: "Devi “abbracciare” il pilota, devi prenderti cura di lui. Leggi

Commentando quel weekend Bottas ha ammesso le difficoltà sue e della Mercedes e ha soprattutto dichiarato di essere confuso, perché non è riuscito a trovare il passo giusto e ha auspicato un rapido recupero in vista del Gran Premio di Francia: Invece a Baku non ha alcun tipo di attenuante il vicecampione del mondo che ha fatto fatica in tutto il weekend, ha chiuso decimo le Qualifiche e ha annaspato in gara. Leggi

Valtteri Bottas è stato protagonista di uno dei suoi peggiori fine settimana da quando ha iniziato a vestire i panni Mercedes nel 2017. Impalpabile, evanescente, ben lontano dalla zona punti. A Baku, il finlandese, come si dice in gergo calcistico "non ha toccato palla". A lungo andare - e soprattutto con la Red Bull che abbiamo visto in questo avvio di stagione - il finlandese può essere davvero il punto debole della Mercedes, incapace com'è di andare oltre le prestazioni della W12, cosa che spesso e volentieri riesce a… Leggi

Il finlandese in Azerbaijan ha vissuto uno dei suoi fine settimana peggiori da quando è in Mercedes. Valtteri Bottas è il protagonista indiscusso di questa puntata de Il Primo degli Ultimi. Proviamo a capire ed analizzare quali fattori possono aver portato a ciò Leggi

Le parole del manager della Red Bull sono indirizzate proprio al suo collega e sono molto chiare. Horner è chiaro: “Se fossi in Toto – dice riferendosi al team principal rivale – considerata l’ala anteriore che ha sulla sua macchina, terrei la bocca chiusa“ Forse è fatto per far vedere il nuovo sponsor” ironizza il team principal della Red Bull. È il caso di Christian Horner che all’emittente inglese Sky Sports mette in guardia i rivali ed in particolare Toto Wolff. Leggi

Alcune fonti di informazione hanno ipotizzato che il rendimento del finlandese potesse essere stato condizionato dalla comunicazione del team che non ci sarebbe stato spazio per lui in squadra nel 2022. Ma la pressione dei media si è fatta sempre più opprimente sul finlandese, soprattutto dopo il disastroso Gran Premio dell’Azerbaijan, dove Bottas si è qualificato decimo ed è giunto dodicesimo al traguardo. Leggi

oto Wolff sta passando uno dei momenti più complicati degli ultimi anni in Mercedes. Semplicemente non è accettabile", le sue parole C’è così tanto che dobbiamo migliorare, voglio solo concentrarmi così da assicurarmi che effettivamente saremo in grado di competere per questo campionato. Una scuderia abituata a vittorie e record, non certo alle opache prestazioni offerte nel Gp di Montecarlo e in quello d'Azerbaigian. Leggi

“Si è parlato molto sui commenti di Toto in questo fine settimana” ha dichiarato il team principal Red Bull E questo vale per tutti, per Lewis, per gli ingegnere, per me e per tutto il team”. “Non è stato il lungo alla fine che ci ha lasciato frustrati” ha dichiarato Wolff, “Quanto la prestazione in generale. Il team principal della Red Bull non ha mancato di stuzzicare il responsabile austriaco in un weekend dove tra i due la lotta è stata non solo in pista ma anche a distanza. Leggi

Nell’avvicinamento alla tappa azera del mondiale 2021, Wolff aveva infatti ventilato l’ipotesi di fare ricorso contro l’utilizzo dell’ala posteriore flessibile della Red Bull. Prontamente Christian Horner aveva replicato al rivale: “Se fossi in lui, con quell’ala anteriore lì, starei zitto“. È una cosa che non condivido, ma è suo diritto farlo“ E in questo scenario, ogni pretesto è buono per fare polemica. Leggi

Con l'erroraccio di Lewis Hamilton, che lo ha fato chiudere quindicesimo e la gara incolore di Valtteri Bottas, alla fine dodicesimo, la scuderia di Brackley si è trovata con due piloti non solo lontanissimi dal podio, ma addirittura fuori dalla top 10. Ma soprattutto, non c'è mai stata un'occasione in cui la Mercedes non raggiungesse il podio per due Gp consecutivi Mai era successo che il team, nell'era ibrida della Formula 1 partita nel 2014, non si leggesse nemmeno un nome del team… Leggi

Come direbbe Daniele Silvestri, per Valtteri Bottas più in basso di così c’è solo da scavare. Perché Lewis Hamilton, con il suo stile di guida aggressivo, riesce in qualche modo a metterci una pezza. Ma i problemi di Bottas, al momento sesto in classifica piloti, a Baku sono stati solo la punta dell’iceberg per la Mercedes. Perché ieri Bottas è stato un ectoplasma, ma Lewis Hamilton ha commesso un errore da penna blu Un dato di fatto c’è: quando la Mercedes diventa vulnerabile… Leggi

RedBull la miglior macchina per tutto il weekend. Non c’è alcun dubbio sulla supremazia della vettura austriaca sulla pista di Baku. Non aveva avuto la ripartenza di cui aveva bisogno dopo la bandiera rossa, ma è stato graziato dall’errore di Hamilton. Norris si salva con un quinto posto grazie al caos finale, ma la mancanza di passo e di prestazione è stata inaspettata e deludente nel complesso Mercedes appesa ad un Hamilton comunque eccezionale. Leggi

L'errore di Hamilton alla ripartenza dopo la bandiera rossa è un dettaglio che può pesare moltissimo nell'economia di un campionato, punti persi per strada dal peso specifico pari all'incidente di Verstappen. "Dobbiamo produrre il nostro gioco migliore per lottare per questo campionato e la macchina non c'è stata per tutto il weekend W12 lenta a entrare nella finestra. "A Monaco e qui non abbiamo avuto una macchina competitiva. Leggi