La tempesta perfetta rischia di abbattersi sulla sanità siciliana. Non solo la crisi strutturale e di personale nei pronto occorso e nei reparti ospedalieri: il nuovo tariffario nazionale mette in crisi la sanità convenzionata a partire dai centri dialisi ma con conseguenze che si dipaneranno ai laboratori di analisi. La rivolta dei centri dialisi E’ stata convocata d’urgenza l’Assemblea dei Centri di dialisi dell’Ads, l’associazione più rappresentativa in Sicilia, riunita a Palermo
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Minuti per la lettura Anisap, Federbiologi e Federlab Basilicata: «Anche noi vittime del caos» su cup e tariffe; la Regione sotto accusa per la sanità lucana POTENZA – Il caos per le tariffe e le prenotazioni sanitarie provocano un nuovo attacco delle strutture private nei confronti della Regione. Anisap Basilicata, Federbiologi e Federlab Basilicata, in una nota evidenziano che «in Basilicata, ormai da una settimana, come nel resto del Paese, disagi e disservizi si stanno verificando nelle strutture della…
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Convocata d'urgenza l'assemblea dei centri di dialisi dell'Ads, l'associazione più rappresentativa in Sicilia, riunita a Palermo. C'è molta preoccupazione per il caos che si è... Leggi tutta la notizia
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A partire da mercoledì 8 gennaio e con prosecuzione giovedì 9, tutte le piattaforme informatiche dell' Asp risultano bloccate, generando un grave disagio per i cittadini e per gli... Leggi tutta la notizia
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Le associazioni: "Disponibili a collaborare per abbattere le liste di attesa" PALERMO – Convocata d’urgenza l’Assemblea dei Centri di dialisi dell’Ads, l’associazione più rappresentativa in Sicilia, riunita a Palermo. Rischio caos C’è molta preoccupazione per il caos che si è creato attorno al nuovo tariffario nazionale sulle prestazioni e i Lea e c’è attesa per il pronunciamento a fine mese della camera di consiglio del Tar del Lazio che si esprimerà sul merito del decreto del ministro…
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Convocata d’urgenza l’Assemblea dei Centri di dialisi dell’Ads, l’associazione più rappresentativa in Sicilia, riunita a Palermo. C’è molta preoccupazione per il caos che si è creato attorno al nuovo tariffario nazionale sulle prestazioni e i Lea e c’è attesa per il pronunciamento a fine mese della camera di consiglio del Tar del Lazio che si esprimerà sul merito del decreto del ministro Schillaci.
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Il nuovo nomenclatore tariffario nazionale avrebbe dovuto garantire uniformità e correttezza nell’erogazione delle prestazioni, ma non è così ed a soffrire sono anche i laboratori di patologia, generando preoccupazioni tra gli operatori e incertezze per i cittadini. “È una situazione inaccettabile. Il Decreto Ministeriale del 25 novembre 2024 ha sostituito il tariffario del giugno 2023, creando confusione normativa.
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Così il Ministro per i Rapporti con il Parlamento in risposta ad un’interrogazione di Italia Viva durante il Question time alla Camera. “In questo contesto, devo ancora ricordare la previsione introdotta dalla legge di bilancio 2025, circa la possibilità concessa a tutte le regioni di fissare tariffe anche superiori a quelle nazionali, a patto che …
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Dopo lunga attesa, lo scorso novembre è stato pubblicato il Decreto Tariffe che aggiorna le prestazioni che il Sistema sanitario nazionale è tenuto a fornire a tutti i cittadini, i cosiddetti Livelli essenziali di assistenza Lea. Concluso un iter travagliato, e mentre sui nuovi Lea si sta già giocando un altro nuovo braccio di ferro, ingaggiato dalla sanità privata, scontenta per l’inadeguatezza delle tariffe previste a rimborso delle prestazioni fornite, la speranza è ora che le prestazioni garantite ai…
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Le nuove tariffe per le prestazioni sanitarie a carico dello Stato nel complesso sono più remunerative, le risorse guadagnano 550 milioni di euro in più. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, rispondendo alla Camera a una interrogazione, rivolta al ministro della Salute. La relazione tecnica che accompagna il decreto del 26 novembre 2024 che, di concerto con il Mef, ha spiegato in aula, determina le tariffe massime di riferimento per…
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«Siamo sommersi dalla burocrazia. E ne paga la relazione medico-paziente, che rischia di diventare sempre più marginale, fra tutte le carte che è richiesto di compilare, il tempo che comporta e le difficoltà tecnologiche che accadono». Il neo presidente dell’Ordine provinciale dei medici, Sebastiano Cavalli, si fa portavoce dei disagi incontrati dai colleghi con l’entrata in vigore, il 1° gennaio…
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Decreto Tariffe. Per Ministero nessuna criticità ma per la Fimmg ci sono “difficoltà per fare prescrizioni e nella codifica dei nuovi codici” Anche le associazioni degli ambulatori e cliniche private accreditate denunciano una situazione di caos dovuta al poco tempo concesso per l'adeguamento dei sistemi informatici sanitari. Un corto circuito smentito però dal ministero della Salute 07…
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