- Nella serata di mercoledì 4 settembre, un drammatico incidente stradale ha sconvolto la comunità di Nettuno, vicino a Roma. Due auto si sono scontrate violentemente in via Cervicione, causando la morte di Sabrina Spallotta, una donna incinta di 39 anni, e del suo nipote di 5 anni, Santiago. La madre del bambino, che era alla guida del veicolo, è rimasta gravemente ferita ed è stata trasportata in codice rosso all'ospedale.
Secondo le prime ricostruzioni dei carabinieri, l'auto su cui viaggiavano le vittime è stata travolta da un'altra vettura che percorreva contromano via della Pineta. L'impatto è stato devastante, lasciando poche speranze di sopravvivenza per Sabrina e il piccolo Santiago. La dinamica dell'incidente è ancora al vaglio degli inquirenti, che stanno cercando di capire le cause esatte dello scontro.
Sabrina Spallotta, sorella gemella della madre del bambino, era incinta al momento dell'incidente. La sua morte ha lasciato un vuoto incolmabile nella famiglia e tra i suoi cari. La madre del bambino, anch'essa incinta, lotta tra la vita e la morte in ospedale, mentre l'altro conducente coinvolto nell'incidente è in gravi condizioni.
Questo tragico evento riporta alla luce il problema della sicurezza stradale nel Lazio, una regione che negli ultimi anni ha visto un aumento preoccupante degli incidenti mortali. Le strade insanguinate del Lazio continuano a mietere vittime, spesso a causa di comportamenti irresponsabili e pericolosi alla guida. La guida contromano, come sembra essere il caso in questo incidente, è una delle cause più frequenti di scontri frontali, spesso con esiti fatali.