Resta da capire come verrà materialmente applicato lo sconto, se nella forma di rimborsi diretti ai contribuenti o con un’apposita card. Premiare chi utilizza il Pos ha senso, ovviamente, anche da un punto di vista di contenimento dell’evasione fiscale. L’obiettivo è dare una poderosa spinta ai consumi, sulla quale l’esecutivo investirà tre miliardi di euro. Ecco il bonus per pagare con carte e bancomat che, come riferisce laleggepertutti.
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Il limite è quello dei 25 miliardi di nuovo deficit autorizzati dal Parlamento, che saranno destinati in gran parte (circa 13 miliardi) al pacchetto lavoro. Il perimetro degli acquisti da incentivare è ancora da definire e potrebbe essere esteso anche all'abbigliamento e agli elettrodomestici. La platea del bonus - che non dovrebbe avere limiti di reddito per chi lo utilizza - dovrà fare i conti con le risorse disponibili.
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Una spinta ai consumi da almeno 2 miliardi (ma si starebbe tentando di arrivare a 3), con un bonus legato ad alcune tipologie di spese con carte e bancomat fatte da qui alla fine dell’anno. Ancora da stabilire anche il meccanismo di sconto, se attraverso una card o con rimborsi direttamente ai contribuenti. Il progetto del governo da lanciare con il decreto, che sarà varato in settimana. Ancora novità per quanto riguarda il decreto agosto.
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Oltre ai consumi in bar e ristoranti si starebbe valutando di incentivare con uno sconto a carico dello Stato gli acquisti di abbigliamento o elettrodomestici, tra i settori più in sofferenza. È questo il progetto del governo da lanciare con il decreto di agosto, che sarà varato in settimana. Decreto agosto: bonus sui pagamenti Pos per spingere i consumi Come anticipato dal Sole 24 Ore, l'idea è quella di agevolare fiscalmente una spesa fino a 5mila euro: non per tutto.
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