Corriere della Sera 5/11/2021
L’esperienza e l’età mi consentono di aver conosciuto tutti i leader degli ultimi 40 anni. Di lui ricordo il fastidio quando Bibi Netanyahu salì al potere, attaccando il suo predecessore, il martire Yitzhak Rabin. È una forza invincibile quella che mi ha spinto dal primo giorno a tifare per un leader israeliano grintoso e pieno di fascino professionale. Giornalista, scrittore, politico, ma di Yair Lapid, che oso definire collega con la C maiuscola, apprezzo tutto.
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