BCE verso il taglio dei tassi il 17 ottobre

- La Banca Centrale Europea, guidata da Christine Lagarde, si prepara a un nuovo taglio dei tassi d'interesse nella riunione del 17 ottobre. Questo annuncio arriva in un contesto economico caratterizzato da un'inflazione in calo e una domanda interna debole. L'indice dei prezzi al consumo della zona euro è aumentato dell'1,8% su base annua a settembre, in calo rispetto al 2,2% di agosto e al 2,6% di luglio, secondo la stima flash di Eurostat. Anche il tasso di inflazione "core", che esclude i costi dell'energia e dei generi alimentari, è sceso leggermente al 2,7%, dal 2,8% di agosto e dal 2,9% di luglio.

Christine Lagarde, durante un'audizione al Parlamento Europeo, ha sottolineato che gli ultimi sviluppi rafforzano la fiducia della BCE nel ritorno dell'inflazione al target del 2% in modo tempestivo. La presidente ha descritto uno scenario economico non roseo, con un'economia stagnante e una domanda interna debole, ma si è detta ottimista sul futuro. Ha inoltre lanciato un appello al Parlamento europeo per la promozione del mercato unico dei capitali, evidenziando l'importanza di un'unione del mercato dei capitali per sostenere la crescita economica.

L'inflazione nell'Eurozona è scesa sotto il 2%, il livello che ha guidato la politica monetaria della BCE negli ultimi anni. Questo calo dell'inflazione, che ha registrato la lettura più bassa in più di tre anni, è stato accolto positivamente dagli investitori, che vedono in questo un segnale di stabilità economica. Tuttavia, la BCE deve ancora affrontare sfide significative, tra cui la stagnazione economica e la debolezza della domanda interna.

In questo contesto, la BCE si prepara a un nuovo taglio dei tassi d'interesse, con l'obiettivo di stimolare l'economia e sostenere la crescita.

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