- Questo risultato non solo lo porta in semifinale, ma lo consacra come il primo italiano a raggiungere almeno le semifinali in tutti i tornei del Grande Slam.
La partita contro Medvedev, numero 5 del seeding, era considerata una delle sfide più difficili per Sinner. Il russo aveva già battuto l'italiano a Wimbledon, rendendo questa vittoria ancora più significativa. Sinner ha dominato il primo set con un netto 6-2, ma ha avuto un passaggio a vuoto nel secondo set, perso 1-6. Tuttavia, l'altoatesino ha saputo reagire prontamente, vincendo il terzo set 6-1 e chiudendo il match con un combattuto 6-4 nel quarto set.
Questo successo rappresenta un ulteriore passo avanti nella carriera di Sinner, che a soli 23 anni è già numero 1 del mondo. La sua ascesa nel ranking ATP è stata rapida e costante, frutto di un talento naturale e di un impegno costante. La vittoria contro Medvedev non è solo una conferma delle sue capacità, ma anche un segnale forte per i suoi avversari: Sinner è qui per restare.
L'analisi tecnica del match rivela un Sinner in grande forma, capace di adattarsi alle diverse situazioni di gioco. La sua capacità di variare il ritmo e di mantenere alta la concentrazione nei momenti cruciali è stata determinante. Medvedev, noto per la sua solidità e resistenza, non è riuscito a trovare contromisure efficaci contro il gioco aggressivo e preciso dell'italiano.
Il prossimo avversario di Sinner in semifinale sarà deciso nei prossimi giorni, ma l'italiano si presenta come uno dei favoriti per la vittoria finale. La sua preparazione fisica e mentale, unita a una strategia di gioco ben definita, lo rendono un avversario temibile per chiunque.