Ferrari, addio subito a Sebastian…"

E insomma, in Ferrari non possono non prendere in considerazione l'idea, in qualche modo tutto da trovare, di sacrificare il tedesco. Lo si è respirato per tutta la stagione, lo si è compreso in modo plastico al penultimo Gp della stagione. Lo scontro al giro 66 del gp di Interlagos tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc ha cambiato la storia della Ferrari. Si pensi infatti che fu proprio Marchionne a volere Leclerc. Leggi

Il secondo posto costruttori era, in qualche modo, garantito, stanno lottando per la loro posizione nella classifica piloti. In caso contrario potrebbero scattare, appunto, delle sanzioni, sia pecuniarie sia disciplinari, con qualche conseguenza sulle priorità per le gare successive. La resa dei conti è rimandata ma certamente il rapporto tra i due piloti vive il suo momento più basso. Stando a quanto riporta il Corriere della Sera martedì Binotto incontrerà Louis Camilleri, ad Ferrari, per stilare una linea precisa… Leggi

“Resto convinto che sia un lusso gestire i piloti, poiché sono entrambi ottimi piloti. Quel che sarà importante con entrambi i piloti è capire cos’è accaduto e accertarsi di aver capito l’accaduto e qual è stato l’errore. Mattia Binotto darà, ancora, ripetizioni a Sebastian Vettel e Charles Leclerc. Lo svolgimento del tema da parte dei piloti a Interlagos non è stato certo da primi della classe in Ferrari. Leggi

In certe situazioni bisogna dare un segnale forte ai piloti, credo che lo faremo". Vettel contro Leclerc e Leclerc contro Vettel per raccogliere le briciole di una stagione che la Ferrari considerava "di transizione" ma non così conflittuale. "Mio Dio". L'autoscontro in Brasile per un quarto posto è il segnale che i due piloti non vogliono collaborare. "In situazioni ambigue le preferenze saranno su Seb (Vettel, ndr)", aveva poi ribadito il team… Leggi

Lei al loro posto, al posto di Elkann e di Camilleri, come si sarebbe comportato? Allora le dirò come mi sono comportato io quando, in Ferrari, sono emerse difficoltà di rapporto tra i piloti”. Farebbe lo stesso discorso a Vettel e Leclerc? È anche il mio sgomento…”. Luca Cordero di Montezemolo ha lasciato la presidenza della Ferrari nell’autunno del 2014. Sull’imbarazzante episodio che in quel di Interlagos ha coinvolto le Ferrari di Leclerc e di Vettel, ho avuto il piacere di conversare con il mio… Leggi

18 Nov [17:49]. Leclerc e Vettel, faida perdente:. per Binotto, gestione complicata nel 2020. Massimo Costa. . Non è cosa di tutti i giorni vedere due piloti Ferrari che si urtano e sono costretti a porre fine alla loro gara, provocando, al di là del risultato non raggiunto, un innegabile danno al team. A Vettel indubbiamente non gli è andato giù il sorpasso deciso ricevuto da Leclerc alla prima curva. Leggi

Tutto questo quando la stagione non è ancora finita visto che manca anche i GP di Abu Dhabi in programma domenica 1° dicembre. Il monegasco, all’esordio sulla Rossa, spera di agguantare il podio conclusivo ma recuperare questo distacco all’olandese non sarà semplice. Charles Leclerc occupa attualmente il quarto posto con 249 punti all’attivo, 11 in meno di Max Verstappen che ha vinto in Brasile al volante della… Leggi

Vettel e Leclerc sono stati coinvolti in una dura battaglia nelle fasi finali della gara fino a quando le due monoposto si sono toccate. L’incontro avverrà questa settimana per discutere del costoso scontro tra i due nel Gran Premio del Brasile di domenica. Vettel e Leclerc convocati a Maranello questa settimana da Mattia Binotto per discutere i fatti del Gp del Brasile. Secondo il capo della Ferrari, “entrambi hanno almeno una piccola percentuale di responsabilità”, deplorando che il team abbia perso… Leggi

Avvocato, ultima cosa: quando Max Verstappen ha pubblicamente accusato la Ferrari di barare, i vertici di Maranello non hanno aperto bocca. Allora le dirò come mi sono comportato io quando, in Ferrari, sono emerse difficoltà di rapporto tra i piloti". Lei al loro posto, al posto di Elkann e di Camilleri, come si sarebbe comportato? Gli sarebbe magari di aiuto una figura com’era il grande Lauda per Toto Wolff in Mercedes, ma questo è un altro discorso". Leggi

Binotto non deve ripetere quell’errore e cercare di mettere l’interesse Ferrari al di sopra di quelli personali dei due piloti. Va analizzato il contesto in cui è capitato e soprattutto cosa passa per la testa dei due piloti. I commissari Fia hanno stabilito che la responsabilità della collisione al GP Brasile fra Vettel e Leclerc è di entrambi i piloti. Anche il team principal Ferrari non riesce più a controllare l’esuberanza eccessiva dei suoi due piloti. Leggi

Semplice, il compagno di squadra è il primo rivale, perché misura il tuo vero valore avendo lo stesso mezzo. Quindi è questione di orgoglio: passare o non farsi passare dal compagno può superare qualsiasi interesse, anche quello del team. L'episodio dell'incidente in Brasile tra i due ferraristi è solo l'ultimo di una serie di episodi di grandi rivalità nel Mondiale di F1. Vettel supera il compagno di squadra per la prima posizione ma probabilmente anticipa troppo la chiusura e arriva il contatto. Leggi

Mattia Binotto, team principal della Scuderia Ferrari. Binotto dice “così non va” e ha ragione. Ferrari e i soliti sospetti. La “questione” power unit Ferrari è arrivata in pompa magna al giovedì per poi mitigarsi, come per magia, alla pole di Max Verstappen. Si dice che qualcuno de “i soliti sospetti”, scegliete voi chi ma è facile, fosse anche pronto alla protesta ufficiale se i riscontri fossero stati evidenti. Leggi

Sono momenti di tensione e soprattutto di riflessione in casa Ferrari dopo il clamoroso scontro tra Vettel e Leclerc al giro 66 del Gp del Brasile. Gli sarebbe magari di aiuto una figura com’era il grande Lauda per Toto Wolff in Mercedes, ma questo è un altro discorso. " Binotto in Ferrari l’ho assunto io. I due piloti sono partiti da San Paolo senza parlarsi, il monegasco destinazione Ginevra, il tedesco diretto a Zurigo Leggi

“Sebastian (Vettel ndr.) E’ sempre stato dritto. Poi, quando vede in uscita dalla curva-3 Seb, muove il volante a destra“. L’idea di Villeneuve, invece, è opposta, puntando il dito sull’eccessivo ardore dell’altro ferrarista e sulla sua “scaltrezza” nel caso specifico. Le persone che criticano Vettel lo fanno perché vogliono un futuro con Leclerc in Ferrari, quindi daranno sempre la colpa al tedesco. Leggi

Ma essere liberi di confrontarsi non significa commettere errori sciocchi, specialmente tra i due compagni di squadra che corrono per la Ferrari. I due piloti hanno “tradito” il sogno del dream team, pensando agli interessi personali, più che alla squadra. In Brasile i due piloti erano liberi di fare la loro gara, ma il risultato è che il terzo posto nel mondiale se l’è preso Max Verstappen. Mattia Binotto si porta sulle spalle tutta la Ferrari. Leggi

Ma nel 2020, confidando di avere una vettura competitiva per il titolo, la Ferrari non può permettersi di avere in casa due piloti in perenne dissidio tra loro. Il capo del reparto corse ha spiegato con franca fermezza ai due piloti che non saranno tollerate repliche. A dispetto di dichiarazioni, messaggi scambiati sul cellulare eccetera, molto resta da chiarire tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc Leggi

SAN PAOLO (Brasile) - Nessun colpevole. Vicenda chiusa? La FIA, dopo aver rivisto il discusso e per certi versi clamoroso incidente tra Sebastian Vettel e Charles Leclerc, ha così deciso. In certe situazioni bisogna dare un segnale forte ai piloti, credo che ora lo faremo». «Entrambi i piloti hanno avuto l’opportunità di evitare o mitigare l’incidente e pertanto nessuno di loro è imputabile in modo predominante». Leggi

Lo scrissi e lo riscrivo: in Ferrari ora come ora manca un Grande Bastardo al fianco di Binotto. Altro che lotta di fazioni tra Vettel e Leclerc, macché. Con Enzo Ferrari vivo e al timone, da mo’ a Vettel sarebbe stato offerto TFR e cravatta ricordo. Ciascuno resta libero di pensarla come vuole, ma i fatti, la realtà e le traiettorie dicono che a Interlagos ha sbagliato Vettel. Dai, che lo sanno benissimo, questi, ne sono consapevoli entrambi, di chi l’ha fatta fuori dal vaso e non è certo… Leggi