Dopo lo stop dello scorso anno, Meta inzierà presto ad addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale in Europa sulla base dei post e dei commenti pubblici degli utenti maggiorenni. L'obiettivo è insegnare all'IA a «comprendere e riflettere meglio culture, lingue e storie» per «consentire di supportare meglio milioni di persone e aziende in Europa», sottolinea la società di Mark Zuckerberg. Si può scegliere di opporsi compilando un modulo.
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Pubblicità Grazie all’accordo raggiunto a dicembre con l’European Data Protection Board EDPB, ora per addestrare i suoi modelli di Intelligenza Artificiale AI Meta può iniziare a impiegare i dati pubblici degli utenti UE di Facebook, Instagram e Messenger con la notevole eccezione di WhatsApp. L’annuncio di queste ore arriva subito dopo il rilascio di Meta AI in Europa che è avvenuto negli scorsi giorni, non senza critiche visto che risulta praticamente impossibile disattivare il chatbot
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Dunque: Meta ha finalmente il via libera, e inizierà a addestrare la sua intelligenza artificiale nella UE utilizzando le interazioni con l’AI e i contenuti pubblici condivisi dagli utenti adulti su Facebook, Instagram e WhatsApp. È un bene? È un male? Probabilmente è inevitabile, e credo che sia tanto un bene quanto un male, ci arrivo tra poco. Zuckerberg dichiara che l’obiettivo è creare modelli “più europei”, capaci di comprendere meglio lingue, riferimenti culturali e…
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Meta ha annunciato l'inizio dell'utilizzo dei contenuti pubblici condivisi dagli utenti europei per l'addestramento dei propri modelli di intelligenza artificiale generativa. A partire da questa settimana, il gruppo inizierà a raccogliere post, commenti e altre interazioni pubbliche condivise da adulti sulle sue piattaforme – Facebook, Instagram, Whatsapp e altri prodotti – nonché le interazioni con Meta AI, il chatbot lanciato in Europa lo scorso mese.
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Oggi, 14 aprile, Meta ha annunciato ufficialmente che inizierà ad addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale generativa utilizzando i contenuti pubblici condivisi dagli utenti adulti sulle sue piattaforme nell’Unione Europea, Facebook e Instagram. Non solo: userà anche le interazioni con Meta AI, il chatbot recentemente sbarcato in Europa tramite Messenger, Instagram e WhatsApp. La promessa è che i messaggi privati resteranno fuori e che i dati degli under 18 non saranno toccati.
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L'annuncio del gruppo di Menlo Park: a breve arriveranno le notifiche per gli utilizzatori di Facebook, Whatsapp e Instagram Meta, la società proprietaria di Facebook, Instagram e Whatsapp, addestrerà la propria AI (Intelligenza Artificiale) utilizzando i dati pubblici dei suoi utenti in Unione Europea. Lo ha annunciato il gruppo di Menlo Park in una nota. “Nell’UE, inizieremo presto ad addestrare i nostri modelli di intelligenza artificiale sia sulla base delle interazioni che le…
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Meta addestrerà i propri modelli di intelligenza artificiale generativa utilizzando i contenuti pubblici condivisi dagli utenti adulti sulle sue piattaforme (Facebook e Instagram) nell’Unione Europea. Lo rende noto l'azienda in un comunicato, specificando che utilizzerà anche le interazioni degli utenti con Meta AI, il chatbot lanciato di recente in Ue e reso disponibile attraverso le proprie app di messaggistica, ed evidenziando che i messaggi…
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In Unione europea Meta avvisa che prossimamente inizierà l’addestramento dei propri modelli di intelligenza artificiale, per lanciare Meta AI nella Ue, sia in base alle interazioni degli utenti con l’IA di Meta sia sui contenuti pubblici che le persone condividono sulla galassia dei servizi di Meta (Facebook, Instagram e ma non Whatsapp). Ciò significa che gli utenti europei riceveranno notifiche, sia in app che per email, da parte di Meta per illustrare come la società sfrutterà i loro dati per…
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Meta annuncia che nell'Unione Europea inizierà "presto ad addestrare i propri modelli di intelligenza artificiale sia sulla base delle interazioni che le persone hanno con l'IA di Meta, sia sui contenuti pubblici condivisi da utenti adulti", come post e commenti pubblici sulle sue piattaforme.Questo addestramento, che segue il lancio di Meta AI in Europa lo scorso mese, "consentirà di supportare meglio milioni di persone e aziende nell'UE, insegnando all'IA di Meta a…
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Meta AI annuncia cambiamenti di una cerca rilevanza. Ma andiamo per ordine. Si tratta di un assistente virtuale basato sull’intelligenza artificiale che dialoga con gli utenti attraverso semplici messaggi, risponde a domande pratiche, aiuta nella creazione di contenuti e rende più semplici molte attività quotidiane. Non è necessario cioè installare app aggiuntive per usare quest’AI, è disponibile gratuitamente all’interno delle app più utilizzate della galassia Meta, e quindi Facebook…
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Cassino fa scuola nell’innovazione accademica: nell’Aula Magna dell’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, è andata in scena una laurea destinata a entrare nella storia. Protagonista è Veronica Nicoletti, classe 1998, originaria di Arpino, che ha conseguito la laurea magistrale in Scienze Pedagogiche con il massimo dei voti: 110 e lode. Ma a rendere unico l’evento è stato l’uso inedito dell’Intelligenza…
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Durante la Milano Design Week 2025, lo spazio eventi di via Caradosso 16 ha ospitato MATER IA, un progetto espositivo che sfida i confini tra linguaggi, contaminando design, fotografia, video e intelligenza artificiale. Un viaggio tra archetipi materici e avanguardie concettuali, dove al centro rimane l’essere umano e il suo eterno impulso alla creazione. Un dialogo fluido tra design, arte visiva e nuove tecnologie nello spazio Caradosso…
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